Una rapsodia per la Savignano al Nuovo

TtfelIrV?! Una rapsodìa per la Savignaiio al Nuovo TtfelIrV?! Una rapsodìa per la Savignaiio al Nuovo tre atti, ma nella sua forma da concerto, come viene presentato qui si ricostuisce solamente il Grand Pas Hongrois, il divertissement finale. Estremo capolavoro del grande classicismo coreografico di Petipa, presentato per la prima volta il 7 gennaio del 1898 al teatro MarijnskfJ di Pietroburgo, su una partitura musicale di Glazunov, la storia di Raymonda è un pastiche medievale ambientato in un castello in Provenza dove la giovane Raymonda attende il ritorno del crociato Jean de Biienne, e subisce gli assalti amorosi del Saracino Abderam, sconfitto in duello da Jean de Brienne, giunto all'Improvviso, con successive nozze fra i due promessi sposi. SECONDO appuntamento con la danza giovedì 26 (con repliche il 27 e 28) per II Gesto e l'Anima, la nona stagione di balletto organizzata dal Teatro Nuovo di Torino. E questa volta, dopo i sovietici dell'Opera di Riga, si gioca in casa con la Compagnia Regionale di Danza del Nuovo, le sue stelle Marina Fisso e Guy Poggioli e con, guest star, Luciana Saviguano e Marco Pierin. Tre i brani in programma, tutti nuovi e tutti interessanti da vedere. C'è JVotte trasfigurata di Schoenberg. Un brano famoso e più volte sottoposto a rilettura coreografica (da Cullberg a Blagi, per fare due nomi) che qui giunge nella versione di Liuba Dobrievich, maitre e coreogra- fa jugoslava di sicuro interesse. Che cosa può fare il fascino di Luciana Savignano accoppiato ad una musica cosi famosa e carica come quella di Rapsodia in blu? Sara curioso scoprirlo; questo infatti è il secondo brano in programma e sarà presentato coreografato da Bruno Telloli. Infine Raymonda. Lo presenta la compagnia, guidata da Fisso e Poggioli e con 1 solisti Patrizia Canova, Paola Battistino, Lorenzo Caso relll, Marisa Milanese, Cinzia Tibaldi, Monica Caturegli, Stefania Ricatti, Orazio Calti, Loris Zambon. La coreografia è di Ramona De Saa che ricostruisce l'originale di Petipa. Raymonda. in realta, è un balletto grande, a serata intera. In COSE DI CASA Il tutto condito con 1 più tradizionali luoghi comuni del ballettane tardo ottocentesco: dall'atto bianco (il sogno di Raymonda) al divertissiment finale che qui, grazie alla participazione alle nozze del re d'Ungheria, si carica di connotazioni slave e permette al classicismo coreografico di Petipa di rivivificarsi dando alle danze del Grand Pas un brillante colorito ungherese, filtrato, naturalmente, attraverso 1 canoni della grande danza accademica. Ed è proprio questo finale che la Compagnia ci presenta; una nuova perla del repertorio classico rimandato dalla De Saa per la compagnia dopo Coppella e Paquita. Sergio Trombetta Articoli regalo 3 Liste nozze \ % PORCELLANE % CRISTALLERIE | Accessori tavola £j I VOSTRI REGALI DI NATALE IN VENDITA PROMOZIONALE fino all'8 dicembre... Corso Orbassano n.78 TORINO - Tel. 596.074 Lucian Dta^pùlpremaH, importati esclusivamente dalla iPersia, per la -prima volta, dopo dieci anni in ana Sa vignano per «D gesto e l'anima» al Nuo

Luoghi citati: Pietroburgo, Provenza, Riga, Torino, Ungheria