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Tempo dì serate goderecce Tempo dì serate goderecce L'autunno, si sa, è l'epoca d'oro della gastronomia pedemontana, e mail mano che la stagione avanza, con le nebbie e il freddo aumentano le invenzioni di osti e ristoratori per cercare di offrire ai clienti vecchi e nuovi occasioni di incontri e di grandi mangiate. Persino locali compassati e austeri come il Cambio (dal quale per la verità ci si attenderebbe non soltanto il lodevole sforzo di cucina che sta facendo, quanto soprattutto un rapidissimo ritorno alla classe nell'accoglienza e nel servizio), organizzano cene con menù fisso, riesumando antichi, storici piatti Sempre a Torino, un locale tipicamente regionale come l'Osta 'd Baca di corso Vercelli (tel. 26.45.79) annuncia serate a tema fisso: ogni martedì i Barla serviranno polenta; al giovedì gran bollito misto e il venerdì sera bagna caoda. Alla Cloche di strada Traforo del Pino (89.42.131 i Bello continuano nel gran «festival del tartufo». Anche in vari centri della provincia sono in programma serate «speciali» a base di prodotti gastronomici tipici della stagione: ad Alba segnaliamo un bel locale nuovo (Porta San Martino, via Luigi Einaudi 5. tel. 017336.23.35). dove vai la pena di andare anche soltanto per mangiare gli straordinari agnolottini con il plin. Ad Alessandria, è stato appena inaugurato la Fermata (via Vochieri angolo via •- Casale, tel. 0131-51.350): se Riccardo Jachino mantiene, come è prevedibile, le promesse dei primi giorni, la «Fermata» è destinata a occupare uno del primissimi posti nella grande ristorazione piemontese, rivista e modernizzata ma nel rispetto della tradizione. A Cocconato d'Asti — paese che sta tentando di riconquistare l'antico scettro di «centro gastronomico» che aveva fino a qualche anno fa — ci sono oggi tre buoni ristoranti: il Camion d'Oro (piazza Cavour 19, tel. 0141-48.5024). il Giardinetto (via Alfieri 108, 0141-48.50.27) e il Regina (piazza Cavour 24, 014148.50.21). Cucina tradizionale piemontese. Per venerdì 13 novembre è annunciata, al «Regina», una serata a base di polenta e «primo vino»: la polenta sarà servita fumante sull'asse con burro fresco e sfuso, con ricotta nostrana e Gorgonzola; con merluzzo al verde, coniglio al Barbera e spezzatino di vitello e maiale con funghi: 30 mila lire, vino «nuovo» compreso. Dock Milano via Cernala 46 — 53.80.89 — Chiuso sabato mattina e dome- nica — Vini piemontesi e nazionali — Cudna piemontese con piatti nazionali — Spedanti: pasta in casa; finanziera — Prezzo: 30-40 mila. ' s. d.