Un bel Lago di marca lettone

Si apre «D Gesto e l'Anima» Si apre «D Gesto e l'Anima» Un bel Lago dì marca lettone QUANTI laghi dei agni a Torino quest'anno! A luglio è arrivato quello monegasco con i BaDets de Montecarlo. A fine stagione, al Regia non è escluso che arrivi quello del Kirov. Intanto eccone uno di tutto rispetto. Quello del Balletto dell'Opera di Biga che è andato in scena giovedì sera e si replica «eneidi 13 e domenica 15 al Nuovo per l'inaugurazione del festival D Gesto e FAnima. Del resto i laghi non sono mai troppi quando sono beffi. Ti capolavoro di CSajkpvskU ha visto molte discese versioni, motti tentativi di adattamento più o meno moderni. Le possMBta di intepretazaone dei per■onaggH di Odesse e Sigfrido mhke infinite" un mese fa all'Opera di Parigi è andata in scena la ripresa deDa versione Nureyev e i c i Itti i sono andati a vedere e confrontare le di vene interpretaàom di Isabelle Guérin. Sylvie Gufllem e Ehsabexfa Ratei, le pia bene stelle deOOpéra. Questo Lago lettone è •rodato», nel senso che è già stato visto dai torinesi, con successo, qualche estate fa ai Punti Verdi, ed è un lago «con garanzia», perché ci arriva in una versione coreografica tutto sommato fedele atta tradizione russo-sovietica. La coreografia classica di Ivanov e Petipa è stata infatti rivista, senza eccessiva zelo riformatore, da Alexandr Lemberg. il direttore detta compagnia. Unica soluzione poco ortoddossa è fl finale, dove invece delrbappy end socialista. Odette e Sigfrido muoiono, e la loro morte permette alle principesse cigno di riscattarsi e tornare atta vita umana. Odette è una splendida ballerina già, motto ammirata netta precedente tournee del Balletto di Riga: Lite Bearti, tenerissima Odette, e «aiffMwil#tilPllte sfrontata e wiwiiilf OdOe. Acranto a lei Sigfrido è Yìesturs Jan- a i la bravura ci Stanatoti lettoni, occor¬

Persone citate: Alexandr Lemberg, Biga, Isabelle Guérin, Ivanov, Nureyev, Petipa, Sylvie Gufllem

Luoghi citati: Montecarlo, Parigi, Riga, Torino