La Coppa del Mondo al Palasport

La Coppa del Mondo al Palasport La Coppa del Mondo al Palasport GRANDE spettacolo motociclistico al Palazzo dello Sport di Torino che, sabato 7 e domenica 8 novembre, ospiterà la prima prova di Coppa del Mondo di Trial Indoor 1987/'88, nella quale si daranno battaglia, a colpi di alta acrobazia e di funambolismi, i dieci migliori specialisti a livello mondiale. Tra essi spiccano lo spagnolo campione del mondo Jordy Tarres, su Beta, il lombardo Diego Bosis su moto Aprilla, il francese Thierry Michaud, il belga Eddy Lejeune, l'iriglerse Steve Sounders. Tra gli italiani, oltre a Bosis, dovrebbero essere presenti anche Renato Chiaberto (moto Beta) e Donato Miglio che, insieme allo stesso Bosis ed a Franco vinto recentemente in Finlandia li titolo mondiale a squadre. Renato Chiaberto - Torinese, 25 anni — moto Beta, campione italiano 1984 e '85. Diego Bosis - Bergamasco, 20 anni - noto Aprilia, vicecampione mondiale e campione italiano 1987. Sergio Canobbio - Comasco, 28 anni - moto Aprilia, primatista salto in alto (m 4,30). Jordy Tarres - Spagnolo, 20 anni - moto Beta, campione mondiale 1987 vincitore dell'edizione 1986. Eddy Lejeune - Belga, 26 anni - moto Honda, iridato •82, '83, '84. Thierry Michaud - Francese, 25 anni - moto Fantic, iridato '85, '86. Donato Miglio - Arona, 21 anni - moto Fantic, vicecampione tricolore 1987. Philippe Berlatier - Francese, 24 anni - moto Montesa, 2 titoli nazionali. 5° nei mondiali '86 e '87. Andreu Codina - Spagnolo, 22 anni - moto Gas Gas, pluricampione di Spagna. Pascal Couturier - Francese, 22 anni - moto Merlin, 6° nel mondiale 1987. G abino Renales - Spagnolo, 22 anni - moto Gas Gas, ir nel campionato mondiale 1967. Steve Sounders - Inglese, 21 anni - moto Fantic, 2° classificato nel Mondiale '86, 4° nel Mondiale 1987. Lo spagnolo Torres, vincitore della Coppa del Mondo 1986 Su 1500 metri quadrati di superficie sono state approntate 8 zone con l'uso di 200 tonnellate di materiale: legname, cemento, vasche riempite d'acqua, ferro. Da Torno la Coppa del Mondo di Trial indoor si sposterà a Milano, poi in Spagna, Francia, Giappone e Brasile. Al pilota con il maggior punteggio ottenuto nelle due giornate andrà il Trofeo «Non Solo Moto». I protagonisti delle due giornate Jolly Torino — Via Gubbio 96 - Tel. 011/531.380 Non solo moto — Via V. Amedeo 14 (To) - 011/544.526 G. Boffa — Via Nazionale 2 Vlllar Perosa - 0121/51.333 Casalborgone — Via Crosa 1 - 011/91.84.103 Gentlemen's Pinerolo — Via Tabona 2 - 0121/78.049 Glaveno — Piazza Molines 26 - 011/937.6406 San Paolo C.S. — Gerbole di Rivalta - 011/577.04.778 Sacze d'Oulx — Via Des Ambrois 48 Oulx - 0122/831.500 Trial Team 85 — Cas. Pos. 1 Piossasco - 011/90.68.425 Val Sangone — Via XX Settembre 46 Giaveno 011/93.49.310 V. Cenischia — Via Marzano 27/A Mompantero 0122/31.061 Valli Lanzo — Via Umberto 131 Lanzo - 0123/29.541 Valli Canavese — Regione Cascine 22 Cuorgnè 0124/667.058 Val Penice — Via Diaz 21 Lusema S. Giovanni 0121/90.631 COME SI FA Curva aerea con appoggio: a moto impennata si appoggia la ruota anteriore ad un ostacolo fisso, verticale (anche una parete) e si fa dietrofront facendo perno sulla ruota posteriore. Come? Si accelera sollevando contemporaneamente il manubrio con un colpo di braccia, ci si appoggia all'ostacolo con la ruota anteriore mettendo il peso sulla pedivella interna alla rotazione e tenendo il gas aperto. Superamento di un masso: si accelera sollevando il più possibile il manubrio, cercando di appoggiare la ruota sulla sommità dell'ostacolo. Con il gas aperto si fa picchiare la ruota posteriore sulla base dell'ostacolo. Di rimbalzo si ripiegano le gambe sulle pedivelle, si spinge in avanti il manubrio e si chiude il gas. Guado corto: si passa con la ruota anteriore impennata, gas aperto. Guado lungo: ignorando la composizione del fondo si affronta a lenta velocità, frizione a portata di dito, piccoli colpi di acceleratore. Discesa: seduti molto indietro, come per spingere la moto in avanti sul manubrio, tenendola frenata e usando il decompressore. COSA SERVE Motocicletta: motore 250 ce. 6 marce, sospensioni con forcelle anteriori telescopiche, posteriore con monoammortizzatore, a geometria variabile. Freni a disco, pneumatici tubeless, manubrio rialzato L. 4500.000/4.800.000 Ricco il mercato dell'usato circa L. 2500.000 (con freni posteriori a tamburo) Casco ultraleggero omologato L. 55.000/70.000 Stivali a suola rìgida e snodo alle caviglie L. 149.000/202.000 Pantaloni rinforzati al ginocchio L. 130.000 Guanti L. 40.000 Maglietta L. 30X00 Fascia elastica L. 25X00/50.000 / MOTOCLUB