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Arrivano in Italia l'autobiografia postuma e l'ultimo racconto Arrivano in Italia l'autobiografia postuma e l'ultimo racconto Fred Uhlmann lo scrittore ritrovato si confessa mercia in cotone, la madre ha l'hobby del pianoforte, c'é un frenetico avvicendarsi di governanti. Tra i genitori si accendono frequenti litigi: l'uomo è un tipo brusco e indifferente, la moglie piagnucolosa. Verso di loro 11 figlio è duramente critico, anche se poi 11 suo atteggiamento sari, pervaso da pietà. .Mio padre trasformò la sua vita in un inferno, ma sono convinto che era una persona profondamente infelice e a modo suo amava me e mia sorella... La sorella? .Come mia madre si interessava soprattutto ai vestiti, alle scarpe e alle storie d'amore..... Sono gli anni ó>lle bravate a scuola, le letture, gli amici. D giovane Uhlman fa i conti con 1 massimi problemi, confessa che la fede religiosa lo ha abbandonato. «Afa dovevo creare un mio mondo, dovevo vivere come se la vita avesse significato, come se fosse importante mirare in alto..... Una mesta dichiarazione di impegno. Poi gli studi universitari lo portano a Friburgo, Tublnga, Monaco e l'autore ci dipinge uno spaccato di abitudini studentesche con feste, sbornie in oste, ria e ducili per conquistarsi ■rispettabilità» tra coetanei. Qui affiora già una punta di discriminazione, gli ebrei si riuniscono in una loro associazione goliardica, sfilano con i loro colori. «17 fine dichiarato era di mostrare al mondo intero che gli ebrei sapevano battersi come tutti gli altri e si po¬ compatire i vecchi e i giovanissimi, urla* Tutti devono crepare, tutti!'.. Con 11 passare del tempo resta questo rapporto di odio-amore per la terra rovinata da Hitler. Un rimorso continua a tormentarlo. I genitori volevano raggiungerlo in Inghilterra , ma lui si era opposto temendo che l'invadenza della madre potesse guastare 11 suo matrimonio: cosi sono rimasti là e trascinati nelle camere a gas di Theresienstadt. La sorella Erna (ha sposato un cristiano che si è diviso per le leggi razziali) si è uccisa gettandosi con 11 bambino sotto 11 treno per Auschwitz. Sono tragedie che lo segnano, anche se ora ama la patria di adozione, sente il calore della nuova famiglia, gli piace l'.understatement» britannico. Dipinge paesaggi, cieli, periferie urbane. Quando scrive, il buo pensiero torna a quella Germania dove ha vissuto, trentadue anni, che era anche la «sua» Germania e poi gli è diventata estranea. Fa un bilancio della sua vita, «ivo fallito nella mia aspirazione di diventare un grande artista.. Usa mezzi toni alla Montaigne. 81 considera un uomo medio, indeciso, che si lascia .facilmente ferire e ancora più facilmente deprimere.. Ma dentro di lui quell'ambizione che definisce con un po' di enfasi (.raggiungere le stelle con la propria arte.) non si è mal spenta. di pallone, la sala d'attesa di un ospedale, eccetera. Qualche mostra, qualche articolo sui giornali, ma 1 quadri rimangono invenduti. Dirk: .La fortuna è incontrare la persona giusta al momento giusto Nel 1936 va in cerca di paesaggi mediterranei a Tossa de Mar, in Spagna, e incontra una svolta della storia. Scoppia la guerra civile, vorrebbe unirsi alla brigata internazionale che combatte a Barcellona, ma un contrattempo gli impedisce di partire. Colpa delle circostanze, non riesce a diventare un eroe. Sbarcherà in Inghilterra dove una ragazza lo aspetta. L'ha conosciuta sulla Costa Brava in un giro turistico con un'amica, è Diana Croft. figlia di Sir Henry Page Croft, membro del Parlamenta I due si sposano In presenza di pochi amici (.Sir Henry non me l'ha mai perdonata.) e vanno a vivere in un cottage di Chelsea, poi a Hampstead in una casetta bianca dove lui dipinge guardando la collina. Un quadretto idilliaco che la guerra presto sconvolge. Fred Uhlman ha fondato una lega per unire 1 profughi tedeschi in Inghilterra e diffondere le idee antinaziste, ma viene internato all'isola di Man. E' l'occasione di amare riflessioni .io non ho mai odiato V tedeschi e non riesco a capire perché tanti rifugiati si rallegrassero del disastro che si abbatté sulla loro nazione. Mi ricordo di un avvocato tedesco il quale, quando dissi di teva essere ebrei senea per questo essere meno tedeschi.. Cd un protrarsi di illusioni, un graduale avvicinarsi al dramma senza sospettarlo. Dopo la laurea in legge, Uhlman torna a Stoccarda a fare l'avvocato in un clima politico sempre più avvelenato. Comincia con processi di ogni genere, gli capita perfino di difendere una ballerina dell'Opera che si è fatta male con una scheggia danzando a piedi nudi. _** E' iscritto al partito socialdemocratico e tra i suol clienti figura spesso gente che ha subito violenze dal nazisti. .Dopo il 1930 la mia attività professionale si ridusse, quasi soltanto a difendere i difensori della Repubblica di Weimar.. Impara a conoscere i complotti del testimoni (■Lo spergiuro era assurto ad arma politica!.), la complicità di molti giudici, le connivenze della polizia. Eppure resta ottimista e pochi mesi prima della vittoria di Hitler pensa (con parecchi altri) che il suo potere sia in declino. Nel '33 va ancora in giro a tenere comizi per le ultime elezioni, poi sulla Germania scende la lunga notte. Uhlman è in perìcolo, un amico gli fa arrivare un messaggio: «Furiai ora è bellissima.. L'esilio è una specie di rinascita. A Parigi, dopo aver tentato diversi mestieri (perfino l'allevatore di pesci tropicali per acquario), si scopre pittore naif: dipinge un giorno d'estate sulla Senna, giocatori Ernesto Gagliano