Il «clou» inedito di Montale

Il «clou» inedito di Montale Il «clou» inedito di Montale Aveva mescolato, in ogni busta, poesie nate in tempi diversi, cercando di dare un senso di composi- zlone al proprio florilegio. L'anno scorso, la Cima ne ha pubblicato le prime sei, sotto l'insegna della Fondazione Schleslnger, un centro per la raccolta di manoscritti e autografi da lei presieduto. Quest'anno ha dato alla luce 11 secondo gruppo, con lo stesso criterio e nelle stesv se condizioni. Un volume t] to stampato a Verona da ' Marderstelg. custodito da una preziosa cassetta blu carta da zucchero. In cento copie fuori commercio. Come il primo, è riservato al soci della Fondazione. Solo fra quattro anni la Mondadori che ha stabilito un accordo con la Cima, riunirà le prime 36 poesie, in un volume dello «Specchio», a cura di Cesare Segre. Ma perché le possa pubblicare tutte dovranno passare altri cinque anni ancora, la serie finirà nel 1996, anno centenario della nascita (l'autore di Finisterre aveva calcolato anche questo?) Rispetto alle sei poesie dell'anno scorso, le nuove hanno un andamento più disteso, e pensoso. Al centro c'è sempre un «tu», un personaggio femminile nel quale è facile ravvisare la Interlocutrice del lungo colloquio: «aerea figura». •mio guerriero: come 11 poeta la chiama, con vocativi sempre diversi Soltanto nell'ultima delle sei poesie, 'Lina)'ferrabile., si nasconde un'altra donna, l'americanista Marisa Bui gheroni, autrice di un saggio su .Corno inglese. che Montale non aveva dimenticato. E c'è, in ogni poesia, dissimulata, o a volte scoperta, una citazione dal Montale più classico, come se il poeta volesse ridistribuire le schegge della propria antica ispirazione. Nel primo di questi testi, 'Mattinata., troviamo già una spia: 'Né alcuna presenza potrà I turbare questa gaiezza i che ci riproponi.; ed è un rimando preciso a Esterina (.Non turbare i di ubbie il sorridente presente, i La tua gaiezza impegna già il futuro.). In un altro, «La foce., colpisce l'Inizio: .No non t'allontanare I mio guerriero, i Lungo il percorso i che conduce alla foce i il vento furioso.. E' lo stesso che animava la prima stanza di .Incontro., con gli stessi ritmi; • Tu non m'abbandonare mia tristezza i sulla strada i che urta il vento forano.. E nell'attacco di un terzo, 'Die Fledermaus., c'è uno .smarrirò adolescente, che ripete, alla lettera, una fra le più famose Immagini di .Riviere..

Persone citate: Cesare Segre, Marisa Bui, Montale, Riviere

Luoghi citati: Esterina, Verona