Juve Domo, implacabile in casa

Juve Domo, implacabile in casa Juve Domo, implacabile in casa Il Vado non sfonda L'Aosta s'inguaia DOMODOSSOLA — Con due prodezze di Iveno Conte, la Juve Domo ha piegato il Ventimiglia nel derby delle città di frontiera, finora la squadra ossolana in casa ha ceduto un solo punto all'Ivrea nella prima partita di campionato. E la pur volonterosa compagine ligure non è sfuggita alla legge del •Curotti-, il due a zero non fa una grinza, e, premia, un ^ande pr^ft.ùen^.de!^ dici di Vallongo. Nella ripresa, la Juve Domo è calata un po' di tono ma ha trovato ugualmente la forza di mettere al sicuro il risultato. Solo nei minuti finali, il Ventimiglia è riuscito a creare qualche serio pericolo alla rete di Pozzati ma ormai i giochi erano f atti. La formazione giallorossa di Pisano aveva adottato per quasi tutto l'incontro uno schieramento guardingo, con il solo Russo di punta e uno sbarramento sulla propria tre quarti. La Juve Domo ha preferito non avventarsi subito in avanti e questo spiega il primo quarto d'ora piuttosto incolore. Poi gli ossolanì hanno ingra- Ivrea: Fimognari, Regis, Di Bernardo; Signetto, Lorenzo, Conta; Comotto, Manzin, Koettlng (75' Vanore), Monteforte. Cuneo: Durando, Calandra, Chiapale; Marabotto, Bortolas, Parente; Scalzi (88' Rolando), Baldi (TO' Pesce), Rocca, Benzi, Marafiotti. nato la marcia giusta, creando numerose palle-gol. Ha cominciato Roberto Righi che, dopo uno scambio di prima con Pasquino, si è trovato in ottima posizione di tiro: la conclusione, forte ma centrale, è stata deviata di pugno da Ozenda. Al 28' Pasquino cade in area dono il contrasto con un difensore: gli ossolani reclamano il ,,rjg9r^s«r,za>pj;p>e^re;te9pr .BftoAtt» mez^wtSuuautienMQp 1 show di Conte che per tre volte consecutive nel giro di due minuti si esibisce in tiri da fuori. Le prime due conclusioni lambiscono i pali. Al terzo tentativo, 11 bomber ossolano centra il sette e 11 •Curotti. esplode. La Juve Domo insiste e i liguri, che appaiono in difficoltà, devono ricorrere a frequenti alleggerimenti verso il loro portiere, anche da metà campo. Al 49' il guizzante Luciano Foti indirizza al centro un pericoloso pallone, c'è una finta di Righi e Conte cerca la deviazione vincente: Ozenda riesce a recuperare in extremis. La reazione del Ventimiglia si fa più consistente grazie all'inserimento di Sasso e Ligammari. Le offensive dei liguri si spengono però alle soglie dell'area dove Fochesato e Bottini lasciano pochi spazi ai giallorossi. Al 77' Ivano Conte raddoppia di forza: il centravanti si impossessa di un pallone sulla tre quarti, supera un difensore, resiste a una carica e batte Ozenda in uscita, li Ventimiglia moltiplica le sue energie nel finale. AU'82' Calzia scende sulla sinistra e offre un invitante pallone a Sasso: il rasoterra dell'attaccante è bloccato da Pozzati. Adriano Velli B3 La Samm. gioca a tennis SANTA MARGHERITA — I derby sono incontri particolari e Sammargheritese-Migliarina ha coniermato la regola: 6 a 0 per la Sammargheritese con tripletta di Marchesini e reti di Bertela, Oroppi e TJbertelli. Per completare la cronaca di una giornata ricca di gol bisogna segnalare due rigori, uno per parte, ed entrambi falliti. Juve Domo-Ventimiglia 2-0 Reti: 37' aut. Pazin (rig.). 71' Rocc Juve Domo: Pozzati, Sottini. A. Foti; Pioletti, Fochesato, Galeazzi; Righi (78' Vasino), Ambrosi, Conte, Pasquino, L. Foti (86' Ghiotto). Ventimiglia: Ozenda Biancardl (62' Llgammarl). Soncin; Bencardino, Stecca. Acquarono; Costantini, Velia, Russo. Morello (46' Sasso), Calzia. Albenga-Blel Albenga: Ancona; Bianchi (46' Biolzi), Barone; Galerctti, Bado, Pascale: Villa (46' Bottero), Radio, Meneghetti, Di Napoli, Alfano I. Blellese: Buda; Federico, Arcieri; Martinelli, Brovarone, Francisca; Peroni, Zardi, Cavaglià, Scarrone, Biscaro (60' Rabbi). Arbitro: Jannello. Reti: 57' Alfano I, 88' Meneghetti. Arbitro: Piccoli. Reti: 31 e 77' Conte. Aosta-Savona 0-1 Aosta: Bravi, Vigna, De Tommaso, Scaduto, Duo, Bastoni, Bergamo, Seravalle. Moncada, Pezziih (60' Faccincani), Cirillo. Savona: Salamini, Bottari. Moras, Canu (89' Zani), Della Bianchina, Chichiarelli, Nistri, Carlinho, Zuliani, Sughi, Molteni. Vado-Valen Vado: Vaccarezza; Rossi, Nardinl; Doragrossa, Balboni, Merello; Tessiore, Ceraudo (85' Gamberucci), Masuero, Ottonello, Pezzoli (79' Monte). Valenzana: Moretti; Negru, Bisi; Giacomotii, Re (44' Marenco), Lupone; Olivieri, Porcelli, Piccolotti (89' Quartaroli), Barbieri, Tascheri. Rete: 34' Molteni. Arbitro: Bianchi. Arbitro: Biancalana. Levante-St Vincent 2-2 Lavante C: Zappa: Carrea, Cuttica; Monforte, Rossi, Bovio; Parodi (83' Sciaccaiuga), Sismi, Monari; Culaia. Guerra. Salnl-VIncent: Fessia; Spagna, Canal; Garattini, Cartono, Saccavir o, Miriello, Coppo (60' Girello), Cusano, Buscaglione, Monteforte (74' Thedy). Abitro: Branzoni. Reti: 1' e 21' Monari, 5' Miriello, 88' Cusano. Asti-Pinero!o 0-0 Asti: Bisio, Loffredo, Ta'ello; Vigilante. Borello, Pinto; leardi (85' Stranieri), Nigra, Castellani, Dellagaren (70' Triveri), Allievi. Plnerolo: Succo; Palumbo, Barri '.,- - jdianl, Trapani, Vittone; Padovan, Maggiora (03' Tornanbò), Formato (52' Sesia), Notarlo, Lanza Arbitro: Valsecchl. Ivrea-Cuneo 2-2 Mcncalìerì- Moncalleri: BiscattFerrerò, Maltese; Sadto, Bortot. Crtr***: Conti; BeGunaglia, Eretta; Scmaudo, Rlzzola. Arbitro: Bongiolatti. Arbitro: Panzeri. VADO L — La difesa più solida del campionato, quella della Valenzana (2 gol incassati in 11 partite, quasi un record) si è rivelata osso troppo duro da rodere per 11 Vado, che pure si era dichiaratamente schierato In campo per tirare lo sgambetto alla matrìcola-rivelazione, il terreno di gioco, ridotto a una risala dalla pioggia, ha fatto il resto, contribuendo a frenare parecchi slanci off 'fèndivi delle due'squadre1. Insomma, lo 0-0 era inevitabile in queste condizioni Da parte del Vado si è complessivamente soddisfatti del risultato (.Tutto sommato, tanto noi che la Valenzana non meritavamo di perdere; ha commentato filosoficamente Paolo Tonelli, allenatore dei liguri), ma si mugugna parecchio sulla direzione arbitrale, ritenuta poco precisa. Dalla tribuna, ad esempio, i tifosi rossoblu hanno protestato a lungo, durante 11 primo tempo, per un atterramento in area di Masuero. Calcio di rigore o scivolata sull'erba fradicia? E direttore di gara ha optato per quest'ultima soluzione. La Valenzana si è schierata con una sola punta fissa, l'esperto Tascheri, mentre Quartaroli è entrato in campo in piena zona Cesarmi: la solita manovra per Interrompere il ritmo agli avversari e guadagnare qualche manciata di secondi. La prima fase dell'Incontro è stata abbastanza interessante, con ripetuti capovolgimenti di fronte. La Valenzana ha operato in contropiede senza, però, creare pericoli veri alla rete di Vaccarezza. Sul fronte opposto il Vado, che per le avverse condizioni ambientali ha Imprevisto scivolone casalingo con il Savona, la classifica comincia a diventare pericolosa preferito tenere Monte inizialmente in panchina e, per la prima volta, ha schierato a tempo pieno due giovanissimi (Tessiore e Ceraudo), punzecchiava troppo poco per creare davvero problemi al pacchetto difensivo della Valenzana. Nella ripresa, complice l'accresciuto numero delle pozzanghere che frenavano la palla, le due squadre hanno .ej^^^fS^tW^jr1 proprio baricentro. La gara si è dipanata, cosi prevalen¬ temente nella zona di centrocampo, con vari agguati rimasti per lo più a livello d'intenzione. . Il Vado ha cercato di guadagnare qualche punizione dal limite per lo specialista Ottonello, ma i tiri sono sempre finiti sulla barriera o fuori misura. Negli ultimi minuti Tonelli ha cercato di spingere sull'acceleratore, togliendo ti tornante Pezzoli .per-, far ■■ posto * tMqn{$,. ina senza successo. AOSTA — Colpaccio del Savona al Puchoz. Con una rete di Moltenl al 34' 1 liguri si sono aggiudicati l'incontro e due importantissimi punti La Valle d'Aosta porta, evidentemente, fortuna alla compagine di Della Bianchina, che ha ottenuto le sue due uniche vittorie sempre a spese di compagini valdostane: 2-1 a Saint-Vincent nella quinta giornata e 1-0 ieri ad Aosta, A decidere.lei, eorti, della partito, disputata su un terreno imbiancato dalle neve caduta a piccoli fiocchi durante la mattinata, è stato un gol su azione susseguente a calcio d'angolo, con la difésa locale ferma e la punta biancoblù lesta a trafiggere Bravi da posizione ravvicinata. Proprio il Savona aveva, in precedenza, sfiorato 11 vantaggio con Carlinho e con lo stesso Molte ni mentre l'Aosta riusciva a rende/^jgirl^oaft.soltanto.c^^uij^punizlone di De Tommaso (migliore in campo assieme al brasiliano Carlinho), che s'infrangeva sulla traversa. I liguri si dimostravano più abili in fase di palleggio e non concedevano spazi alle manovre rossonere. Per tutto il primo tempo 11 Savona faceva registrare un buon predominio territoriale, mentre le ripresa era di marca valdostana. L'Aosta sfiorava 11 pareggio per tre volte negli ultimi dieci minuti prima con Bergamo, poi con 8eravalle e Cirillo, ma era sempre molto bravo il portiere Salamini ad opporsi Per gli ospiti, scesi al Puchoz con una sola punta e con un centrocampo folto e sempre ordinato, una vittoria di estrema importanza. Per l'Aosta, invece, seconda sconfitta consecutiva e classifica che comincia a farsi pericolosa. Le assenze di Vasclmlnno (squalificato) e di Anile (Infortunato) hanno privato il centrocampo aostano di due pedine fondamentali, mentre 11 rientro di Carlinho ha dato ordine e fantasia ai liguri nella zona nevralgica del campo. Cosi il Savona ha sempre potuto controllare i tentativi di rimonta del locali con sufficiente autorità. Ivo Pastorino