Armata Rossa in cattedra sconfitto il Camst Bologna

Armata Rossa in cattedra sconfitto il Camst Bologna Armata Rossa in cattedra sconfitto il Camst Bologna Assenti ingiustificati il presidente di lega Fra gica voleva. Regolarisslml, invece, Sapega e Antonoy, bombardieri cui Losev, ottimo regista, offriva palloni perfetti. Dall'Olio, dall'altra parte, è stato splendido: peccato sia giudicato troppo vecchio per la Nazionale italiana. I giovani sono meno bravi di lui, ma forse questo non è importante... Totip ■ O Suing Sec. x 1 Wonderful 1,x,2 ffca Iwo Jlma 1 A Aberie 1 AS Blseskl x W Benservito 2 aq Elka Lb x 4 DIstilo 2 JPO Caravan Om x 3 Dieceu 2 ml a Enamcy 1 W Escalon 1 ■sra Day Cm 2 / Bletollno 1 0a Bagaro 2 © Epos 1 Al 5 .15. l_ 20.000.000 Al 48 .12. L. 12.871.000 Al 1213 «11. L. 485.000 Al 12.857 .10. L. 45.500 di EZIO DALL'ARA BOLOGNA — Anche la Supercoppa finirà nel gelido stanzone che l'Armata Rossa riserva al suoi trofei sportivi: i maestri del volley hanno dato un'altra lezione, i ragazzi di Bologna cercheranno di mandarla a memoria, chissà che in futuro non offra occasione per una rivincita. Nel frattempo, il presente è uguale al passato: 11 Cska è troppo forte, più forte persino del precoce invecchiamento del suo simbolo. Nel giorno dell'ennesimo trionfo, la caduta del totem: per un set Kondra, l'allenatore, ha lasciato in campo l'amico Savin, ma ormai il mitico Alexander è maturo per la pensione. Pareva, 11 centrale moscovita, un mammut ibernato: proprio nella sua zona la Camst ha edificato il palazzo delle illusioni, vincendo la frazione inaugurale. Uscita la sacra reliquia, la trasformazione: Tchernyi, il sostituto, ha implacabilmente demolito le velleità di Gardini e Carretti. E l'Ar mata Rossa ha marciato spedita verso il successo, pur avendo pagato pedaggio alla nostalgia. Ai bolognesi è mancato Barrett, canadese afflitto da una bronchite virale: il rincalzo, De Marinis, ha fatto prodigi per due set. Poi è lentamente calato, come lo¬ diate all'Open di Stoccolma si è dedicato ad una accurata preparazione per questi ultimi appuntamenti della stagione dove conta di rifarsi delle due batoste subite da Lendl nelle finali del Roland Garros e degli US Open a Flushing Meadow in modo da aggiudicarsi i 100 mila dollari in palio per il vincitore (erano solo 15 mila nella prima edizione del 1970 vinta a Tokyo dall'americano Stan Smith). Tutti contro Lendl. Al cecoslovacco d'America il Masters si addice. Al Madison ha vinto il suo primo titolo di rilievo nel 1982, ha bissato l'anno successivo, poi si è aggiudicato le ultime due edizioni completando un bel poker di successi, eguagliando il record stabilito in precedenza dal romeno Ilie Nastase vincitore nel 1971, 72, 73 e 75. Cercherà quest'anno di restare solo nella graduatoria dei successi, di vincere non si stanca mai da degno campione del mondo anche se si dice nauseato, smanioso di giocare solo a golf, di andare al cinema o di guardare la televisione. Ma visto che il Consiglio non accorcia di due mesi la stagione, come insistentemente richiesto dai giocatori, lui non si tira indietro a fa di tutto per vincere. canzani e il et Skiba n quarto set è stato il più bello: sul 8 a 0 i sovietici hanno pensato di aver chiuso 11 discorso e si sono presi qualche confidenza. La Camst si è aggrappata al filo della disperazione e in maniera confusa ha improvvisato una magnifica rimonta: sul 12 a 11 per 1 bolognesi, quando pareva vicino un inatteso quinto set, gli Zar hanno sfoderato classe e grinta. E hanno vinto, pur non potendo contare su Sorokolet. Per una partita bella e divertente, una dignitosa «risposta» popolare: c'erano tremila persone, sebbene l'avvenimento fosse stato •confinato» nell'assurdo orario delle tredici e trenta. Quei tremila hanno rinunciato al pranzo per la pallavolo: in compensò hanno brillato per la loro assenza i vertici della Lega, il cui presidente Fracanzani pare amare ardentemente l'anonimato (interviste televisive a parte). Rigorosamente latitante anche il et Skiba: ha casa a Bologna, ma è stato inghiottito dal nulla. Se rinuncia a spettacoli del genere, vuol proprio dire che con l'Italia pallavolistica non c'entra più. Se invece è ancora in sella, allora il suo forfait diventa semplicemente ingiustificabile.. Martedì 11 Cska affronterà in amichevole a Modena la Panini.

Luoghi citati: America, Bologna, Italia, Modena, Stoccolma, Tokyo