Il Jumbo sepolto per sempre nell'oceano

Impossibile raggiungere i rottami del «Boeing»; recuperati 5 cadaveri Impossibile raggiungere i rottami del «Boeing»; recuperati 5 cadaveri Il Jumbo sepolto per sempre nell'oceano I cubani cedono Muore neonato costretto a eccedere» la sala operatoria LONDRA — La morte di un neonato costretto a cedere il posto in sala operatoria a un altro bambino ha riacceso la polemica sul servizio sanitario nazionale britannico, ir. crisi per mancanza di fondi. Anthony Maguire si è spento a Birmingham dopo sole 22 ore di vita. Nato con una malformazione cardiaca, aveva urgente bisogno di un «pacemaker». Ma nell'ospedale pediatrico della sua città l'unico posto disponibile era stato assegnato, proprio quel giorno, a un bambino la cui sorte aveva commosso l'intero Paese. David Barber era in lista d'attesa per essere operato da sei settimane, e rischiava la morte se il chirurgo non fosse intervenuto subito. Il primo ministro Margaret Thatcher ha rivolto un appello personale ai medici di Birmingham, il piccc■ lo David è stato salvato, ma non c'è stato più posto. JOHANNESBURG — La flottiglia di navi di diverse nazionalità, che da sabato setaccia una fàscia dell'Oceano Indiano dove s'è inabissato un Boeing 747 delle linee aeree sudafricane con 159 persone a bordo, ha recuperato ieri dalle acque cinque cadaveri, due idei quali gravemente mutilati . j m un comunicato diffuso à Johannesburg, la South African Airways ha precisato che i cadaveri sono quelli di due donne e di un uomo. Degli altri due è stato impossibile accertare il sesso. I soccorritori hanno anche avvistato parte di uno scivolo pneumatico, un batte lione di gomma, valigie ed altri rottami, n recupero di porzioni 'importanti* del Jumbo della Saa, precipitato sabato mentre era in rotta tra Urss, sospeso spettacele sul disastra di Cernobil MOSCA — «Sarcofago», l'opera teatrale ambientata sulla catastrofe nucleare nella centrale di Cernobil, è stata bloccata a Mosca dopo sole quattro repliche. L'autore Vladimir Oubarev, redattore scenti fico della «Pravda», accusa in una dichiarazione a «Komsomolskaya Pravda» gli «ambienti ostili all'interno dell'Unione dei lavoratori di teatro, dal momento che il ministero della Cultura aveva dato parere favorevole». Il dramma su Cernobil era stato messo in scena a Mosca da una compagnia di Tamobov, a 200 chilometri da Mosca. Taipel e Johannesburg, via Mauritius, sembra impossibile dato che la zona dove il velivolo è stato inghiottito dal mare ha una profondità che varia dai mille ai 3600 metri e correnti sottomarine che viaggiano ad oltre cinque nodi l'ora. Navi francesi provenienti dalla vicina isola di Reunion, di ! Mauritius e pescherecci giapponesi e df Taiwan hanno partecipato alle ricerche da sabato. Il setacclamento della zona di mare dove l'aereo è precipitato — poco più di 120 chilometri a Nord est di Mauritius — dovrebbe essere ripreso oggi all'alba, ma forse sarà portato avanti solo da aerei, visto che il mare è^in burrasca. Dalla zona in cui il Boeing 747 si è inabissato e che dista 210 chilometri ad Est del¬ l'isola di Mauritius, è stato captato un segnale radio, quasi certamente emesso da una delle trasmittenti che si trovano a bordo del canotti di salvataggio di cui gli aerei sono dotati. Le apparecchiature entrano in funzione automaticamente non appena 11 canotto tocca l'acqua n Jumbo della Saa si è inabissato nell'oceano pochi minuti dopo che il comandante, che era al suo ultimo volo prima di andare in pensione, aveva segnalato fumo nella cabina di pilotaggio ed aveva chiesto di scendere a 14.000 piedi (circa 4600 metri). A bordo c'erano 140 passeggeri, sudafricani, cinesi, giapponesi ed alcuni europei, oltre 19 membri d'equipaggio. Al momento è azzardato fare qualsiasi ipotesi sulle cause della sciagura. E' stato accertato che l'ultimo contatto radio tra il volo Taipei-Johannesburg e la torre di controllo dell'aereoporto di Mauritius è avvenuto dieci minuti prima dell'ora del previsto atterraggio e che il fumo sviluppatosi all'interno della cabina di pilotaggio aveva costretto il coman: dante del Boeing ad azionaJ re 11 dispositivo di emergenza facendo compiere all'aereo una brusca discesa di quota. Secondo quanto ha riferito il controllore del traffico aereo di Mauritius il comandante del Jumbo si apprestava a compiere un atterraggio strumentale ed è stato proprio da quel preciso momento che si sono interrotti bruscamente 1 contatti radio. Rivolta terminata acora 90 gli osta WASHINGTON — E' finita la rivolta nel carcere di Oakdale in Louisiana mentre restano ancora nelle mani dei detenuti cubani circa 90 ostaggi nel carcere di Atlanta. E' giunta cosi ad una svolta che preclude ad uno sbocco positivo una vicenda che ha conosciuto momenti di grande drammaticità. La rivolta dei- cubani reclusi nei penitenziari americani era cominciata una settimana fa allorché il governo Usa rese noto di aver raggiunto un accordo con il governo dell'Avana per il rimpatrio degli esuli cubani ritenuti da Washington «indesiderabili». Le estenuanti trattative hanno portato ieri alla resa dei ribelli nel carcere di Oakdale. Tutti i ventotto ostag¬ Summit sui debili africani ADDIS ABEBA — I capi di Stato e di governo dell'Oua (Organizzazione per l'Unita Africana) iniziano da oggi ad Addis- A beo a una riunione straordinaria per concordare una posizione comune sul crescente debito del continente africano che ammonta complessivamente a duecento miliardi di dollari. La riunione dovrà analizzare le cause dell'indebitamento esterno ed elaborare una piattaforma comune. a Oakdale - Anaggi ad Atlanta gi nelle mani dei rivoltosi sono stati rilasciati alle 14,25 ora locale (21,25 ora italiana). Qualche ora prima della resa, il vescovo ausiliario di Miami, Augustin Roman, aveva rivolto ai cubani ribelli un messaggio videoregistrato per invitarli a rimettere appunto in libertà le 28 persone da loro trattenute. La situazione resta, invece, ancora incerta ad Atlanta. Le trattative procedono a rilento. In segno di buona volontà ieri sono stati liberati quattro ostaggi ma in mano ai ribelli ne rimangono ancora novanta. L'unica condizione per il rilascio dei quattro ostaggi posta dai cubani è stata la presenza di una troupe tenevisiva che filmasse l'avvenimento.

Persone citate: Addis, Anthony Maguire, Augustin Roman, David Barber, Margaret Thatcher, Vladimir Oubarev