Gli arredi di Ca'Sagredo «battuti» per tre miliardi

Gli arredi di Ca'Sagredo «battuti» per tre miliardi Gli arredi di Ca'Sagredo «battuti» per tre miliardi VENEZIA — Tre miliardi di lire sono stati realizzati a conclusione della vendita all'asta degli arredi di Ca' Sagredo, il celebre palazzo gotico sul Canal Grande, che fu residenza della mecenate Maria Pospisil. La *Finarte*, che ha curato la vendita, aveva stimato le opere messe all'incanto due miliardi e 300 milioni di lire. La cifra maggiore, 104 milioni, è stata pagata per un dipinto di Gino Severini, .Contadino al sole*, partito da 60 milioni. A cento milioni è invece stato battuto un polittico a fondo oro di Rosella Jacopo Franchi. Un paralume con un acquerello di Severini e le firme autografe dei pittori Felice Casorati, Giorgio de Chirico, Kokoschka, Giorgio Morandi e Renato Guttuso, è stato acquistato per 30 milioni. All'asta ha partecipato un folto pubblico che ha reso vivace l'atmosfera della vendita. Molti oggetti, infatti, sono stati venduti anche per il doppio ed il triplo del valore stimato. Due servizi di piatti, ad esempio, messi in vendita alla cifra base di 400 mila lire, hanno raggiunto la quotazione di dieci milioni. Attilio Trivellato

Persone citate: Felice Casorati, Gino Severini, Giorgio De Chirico, Giorgio Morandi, Kokoschka, Maria Pospisil, Renato Guttuso, Rosella Jacopo Franchi, Severini

Luoghi citati: Venezia