La Stampa - Consultazione Archivio

Il Plnerolo ancora a bocca asciutta Il Plnerolo ancora a bocca asciutta In casa contro l'Ivr VILLAR PEROSA — n Plnerolo non riesce a trovare la via della rete nemmeno con l'Ivrea e colleziona il sesto 0 a 0 consecutivo. I padroni di casa, che sul terreno amico del Villar Perosa hanno realizzato fino ad oggi una sola rete, e per di più su rigore, non sono riusciti a venire a capo di una partita che gli eporediesi avevano impostato in modo prudente per portare a casa un punticlno. Per novanta minuti si è assistito, cosi, ad uno spettacolo povero di tecnica e assai scarso di emozioni. E dire che gli inizi erano apparsi promettenti. Al 3' una punizione dell'ex Juventino Koettlng aveva scaldato le mani di Succo, e tutto lasciava presagire un incontro carico di tensione agonistica. Invece, le due squadre si sono affrontate prevalentemente a centrocampo, dove giostravano a ritmo blando Manzin, Koettlng e Slgnetto da una parte, e Maggiora, Notarlo e Fred!ani dall'altra. \ Di conclusioni a rete nemmeno l'ombra, se non al 38' quando Zagaria, con una bordata dal vertice destro dell'area, faceva attraversare alla sfera tutto lo specchio della porta di Succo. Per il resto era l'Ivrea a mantene re 11 comando del gioco per lunghi tratti, ma senza mai offendere decisamente. Nella ripresa il Plnerolo lasciava negli spogliatoi Cagnasso, sostituendolo con il piccolo Lanza. I biancoblù cercavano di aggredire la vrea ha collezionato il sesto 0-0 consecutivo retroguardia ospite, favoriti dal netto calo del centrocampo avversario, che non riusciva più a far da filtro in modo adeguato. Ma quelle del padroni di casa erano sempre azioni confuse, costruite con scarse geometrìe e poca incisività. Berruti si dava un gran da fare nel portare palloni verso 1 sedici metri avversari, ma neppure 11 capitano plnerolese brillava in modo particolare. Al 58' il •libero» Vlttone (sempre fra 1 migliori della squadra) provava ad impostare: il suo assist smarcante In area era concluso dall'avanzato Palumbo sul corpo del portiere avversario, proteso in disperata uscita. Sull'altro fronte Zagaria, in contropiede, sfiorava il montante con una conclusione dal limite dell'area (63'). Si faceva notare al 66' Lanza, che su azione di calcio d'angolo anticipava tutti ma alzava troppo la mira. L'ultima emozione, se cosi la si può chiamare, al 73': ma la punizione-bomba di Berruti dai 25 metri era parata a terra In due tempi da Fimonari. I restanti minuti non riservavano sorprese. L'Ivrea si attestava nella propria tre quarti, accontentandosi di controllare 11 risultato in bianco, e il Plnerolo non la infastidiva più di tanto alla ricerca del successo pieno. Cosi, al 90', 11 pareggio poteva sembrare anche giusto, in tanta mediocrità. Sergio Coppolino