Kankkunen davanti ad Alen

I piloti della Lancia dominano la prima tappa del Rac I piloti della Lancia dominano la prima tappa del Rac Kankkunen davanti ad Alea Vittoria di misura su Gorizia Novara sempre in fuga RALLY CHESTER — La Delta Hf 4wd di Juha Kankkunen ha chiuso ai comando la prima tappa del Rac, il rally d'Inghilterra, ultima gara del campionato del mondo. Al secondo posto un'altra vettura del team Lancia-Martini, quella di Markku Alen con 40" di distacco. In terza posizione la Ford Sierra Cosworth di Blomqvist a 50" che precede la terza Delta di Ericsson che ha forato proprio negli ultimi chilometri della prova conclusiva. Il rally è ripartito stanotte alle 4,00 per terminare alle 19,00 di oggi dopo 450 km con 15 prove speciali pari a 177 chilometri. Il motivo centrale della corsa, come era prevedibile, è costituito dalla lotta tra Alen e Kankkunen che sulle strade inglesi con sconfinamenti in Scozia e in Galles, si giocano il campionato del mondo piloti alla sola condizione di fare primi o secondi dal momento che con un terzo posto il campione sarebbe Biasion. Il corridore italiano che si trova in Inghilterra al seguito della gara ha detto: «Non ho certo molte sperarne, il titolo l'ho perso a giugno. Ma non m'importa: chiunque vincerà dei miei compagni di squadra, non mi toglierà la soddisfazione di avere disputato una bella stagione:. Sulle strade del rally piove a dirotto. Per la tappa odierna è prevista anche neve e proprio le condizioni meteorologiche potrebbero essere fonte di trabocchetti ed insidie per i concorrenti. •Anche se ho terminato la prima frazione al secondo posto — ha dichiarato Alen durante una assistenza — mi va bene lo stesso dal momento che passare per primo sulla strada potrebbe rivelarsi un handicap non da pocom. Sulle prime 5 prove disputate, tutte delle minispeciali attraverso 1 parchi, autentiche gare-spettacolo con oltre 100.000 spettatori, Blomqvist con la Ford Sierra ha vinto la prima, anche perché 1 suoi rivali non han no voluto forzare al massimo per non correre rischi HOCKEY PISTA Subito dopo, tuttavia, è iniziato il mini festival di Alen che guadagnava un pugno di secondi su Kankkunen. Poi però l'esperto pilota perdeva tempo prezioso per lo spegnimento del motore attraversando un guado. Kankkunen alla quarta prova passava al comando per due secondi che si riducevano ad uno nella frazione successiva. Lotta sul filo dei secondi, quindi, con Kankkunen scatenato nel f male. Ma la differenza è troppo ridotta . Classifica della prima tappa: 1. Kankkuhen-Pllronen (Lancia Delta Hf 4wd) in 24'25"; 2. Alen-Kivimaki (Lancia Delta Hf 4wd) a 40"; 3. Blomqvist-Berglund (Ford Sierra) a 50"; 4. EricssonBillstam (Lancia Delta Hf 4wd) a l'i 5. Eklund-Wittock (Audi Quattro) a l'06'4; 6. Sundstrom-Silander (Mazda 323) a l'09"; 7. Eriksson-Dieckman (VW Golf) a l'49"; 8. Brookes-Wilson (Lancia Delta Hf 4wd) a l'50"; 9. Grundel-Melander (Peugeot) a l'58". un fuoco di paglia. La squadra azzurra non era nella sua migliore giornata e i goriziani, bene organizzati in difesa, sono riusciti a non farsi travolgere. Due belle segnature di Vitor Hugo, fra i migliori in campo, hanno fissato il punteggio sul 3-1 e solo negli ultimi secondi gli ospiti hanno accorciato le distanze con Perez. Per un Novara che non brilla secondo le sue possibilità, c'è un Vercelli in risalita. I gialloverdi, condotti in campo da un Crudeli formato .gigante, sono riusciti ad espugnare 11 campo del Seregno per 5-4 dopo essere stati in svantaggio 2-4. Finalmente sabato sera i vercellesi hanno messo in mostra quel «carattere» e quella grinta che i loro supporters attendevano dall'avvio della stagione. Dopo essere uscito dalla Coppa Italia, il Vercelli torna a sognare la rimonta in campionato e anche se il distacco dal Novara è pesante il programma vercellese è ancora la disputa della finale contro i «cugini» azzurri. Intanto però all'inseguimento del Novara ci sono 11 Bassano, che ha battuto il C.G.C. Viareggio dopo un'epica battaglia, e il Monza S.M.B. facile vincitore sul fanalino Thiene. Da segnalare ancora la vittoria dell'Hockey Monza in casa dello Sportlng Viareggio che conferma la squadra di Marzolla nel gruppetto degli immediati inseguitori della capolista. Risultati (8* turno): Bassano-C.G.C. Viareggio-'-'?-*; Castiglione-Glovinazzo 3-3; Lodi-Reggiana 5-3; NovaraGoriziana 3-2; S.B.MonzaThiene 6-2; Seregno-Vercelli 4-5; Sp. Viareggio-H.Monza 6-7; Trisslno-Forte del Marmi 6-5. Classifica: Novara p.16, Bassano e S.M.B.Monza 14, C.G.C.Vlareggio 12, H.Monza 11, Vercelli 9, Goriziana, Lodi, Reggiana e Trissino 8, Seregno e Glovinazzo 6, Castiglione e Forte dei Marmi 3, Thiene e Sp.Viaregglo 1. di MARCELLO SANZO NOVARA — n giovane portiere Turchetto della Goriziana, autore di strepitosi interventi, il discutibile arbitraggio e, diciamolo pure, la serata di scarsa vena di alcuni degli azzurri di casa hanno determinato 11 risultato che fa maggiormente discutere fra quelli dell'ottava giornata del massimo torneo di hockey: lo «stretto» 32 della super-capolista novarese su una squadra, quella di Gorizia, intruppata nel centroclasslfica e distante anni-luce dalla véttS" ~~ V E' tale lo strapotere dì questo Novara che vola a punteggio pieno verso la conquista dell'ennesimo scudetto da far diventare quasi sensazionale una sua vittoria senza il consueto largo margine, anche se 11 risultato a favore degli azzurri non è mai stato in forse. Un punto del «solito» Amato in apertura aveva fatto pensare subito alla goleada novarese ma è stato ■ Motoscalata con record di Bercila GIAVENO — Il quarantenne Lorenzo Borella, uno del veterani del motocross nazionale, si è aggiudicato la cronoscalata sull'Alpe Aquila di Giaveno, ultimo appuntamento stagionale del motociclismo fuoristrada. n pilota del Moto Club Ostorero, su Husquarna 500, .ha .polverizzato il record' precedènte) stabilito dal torinése Fiora nel '70, Bore Ila ha concluso le due manche previste, sui tre chilometri e mezzo del tracciato, in 7'07", precedendo di 40" il portacolori del Motoclub Orbassano, Fulvio Nosenzo, su Kawasaki, e di 44' Flavio Viola su Ktm. Quarto posto per Giorgio Cantalupo su Honda e quinto per lo svizzero Oreiller p. a. Il primo settimanale