Nascosti in Sudan i due italiani rapiti

Nas€Osti in Sudan i due italiani rapiti Nas€Osti in Sudan i due italiani rapiti Furono sequestrati NAIROBI — S' è avuta conferma dall'ambasciata d'Italia a Khartoum che un portavoce dell'Eprp (partito rivoluzionario del popolo etiopico) ha rivendicato il rapimento dei geologi italiani Salvatore Barone e Paolo Bellini, avvenuto il 16 scorso in Etiopia nella regione del Goggiam. In particolare, l'incaricato d'affari Rubens Fedele è stato informato che gli ostaggi italiani, oltre ai loro tre assistenti etiopici sequestrati sette giorni fa. sono in buone condizioni fisiche. Come era previsto, quindi, è chiaro che Paolo Bellini e Salvatore Barone sono riusciti assieme ai loro rapitori a raggiungere un nascondiglio sicuro in Sudan, dopo marce forzate per at¬ MOSCA — L'Unione Sovietica ha evitato una tragedia simile a quella del «Challenger» solo perché un sistema d'emergenza ha segnalato un guasto proprio all'ultimo momento: lo ha rivelato Vitaly Korotich, direttore della rivista «Ogonyok», in un'intervista a «radio Mosca». L'episodio, avvenuto nel gennaio scorso, è stato rivelato al giornalista dall'astronauta Oheorhi Grechko. «Una navicella spaziale sovietica è stata salvata nella sua piattaforma di lancio sei secondi prima che terminasse il conto alla rovescia da un- .sistema d'emergenza. Se questo sistema avesse fallito poteva accadere una tragedia sulla scala del disastro del Challenger» ha detto Korotich. India, trentadue imputati per vedova bruciata viva NEW DELHI — Un tribunale indiano ha accusato 32 persone di omicidio per aver costretto una giovane vedova a farsi bruciare viva sul rogo del marito deceduto, il fatto è avvenuto il 4 settembre scorso a Deorala, nel Rajastan. n suicidio rituale (sati) è illegale in India, ma risulta ancora largamente praticato. Il tribunale ha stabilito che la vedova è stata «obbligata» dai parenti del morto a sottoporsi al suicidio rituale. «Non rubò al supermarket» Risarcimento di due miliardi BALTIMORA (Stati Uniti) — Un giudice di Baltimora ha accordato un risarcimento di 1,5 milioni di dollari, quasi 2 miliardi di lire, ad una americana che, sospettata di furto era stata «placcata» a terra e poi ammanettata da un agente. L'episodio è avvenuto nel 1984 davanti ad un supermercato dove Debra Sterling aveva appena comprato una bottiglia di soda. La donna era stata rilasciata poco dopo aver esibito lo scontrino del pagamento. L'agente è stato condannato a versare alla donna 1000 dollari, il resto sarà a carico del proprietario del supermercato. Pilota colpito da infarto mentre l'aereo sta atterrando NEWARK (Usa) — H pilota di un «Dc-10», con 83 passeggeri e 11 uomini d'equipaggio, è stato colpito da una crisi cardiaca in fase di atterraggio a Newark, nel New Jersey. Il secondo pilota si è accorto che l'aereo si allontanava dalla linea centrale della pista e ha visto il pilota accasciarsi sul seggiolino. Ha assunto 11 controllo fino all'arrivo: nessun passeggero si è reso conto di nulla II pilota, di 51 anni, è morto un'ora dopo. Sottoposta a mammografia la regina Elisabetta LONDRA — La regina Elisabetta d'Inghilterra si è sottoposta nel giorni scorsi ad una mammografia, 1' esame per il controllo di possibili tumori al seno. Lo afferma 11 settimanale londinese «Sunday Mlrror». La regina, che ha 61 anni e proprio sabato ha festeggiato 1 suoi 40 anni di matrimonio con il principe Filippo, sarebbe stata ricoverata «in tutta segretezza» nel «Middlesex Hospital» di Londra per una serie di esami. ti il 16 novembre in Etiopia dai traversare il confine. Le analogie con 11 rapimento del 27 dicembre del 1986 del tecnici della 'Salini Costruttori' Giorgio Marchiò e Dino Marteddu, sono evidenti: anche in quella circostanza 1 guerriglieri dell'Eprp rivendicarono il sequestro una settimana dopo averlo portato a termine. Poi fecero trascorrere 40 giorni prima di liberare gli ostaggi. Verosimilmente sarà ora possibile ai ribelli dell' Eprp, un partito di matrice rivoluzionario-socialista, far pervenire ai familiari dei sequestrati una lettera autografa del loro cari nonché negoziare la loro liberazione. Come nella vicenda di Marchiò e ai guerriglieri dell'Eprp - So Marteddu, il partito rivoluzionario del popolo etiopico ha fatto sapere alla rappresentanza diplomatica italiana a Khartoum che 'gli italiani stavano costruendo una strada che avrebbe permesso alle truppe di Menghlstu di rendere più agevole la caccia al guerriglieri che operano dal 1970 nella regione del Goggiam». La notizia che i due sequestrati siano in buone condizioni fisiche è giunta, ovviamente, gradita. Ora non resta che attendere l'evolversi della vicenda che si spera, comunque, vada a buon fine B Goggiam è una zona dove la guerriglia è particolarmente attiva e agguerrita. Sono in buona salute