La Stampa - Consultazione Archivio

L'Abruzzo è la regione più turistica dell'intero Centro-Sud d'Italia L'Abruzzo è la regione più turistica dell'intero Centro-Sud d'Italia Se in ferie vuoi mari e monti Spiagge ampie e pinete, verdi colline, laghi, montagne e piste di sci - Piccoli, incantevoli paesi, gente cordiale ed ospitale - E, in un ambiente pieno di sorprese, il regno dell'orso e del lupo: il Parco Nazionale DAL NOSTRO INVIATO PESCARA — Mare, montagna, terme, città d'arte. Questo è l'Abruzzo per il turista. E il richiamo, dati alla mano, pare non tradire le attese: lo scorso anno gli enti per il turismo hanno contato 18.605.340 presenze, un numero record fra le regioni meridionali. La Campania viene a rimorchio con 15.570.744 presenze;: poi, la Sicilia (8.943.050); la Puglia (6.579.011). La Sardegna registra, in un intero anno, solo un terzo del turisti che scelgono le quattro province abruzzesi: per l'esattezza 6.215.595. L'Abruzzo è la regione dove la natura si presenta con un paesaggio fra 1 più vari e compositi, in appena diecimila chilometri quadrati: una lunga spiaggia tra mare e pinete; una campagna coltivata a vigneti, oliveti, frutteti; montagne verdi e silenziose d'estate, con neve abbondante e campi da sci in Inverno. Un patrimonio culturale, ambientale e naturale di notevole interesse e Immenso valore, spesso da scoprire seguendo i tracciati degli antichi tratturi oppure esplorando paesi arroccati sui monti, entrando in piccole chiese impregnate d'incenso e di arte o navigando sotto costa. E, per chi ama la vacanza-avventura, il Parco Nazionale: un'area incontaminata di 40 mila ettari (due terzi del quali coperti da foreste secolari) circondata da una zona di protezione di altri 60 mila ettari. E1 il rifugio oramai unico di esemplari rari di animali che un tempo vivevano numerosi sugli appennlni: l'orso marslcano, il camoscio, il lupo, l'aquila reale... Spiega Attilio D'Amico, assessore regionale al Turismo: -In Abruzzo (regione centrale e quindi facilmente accessibile da ogni parte del' la ^Penisola con l'autostrada, la ferrovia, l'aereo) arrivano Sede e Stabilimenti: . S«"_d!_Ta?tao: - _ . 10 66020 San Salvo (Chieti) 10143 Tonno - C.so Tassoni, 19 Direzione Commerciale: Vetroeuropa: 20123 Milano - Via G. De Grassi, 8 10036 Settimo T.se - Str. Cebrosa, 50 per le vacarne i romani ed i napoletani, ma anche i pugliesi, i lombardi, i piemontesi. Ma approdano anche i tedeschi (776222 nell'86), gli svizzeri (188.897), i francesi (131.347), gli austriaci (83254).. Proprio in questi giorni, è in Abruzzo una delegazione della Sputnik, l'ente di Stato sovietico per 11 turismo giovanile. Da gennaio, studenti sovietici e giovani appartenenti a qualificate categorìe professionali visiteranno le più importanti e suggestive località d'Abruzzo, nel quadro di un nutrito programma di incontri e scambi di esperienze con studenti, imprenditori e giovani lavoratori abruzzesi. Una iniziativa non episodica: per la prima volta l'Abruzzo è stato inserito nei piani a medio termine del turismo sovietico verso l'estero, quale meta di soggiorni prolungati. -il turismo svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo socio-economico della regione — aggiunge D'Amico —i dopo l'industria è il comparto produttivo di maggiore importanza nella formazione del reddito regionale, supe¬ rando i tradizionali settori dell'agricoltura e delle costruzioni per guanto riguarda il prodotto interno lordo. Questa capacità di produrre reddito si riversa positivamente anche sull'occupazione: le attività turistiche imvegnano quote di popolazione oramai prossime a quelle dell'agricoltura e dell'industria». Anche in questo settore, si registrano comunque quelle disparita di distribuzione territoriale che vengono ricordate, ad esempio, per l'agricoltura: T Comuni costieri detengono l'80 per cento delle presenze turistiche regionali; mentre il turismo montano o delle aree Interne cattura una quota molto limitata della domanda. Per questo, la Regione sta sperimentando alcune iniziative promozionali finalizzate al potenziamento del turismo interno. Il «treno della valle», ad esempio; partenza dal mare, per percorrere poi la Val di San grò: S. Vito-Lan ciano-Lago di Bomba-Villa Santa Maria (u paese'della scuola per cuochi, che esporta preparati professionisti in mezzo mon¬ do). Oppure, il • treno della neve-, con raccordo bus sino a Roccaraso, Revlsondoli, Pescocostanzo... Un impegno complessivo che comincia a dare qualche frutto. Per il secondo anno consecutivo, la Regione Abruzzo-assessorato al Turismo ha portato a Lanciano (nella prestigiosa sede storica dell'Auditorium Diocleziano, in secolo) gli operatori turistici provenienti da molti Paesi d'Europa, della Scandinavia, dell'Urss e del Comecon. n workshop si è concluso con centinaia di contratti attraverso, l'offerta di pacchetti turistici per i soggiorni estivi, invernali, della terza età, congressuali, termali. Per i potenziali turisti come per gli affezionati italiani o stranieri che ritornano in Abruzzo, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Compresa una accurata visita al patrimonio artistico testimone di antica civiltà. Basti citare per tutti. Atri, la «regina delle colline., la cui storia si perde nella notte dei tempi. Ma e - solo uno ■ dei tariti esempi. ' Mario Tortello PESCARA — Una città dei fiori alle porte di Pescara. La •Sanremo d'Abruzzo* si estende lungo le vallate del Saline e del Salente : Città Sant'Angelo da una parte. Franca villa dall'altra. Tante serre riscaldate con il sole, dove fioriscono rose, garofani, crisantemi.. Fatturato annuo sul 50 miliardi, con una resa per ettaro che può arrivare a 40 milioni. Esperienza interessante sotto ogni profilo. Spiega Paolo Ciammaichella. assessore regionale all'Agricoltura: 'Si tratta di abruzzesi emigrati a suo tempo in Liguria, che, tornati nella loro terra, hanno messo a frutto esperienza e risparmi impiantando le L'arte e il mare: due elementi di richiamo per il turismo