Cosenza primato salvo

La Casertana pareggia con i calabresi mentre il Brindisi mette ko l'altra capolista La Casertana pareggia con i calabresi mentre il Brindisi mette ko l'altra capolista Cosenza, primato salvo Crollo del Campobasso CASERTA — Ancora un pareggio per la Casertana. Ma stavolta gli uomini di Renna hanno impattato (1-1) contro la capolista Cosenza, venuta a Caserta con l'intento di portare via almeno un puntici no. In base ai risultati della giornata, una vittoria avrebbe permesso agli ospiti di rimanere solitari al vertice della classifica. I casertani, dopo la rete del vantaggio di D'Ottavio, hanno denunciato i soliti limiti: paura di vincere, paura degli attacchi degli avversari. Eppure contro il Cosenza sembrava che le cose dovessero andare diversamente, almeno a giudicare dall'inizio dell'incontro, tutto di marca rossoblu, con Maragliulo, Rovani e D'Ottavio protagonisti delle prime azioni. TI primo tempo si chiude a reti inviolate. Nella ripresa, al 58', il vantaggio dei locali. Buccilli lancia dalla trequarti per D'Ottavio che, pressato da Marino, riesce a controllare e poi a fulminare Simoni. Reagisce il Cosenza e 8' dopo raggiunge il prezioso pareggio con De Rosa, che ribadisce in rete il pallone calciato da Lucchetti e non trattenuto da Battara. La Casertana cerca di reagire, di imbastire nuove azioni per portarsi in vantaggio, ma tutto risulto vano. Conquista comunque un punto che ha il sapore della speranza per il futuro. m. d. s. Casertana: Battara; Buccilli, Giordano; Suppa, Lorieri, Pancheri; Troise (73' Cerbone), Casaroli (46' Petrillo), D'Ottavio, Maragliulo, Rovani. Cosenza: Simoni; Marino, Lombardo; Castagnini, Schio, Giovannelli; Galeazzi, Urban. Lucchetti, De Rosa, Bergamini. Arbitro: Scaramuzza. Reti: 58' D'Ottavio, 66' De Rosa. BRINDISI — La cenerentola Brindisi che attualmente sulla panchina ha Sclarra, ma sta per tornare l'.ex. Ansalonl, batte il Campobasso capolista con un gol segnato nel finale di gara dal libero Oraci Basta questa prodezza per far tornare 11 sorriso al Brindisi (alla seconda vittoria). B gol — su calcio di punizione, effettuato con molta bravura — scuote invano il Campobasso che sperava almeno in un pareggio e che sino a quel momento aveva creato almeno tre buone occasioni Al 15' con Romiti, che su lancio di Tuf ano col¬ piva in pieno la traversa, al 18' con un colpo di testa dello stopper Dalla Pietra (sempre su assist del terzino fluidificante Tuf ano) e al 25' con Lanci che mandava di poco a lato. Al 52' il Brindisi aveva sfiorato 11 gol quando con il portiere Nunziata ormai fuori causa, la mezzala brindisina Zaccaria mandava a lato da pochi metri. Nel primo tempo, invece, al 40', era stato Gagliano a mancare 11 tiro a due metri dalla porta. Indubbiamente la vittoria riporta un certo entusiasmo nell'ambiente brindisino, dopo le dimissioni del tecni¬ co Giuseppe Leo, anche se per il tecnico • provvisorio» Sclarra c'è stata l'amarezza di un'espulsione al TO' per eccessiva esultanza In occasione del gol. s. g. Brindisi: La veneziana; Longo, Benarrivo; De Comite, Borsani. Oraci; Montervino (78' Piliego), Marini, Gagliano, Zaccaria (8T Tasco), Zaccaro. Campobasso: Nunziata; Puce, Tufeno (81' Mollica); Evangelisti, Della Pietra, Migliaccio; Land, Maeatripieri. Romiti, Garetti, Giuia (82' Mitri). Arbitro: Da Ros. Rete: 70' Oraci

Luoghi citati: Brindisi, Campobasso, Caserta, Cosenza, Schio