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Contro l'Olbia (nel gruppo delle seconde) i piemontesi meritano lo 0-0 Contro l'Olbia (nel gruppo delle seconde) i piemontesi meritano lo 0-0 Saviglianese, il pari the salva V'onore di FIORENZO PANERÒ SAVIGLIANO — L'Olbia deve considerare d'oro il punto ottenuto al «Morino», ma anche per la Saviglianese il pareggio deve star bene. Se è vero che i padroni di casa, ancora privi del regista Manueli. hanno fatto di tutto per vincere attaccando per novanta minuti, è altrettanto vero che 1 sardi, su due azioni in velocita, sono andati molto vicini alla marcatura colpendo anche la base del palo alla sinistra di Bosso. Lo 0-0 maturato al termine di un incontro vibrante e agonisticamente valido soddisfa quindi entrambe le formazioni. Guido Mammi, allenatore dell'Olbia, è contento della prestazione del suoi ragazzi, ma ammonisce: •Fate attenzione alla Saviglianese, non merita certo la posizione in classifica in cui si trova. Contro di noi ha fatto di tutto per vincere'. Giuliano Ciravegna adesso è rilassato. Dice: 'Quando è ora di tirare fuori le unghie la Saviglianese lo sa fare. Con il rientro in squadra di Manueli torneremo ad essere altamente competitivi. La partita è stata giocata a senso unico, ma 1 sardi non hanno mal fatto le barricate, si sono difesi con ordine, dando a capire che in contropiede potevano essere davvero micidiali. Ma la difesa della Saviglianese non è più quella che ha giocato a Massa. Con il rientro di Rossi e Pelrone e l'utilizzo a tempo pieno di Pallavicini (l'ultimo acquisto, arrivato dal Vicenza), Bosso non ha mai avuto niente da fare. Nel primo tempo le uniche azioni degne di nota sono tutte della Saviglianese: conclusione volante di Bozzi (migliore in campo), fiondata da fuori area di Di Salvatore con Sapochettl che si salva cade in area e un netto fallo di mano di un difensore dell'Olbia (su entrambi gli episodi l'arbitro ha fatto cenno di proseguire) e poi è la fine. L'Olbia veleggia in alta classifica, la Saviglianese abbandona finalmente l'ultima posizione. Saviglianese: Bosso; Pelrone, Corallo; Pallavicini, Rossi, Furiano; Alt ovino, Bozzi, Gentile, Di Leone, Di Salvatore. Olbia: Sapochetti; Mariani, Ztroni; De Falco, Cavazzinl, Truci au; Pavani, Morra, Libro (62' Bosetti), Uscidda, Paraluppi (90' Ianuale). Arbitro: Magliulo. In angolo, tiro di Gentile. Ripresa ancora di chiara marca rossoblu, ma l'attenzione dell'Olbia si fa addirittura esasperata: nessun pallone persa chiusura della squadra su due file, rimessa veloce. La più bella conclusione dell'incontro porta la firma di Alto vino: in rovesciata acrobatica sfiora il palo. Poi l'Olbia crea le uniche due occasioni dell'incontro, ma prima Paraluppi spara alle stelle e poi è il palo a dire di no alla deviazione di testa di Pavanl con Bosso ormai fuori causa. C'è ancora il tempo per una lunga sgroppata di Peirònè che