Anche la Fiorentina usa il pallottoliere con il Pescara

Si aggrava il mal di trasferta degli abruzzesi che subiscono quattro gol dai gigliati, dopo i sei di Napoli Si aggrava il mal di trasferta degli abruzzesi che subiscono quattro gol dai gigliati, dopo i sei di Napoli Anche la Fiorentina «sa jtogHgitaliere con il Pescara «Campioni d'ingenuità» Galeone spiega la lenti» - Eriksson: di ALESSANDRO RIALTI FIRENZE — Clima, naturalmente, diverso. A Firenze sembra che tutto sia diventato facile. Bareni rinuncia — e lo dice ufficialmente — ad Incarichi nella Lega professionisti, 1 Pontello si preparano ad investire (si parla di 10 miliardi) nella società, Eriksson si dice felice della Fiorentina che sognava e 1 giocatori parlano di Uefa. Negli spogliatoi del Pescara il duna è invece clamorosamente nero. Galeone non può fare a meno di guardare la classifica e di accorgersi, nonostante 1 punti, che la sua squadra ha già subito 14 gol. «Ho provato tante soluzioni, naturalmente con l giocatori che ho a disposizione, ma, specialmente in trasferta, non riusciamo a venire a capo di niente. Purtroppo oltre ai problemi difensivi questa volta ho dovuto rilevare anche un centrocampo vacanziero. Ovvio perdere, anche se ti risultato è troppo pesante.. Galeone fa anche 1 nomi, va controcorrente In tutto: •Bellinghleri e Sliscovtc hanno aiutato troppo poco in fase difensiva. Il centrocampo non ha chiuso, la Fiorentina ha potuto giocare come le è parso: Guarda in casa viola e sospira: 'Avrei voluto avere quell'Hysen, un giocatore che mi avrebbe risolto, di colpo, tutti i problemi. Invece dietro abbiamo giocatori troppo lenti, e poi sono mancati anche in determinazione. Qualche volta bisogna fare una barriera, se vogliamo portare via un risultato: I giocatori accettano le critiche: .Questa volta non siamo proprio esistiti — dice Gasperlni — • ai limite eravamo andari meglio con il Napoli nonostante i sei gol «ubiti». Anche l'ex granata Junior attacca il suo Pescara: .Non siamo riusciti a entrare in partita, ci infilavano da tutte le parti, specialmente a centrocampo. Ora dobbiamo recuperare qualche punto, pur- sconfitta: «Centrocampo vacanziero, difensori «E' la Fiorentina che voglio, tutta pressing» Glenn Hysen esulta dopo il ptroppo c'è ti Milan, ma bisogna ricordarsi che con la Sampdoria slamo riusciti a portare a casa un punto». Infine Gatta: «Ho visto quattro volte la patta oltre la linea, è vero, ma i viola di occasioni-gol ne hanno create tante. Credo di aver fatto la mia parte.. I viola festeggiano. Hysen il suo primo gol: .Finalmente! Tante volte ero entrato in area avversaria ma l'arbitro mi aveva sempre fischiato falli contro. Questa volta ho potuto colpire la palla e si è infilata in rete. Francamente non ricordo nemmeno come In gol anche Davide Pellegrini: «Un gol rocambolesco. Credevo che la palla, calciata da Baggio, fosse già entrata, stavo esultando. Poi, in extremis, ho visto che ballonzolava sulla linea, ho avuto un guizzo ed ho segnato.. Felice anche Carobbi, al suo secondo gol in carriera: .E' il piti betta. Sono riuscito a traversare il campo, dialogando con Baggio, e infine ho sterzato in area ed ho colpito forte la palla, sono stato anche fortunato. Ma in questa Fiorentina, la Fiorentina di oggi, è un piacere giocare.. Eriksson cerca di gettare acqua sul fuoco. «£' la Fiorentina che volevo, capace di fare pressing e giocare pruno gol dei viola al Pescara o a , o , a n o ' a e o o a a n e e e con grande determinazione, però non dimentichiamoci che questa squadra non può sognare. Bisogna giocare partita dopo partita.. Due piccoli problemi nell'assètto viola: Re Donato e Baggio, n primo anche questa volta non ha giocato dal primo minuto, è entrato solo nella ripresa. .Credo che questa mia situazione — ha detto l'ex pescarese . — si sarebbe creata al di là dell'incidente che mi ha fermato per due mesi. Io non sono un giocatore da fascia, preferisco il ruolo di centravanti, quanto potrei rendere in quel ruolo francamente non lo so Eriksson invece insiste: .Rébonato può giocare anche sulla fascia. Comunque avrà II suo spazio. Certo non posso cambiare questa squadra, adesso, che fa risultato e spettacolo.. Infine Baggio. B piccolo gioiello, nonostante alcune ottime giocate, ha ricevuto alcune critiche. Allodi, per primo, gli ha Imputato eccessivi personalismi, lo stesso Hysen commentava: •Credevo giocasse meglio in una partita che sembrava fatta per lui.. Per tenere su 11 giocatore è arrivato a Firenze anche il suo procuratore, Caliendo, ma Baggio ancora una volta lui rifiutato le Interviste. La squadra di Eriksson a segno nel primo tempo con Hysen, Pellegrini e Diaz - A metà ripresa la rete di Carobbi - Deludenti Sliskovic e Junior che colpisce un palo - Baggio, due assist e un pizzico di egoismo dal nostro Inviato MARIO BIANCHINI FIRENZE — E' stato troppo facile per la Fiorentina, al punto da far sorgere 11 sospetto se fu vera gloria la vittoria dei gigliati conquistata con un rotondo 4 a 0, contro un Pescara mai entrato in scena. Dopo aver stretto le maglie della formazione per frenare una Sampdoria clamorosamente sciupona, l'allenatore Galeone è tornato all'antica formula della zona-spettacolo nel tentativo di misurare le sue teorie con io stesso modulo tattico della Fiorentina. Il risultato, non solo sul plano numerico, è stato semplicemente disastroso. Troppa differenza, fra i singoli uomini delle due squadre. Nel gioco fra due compagini, uguali per impostazione e concezione tattica, è emersa la netta differenza di classe. La Fiorentina, guidata a centrocampo dall'assiduo sostegno di Onorati, ha saputo sfruttare gli spazi, ha imposto il suo pressing, applicando Infine puntualmente la tattica del fuorigioco. Pellegrini e Diaz, ai quali si univano spesso centrocampisti e difensori, hanno costantemente tenuto sotto pressione gli avversari, che hanno mostrato il loro punto di maggior debolezza nel reparto difensivo. Per 1 giocatori di Eriksson è stato quindi un giochetto entrare come e quando hanno voluto nell'area abruzzese. Nel panorama positivo per i viola, stona un po' la prestazione di Baggio, a tratti astuto suggeritore (ha dato a Pellegrini e Carobbi la palla del loro gol), ma anche spinto da eccessi nella ricerca del numero solitario. Anche Di Chiara, con una prestazione incolore (Rébonato però non ha fatto meglio quando lo ha sostituito), è mancato all'appuntamento con il coro di elogi Piccoli nel, in fondo, in una giornata In cui tutto è filato per il verso giusto. Il Pescara stavolta non si è fatto ammirare neppure sul piano estetico. I punti di forza costituiti dai due stranieri Sliskovic e Junior sono rimasti ."ommersi nel grigiore generale. Il brasiliano ha colpito un palo, ha effettua¬ colpo del ko. Diaz si riproponeva nel ruolo di suggeritore, lanciando verso Pellegrini in corsa; nasceva un'azione confusa. Baggio falliva da due passi. Poi riprendeva e passava a Pellegrini appostato sulla linea di porta, che non incontrava difficoltà a spingere la palla in gol. Al 28', in una delle rare to qualche lancio pregevole, ha costretto Landucci ad esibirsi in un gran volo per parare 11 suo bolide verso la fine della gara, ma nel complesso ha mostrato la ruggine accumulata nelle due giornate in cui è rimasto fermo per squalifica. In assenza delle invenzioni di Sliskovic e di Junior, gli uomini di Galeone hanno vagato pateticamente sul campo senza mal trovare una precisa fisionomia di manovra. n capitombolo, che era nell'aria, giungeva puntualmente quasi In apertura di gara, con un micidiale unodue inferto dai viola: al 20' l'ex Bosco, fra 1 migliori della Fiorentina, lanciava lunghissimo dalla destra per Hysen che, come al solito, si era proiettato in area intuendo il cross. Lo svedese colpiva con la nuca la palla che ricadeva a spiovere sotto la traversa, terminando in rete. Oli abruzzesi non avevano neppure il tempo di riprendersi. Dopo appena 3' arrivava il Landucd Bosco Carobbi Borii Pttl Hysen Pellegrini Onorati Diaz Baggio (70'Gelsi) Di Chiara (64' Betonato) All. E.lksson Arbitro: Longhi 7 SFORTUNATO ESORDIO DELLA PRESIDENTESSA IN PANCHINA Genova. D talismano femminile non ha funzionato. Nonostante la presidentessa Silvana Galimberti in panchina al posto dell'allenatore esonerato, il Deiva Marina, squadra del girone F di Seconda categoria, è stato sconfìtto dal Valle Storia (3-2). 0 massimo dirigente ha dichiarato di aver notato «un miglioramento della squadra», ma di essersi sentita a disagio per l'interesse intomo alla sua persona apparizioni in area viola, un colpo di testa di Bergodi veniva fermato sulla linea da Onorati. A un minuto dalla fine del tempo, la difesa abruzzese rimaneva ancora vittima del panico: su passaggio di Pellegrini, 11 centravanti Diaz aveva tutto il tempo di aggiustarsi la sfera per spedirla con un preciso tiro nell'angolo alto della rete difesa dall'incolpevole Gatta. Un clamoroso palo colpito da Junior su calcio di punizione, a tempo scaduto, non modificava la negativa impressione suscitata dalla formazione abruzzese, che non cambiava nella ripresa. L'unica azione limpida, per sefer.sre almeno 11 gol della bandiera il Pescara la sciupava al 66' con Pagano, che da ottima posizione tirava sul portiere Landucci in uscita. Due minuti più tardi era Re Donato a non creare grossi rimpianti fra i suol ex compagni, fallendo il gol più facile della giornata. La Fiorentina, messo al sicuro il bottino, allentava la pressione, ma l'impotenza del Pescara era tale da non pocer fare a meno di segnare 11 quarto gol, che giungeva al 70': un astuto passaggio filtrante di Baggio veniva raccolto da Carobbi che si era spinto in avanti. Diagonale fortissimo e palla In fondo al sacco.

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