Il Nobel: «recessione in arrivo»

BNobel: «recessione in arrivo» BNobel: «recessione in arrivo» ANVERSA — I mercati del cambi si riaprono oggi sotto 11 segno dell'incertezza e dell'Inquietudine, il riallineamento delle valute Sme è per ora scongiurato, ma restano le tensioni. L'attesa convocazione a Bruxelles dei ministri delle Finanze dei «Dodici» non c'è stata, il weekend è quindi trascorso tranquillo, gli uffici della Comunità sono rimasti deserti e Ieri 11 ministro delle Finanze belga, Mark Eyskens è arrivato puntualmente ad Anversa per. la chiusura del primo simposio mondiale sull'Ecu, la moneta europea di riferimento. Eyskens ha espresso la sua soddisfazione per 11 mancato aggiustamento. •farebbe stata una follia — ha detto — e in questi giorni mi sono battuto contro l'ipotesi del riallineamento. Il mercato dei cambi è sconvolto da un'isteria collettiva e un aggiustamento in una situazione cosi caotica favorirebbe soltanto gli speculatori: Per il ministro belga è invece il momento della cooperazione e della collaborazione tra le banche centrali. •La settimana che si apre — ha aggiunto — sarà un test fondamentale per la solidarietà europea». Eyskens ha in particolare rivolto un invito alle banche centrali, tedesca e francese, perché trovino un punto d'incontro. Cosi come Washington dovrebbe maggiormente impegnarsi a frenare la discesa del dollaro. La risposta all'appello dell'autorevole esponente del governo belga si avrà fin da oggi. Prono stamattina è in programma a Basilea il comitato tecnico dei governatori, in preparazione della riunione plenaria del 9 novembre. Ma tra gli osservatori c'è molto scetticismo. Ad ingi, gantire le,preoccupazioni ci sono le divergenze d'analisi MADRID — E' In arrivo una recessione e la caduta della Borsa ne è un segno precursore: è questo 11 giudizio dato dal professore statunitense Robert Solow, premio Nobel 1087 per 1' economia, In un'intervista pubblicata dal quotidiano madrileno «Diario 16.. •Naturalmente — ha affermato Solow — una recessione è vicina. La Borsa non è altro che una specie di messaggero e il suo attuale comportamento giustifica il pessimismo. La recessione sarà forse più profonda e giungerà forse più rapidamente (rispetto alle precedenti ndr.)>. Parlando dell'andamento delle quotazioni del dollaro, il premio Nobel ha affermato che la moneta statunitense «può subire un ulteriore depreeeamento. ma ha aggiunto che in ogni caso il governo di Washington non deve intervenire, se non per rallentarne la caduta. Quanto alla Borsa, a giudizio del professore, dovrebbe stabilizzarsi ad un livello inferiore a quello dell'inizio della crisi. Robert Solow ha per altro rivolto severe critiche all'amministrazione Reagan che, ha detto, •ha commesso i più gravi errori in politica macroeconomica dall'epoca del presidente Hoover. in particolare con la riduzione delle tasse e laj sciando crescere 1 tassi ( di interesse. »" ■->•

Persone citate: Eyskens, Hoover, Mark Eyskens, Robert Solow, Solow

Luoghi citati: Anversa, Basilea, Bruxelles, Madrid, Washington