« Riallineare le monete? Oggi sarebbe una follia »

Il ministro belga Eyskens al simposio sull'Ecu ad Anversa Il ministro belga Eyskens al simposio sull'Ecu ad Anversa « Riallineare le monete? Oggi sarebbe una follia » SE8SO MASCHILE SESSO FEMMTNILE vh. n,,r«fa Premio annuo 8pesa 1 1 tia uuraia cos tan te sostenuta Bendlta annuale Riscatto Bendita annua Rlscatto al termine al termine al termine al termine 30 30 2.500.000 75.000.000 69.850.000 837.580.000 61322.000 836.930.000 40 20 2.500.000 50.000.000 18.921.000 227340.000 17.529.000 227.370.000 45 15 2300.000 37300.000 9.323.000 112.112.000 8.639.000 112.052.000 50 10 2300.000 25.000.000 4.175.000 50.205.000 3.871.000 50.211.000 Fonte de .La Piemontese Vita S.pA... «Favorirebbe solo gli speculatori» - Sul fronte DALL'INVIATO te dei cambi si apre una settimana decisiva e di comportamento delle istituzioni della Cee di fronte alla crisi valutaria. I contrasti tra Commissione, Parlamento, Consiglio dei ministri comunitario, innescati da una dichiarazione (poi ritirata) del presidente dell'esecutivo della Comunità, Jacques Delors, sull'andamento del dollaro, sono un chiaro sintomo di lacune e di carenze della cooperazione del «Dodici» in materia finanziaria. Per molti esperti presenti al convegno sull'Ecu il riallineamento è sempre nell'aria, nonostante le resistenze dei governi europei, in particolare di, quello francese, in vista delle elezioni presidenziali di primavera. Lo Sme potrebbe superare Indenne la bufera soltanto nel pieno rispetto del recenti accordi del Louvre sulla stabilita del cambi. Ma fino ad oggi lo «spirito del Louvre» è stato disatte¬ so. Un'altra strada per evitare l'aggiustamento delle parità di cambio sarebbe quella di un nuovo vertice del, gruppo G-7, cioè del maggiori Paesi industrializzati. A sollecitare la riunione sono soprattutto i francesi e gli italiani, ma diversi osservatori ritengono, imminente un nuovo'gran consulto. Questa settimana sarà decisiva, in particolare per capire fin dove le autorità americane spingeranno la caduta del dollaro. I mercati dei cambi non sono comunque più in grado di resistere ad ulteriori sconvolgimenti. Un nuovo terremoto valutario porterebbe inevitabilmente al riallineamento, che vedrebbe la rivalutazione del marco tedesco e la svalutazione del franco francese e della lira italiana. Comunque gli appuntamenti per eventuali modifiche non mancano. Emilio Facci

Persone citate: Emilio Facci, Eyskens, Jacques Delors, Piemontese Vita