Recital di Bennato ma solo in tremila
Recital dì Bennato ma solo in tremila Recital dì Bennato ma solo in tremila Tremila persone: è vero, per Edoardo Bennato sono poche. Ma il concerto dell'altra sera al Palasport era una replica, un «omaggio» che gli organizzatori di Radi ostuff hanno fatto ai lana del musicista napoletano che non erano riusciti a entrare nel Palazzetto stracolmo in occasione dello show di settembre. 11 concerto dell'altra sera aveva anche uno scopo benefico, poiché l'incasso dei biglietti di platea è andato alla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro. Ma tornare al Palasport per riascoltare Bennato e stata soprattutto una felice occasione per trascorrere un' paio d'ore in compagnia di un musicista intelligente e genuino: merce rara, di questi tempi. Bennato — che per sua stessa ammissione era un po' giù di voce e non in perfetta forma fisica — ha dato tutto, com'è sua regola e filosofia, alutato dal pubblico pieno d'entusiasmo che ha cantato con lui per due ore filate di concerto. Dalla Fata a Ofc Italia, a II rock di capitan Uncino, si è ripercorsa l'intera carriera musicale di Edoardo Bennato, ottimamente sostenuto dal suo complesso ma capace di esibirsi anche come one man band con tamburello e armonica come al vecchi tempi. Certo, un conto è esibirsi in un Palasport stipato all'inverosimile, altro è suonare davanti a un pubblico ridotto: per un istintivo come Bennato, poi, 11 «fattore campo» è fondamentale. Però anche 11 concerto dell'altra sera, senza raggiungere il top, è stato uno spettacolo egregio. Merito del professionismo del musicista, senza dubbio, e anche del tremila del Palasport che hanno applaudito, ballato e cantato dando l'Impressione di essere molti, ma molti di Piu- g.f.
Persone citate: Bennato, Edoardo Bennato
Luoghi citati: Ofc Italia
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