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Sci, Tomba è la prima sorprese A Sestriere la coppa del mondo maschile parte con un successo azzurro Sci, Tomba è la prima sorprese 11 ventunenne bolognese domina lo speciale davanti allo svedese Nilsson e all'austriaco Mader - In evidenza anche Gerosa (6°) e l'esordiente Moro (8°) DAL NOSTRO INVIATO SESTRIERE — Speriamo che la lezione del .Mondiali, di Crans sia servita. Lo sci italiano riparte alla grande è lancia subito quell'Alberto Tomba che proprio nel naufragio fu l'unico a rimediare una scialuppa di bronzo. Ieri a Sestriere, in una di quelle giornate rare, tutta neve e sole, quelle giornate che sembrano destinate dal mattino ad accogliere qualcosa di eccezionale, la scialuppa è diventata un bel veliero, con la prima vittoria in Coppa ottenuta per di più in slalom, la seconda specialità del ragazzone bolognese. Il passo dalla scialuppa di bronzo al transatlantico del successo olimpico non sembra più soltanto un'utopia. Alberto Tomba ha vinto 11 secondo slalom per la squadra azzurra a 11 mesi di distanza dal successo di Edalini a Madonna di Campiglio, a sua volta venuto a 7 anni da quello precedente. Si accorciano 1 tempi a dimostrazione che la squadra cresce veramente, e col successo si conferma la bontà del gruppo grazie ai piazzamenti dei comprimari di oggi e protagonisti di domani. Certo che la geografia dello slalom è cambiata, cosi come cambiata è la filosofia di gara. E Tomba è l'alfiere di questi mutamenti, sia per i meriti tecnici, sia per la personalità, il carattere, l'allegra voglia di vincere. Esaltato il giusto, il ragazzo è riuscito a tagliarsi una mano sventolando uno sci sopra la testa, ma non se n'6 fatto un problema ed ha continuato a gocciolare sangue vincente su tutti. Esaltato, e ne aveva ben ragio¬ ne! Ha vinto battendo tutti, vecchi miti come Stenmark e Krizaj che torneranno grandi, nuovi campioni come Nilsson, il lotto degli austriaci, il fantasma di GÌrardelli, un rinnovato Zurbriggen che sciando cosi su percorsi piatti e filanti finirà per vincere anche in slalom. Ha vinto e ha battuto tutti, con 11 miglior tempo nella prima manche e il migliore nella seconda, tanto per non lasciare nulla di discutibile, di oscuro, di indeterminato. Nilsson secondo è finito già lontano a otto decimi, ma il terzo, 11 migliore degli austriaci, e a quasi 2 secondi I Come Tomba stesso sostiene, il suo stile 6 migliorato, ma ieri non ha certo sciato badando al bello. Tutto potenza, tutto recuperi estremi, tutto un accelerare ad ogni incertezza. •Ho vinto io, ma poteva vincere un altro. Sciamo tutti, bene, e «ciano benissimo i rogassi che non sono in prima squadra^ Generoso si, ma anche sincero Alberto Tomba, perché sa che nei test parecchi gli sono passati davanti Uno di questi è Carlo Oc rosa, avanti e indietro tra squadra «A. e «B> e adesso anche «P», in un vortice di sigle e in un mare di incertezze. Questo ragazzo, ieri sesto nella élite mondiale, fu l'unico superstite di quel tragico incidente che tolse la vita a Nockler, ai tecnici Plchler e Pegorari e al massaggiatore. Tanto di cappello in più per aver saputo superare quel trauma ed essere diventato uno sciatore completo. Assolutamente inedito,' ma sempre dal gruppo di Stefano Dalmasso, ecco Giovanni Moro, bergamasco ventunenne, scoperto nei gruppi militari e ottavo all'esordio in coppa del monda E ancora Pramotton, nono in graduatoria con un buon sesto posto nella prima manche: per lui c'è il gigante di domenica. E per finire il primo recupero di Tonazzi, che ha perso l'intera stagione passata per infortunio, inserito al quattordicesimo posto. E' un debutto chiaramente sbilanciato in chiave italiana. Non possiamo illuderci che continui cosi, ma ci sono le premesse perché anche gli altri azzurri salgano ad un ruolo di primo piano. Tomba dal canto suo ha qualcosa in più sul piano del carattere: forse, non è ancor certo, quel chicco di caffè, per restare in carattere con. lo sponsor, che fa del campione un fuoriclasse. Giorgio Viglino La tiratura de «La Stampa» di venerdì 27 novembre 1987 è stata di 556.894 copie n/ Pubblicità i titMCu«accanaci, 2s'...> Ter (02) 65 961 TOIWtO, c M a-Aieolio. 60 ina Roma. 80. via Maranco. 32 - Tel (011) «Sili Filiali ALBA, c M. Coppmo. 9 - T. 35 717 • ALESSANDRIA. » Parma. 18 • T 442 543/442 544 • AOST V località America. 95 Ouert • T. 765 019765 628 • AROMA, v le Baracca. 40/a - T 41 700 • ASTI. ». M. d'A/eqlio. 28 • T 32 222 • BIELLA. ». P Micca. 8 ■ T 30789 ». Repubblica. 29 - T 355 230 • BOLOGNA. », Indipendenza. 24 - T. 228 826 • CAGLIARI, v le Reame Bona 17 - T 659 687 • CATANIA. Ria Giovanni XXIII. 10 • T. 533027 • CATANZARO. » M Greco. 102 - T. 44 026 • COSENZA, c Italie. 180 - Tel 390973 • CUNEO. ». S Grandi». 11 - T 50 632 • FIDENZA, v Carneo 5S - T. 37.44 • FIRENZE, v le Marno» 54 - T 561 192 • GENOVA, w C R Ceccen*. 1/14 - T. 541 366 • IMPERIA, v Bonlanle. 1 • T 273 371 • MANTOVA, c V Emanuele 3 - T 361 828 • MESSINA. V le S Merlino (Gallane Uprm) - T 29 30 855 • MODENA, v Riamondo. 3 • T 216 545 • NOVARA c delle Vinone. 2 - T. 33 341 • PADOVA, pze Giovanni XXIII. 2 - T 775.224 • PALERMO, v Mariano Stabile. 150 - T. 334 928 • PARMA, v le Mentana. 8 T 36 642 • REGGIO CALABRIA. Ten Panella. 13 - Tel 20516 • REGGIO cmilia. v Dell Abbadeaaa. 2 - T 41 648 • ROMA, v Quattro Fontane. 16 - T 47 55 904 • SANREMO, v Cobeni «7 - T 884 949 • SASSARI v Porce'lana. 9 - T 275 428 e SAVONA, v Astengo t/1 - T. 36 219 • VERCELLI. 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