Gardini rimuove Schimberni guiderà lui la Montedison di Valeria Sacchi

Oardini rimuove Uhimberni guiderà lui la Montedison A Ravenna tutto il potere, finito il mito della «public company» Oardini rimuove Uhimberni guiderà lui la Montedison Il 4 dicembre cambio della guardia - Offerto al presidente un ruolo subalterno MILANO — Montedison volta pagina: 11 4 dicèmbre, vale a dire tra una settimana esatta, Raul Cardini assumerà la presidenza della società di cui è già azionista di controllo. Finisce cosi l'era Schlmberni iniziata nel mese di aprile di dieci anni or sono quando, dopo le storiche dimissioni di Eugenio Cefls, Mario Schlmberni venne chiamato ad affiancare in Montedison, come vicepresidente operativo, il neopresidente Giuseppe Medici. La decisione, presa da Cardini nei giorni scorsi, è stata confermata ieri pomeriggio da un comunicato ufficiale nel quale il gruppo di Ravenna afferma di aver •valutato la oggettiva esigenza di assumere una più stretta responsabilità nella gestione Montedison', aggiunge che •ciò corrisponde a necessità di chiarezza e al dovere, per l'azionista di controllo, di adempiere pienamente al proprio ruolo e alla propria funzione' e conclude che 'tale valutazione non è stata e non è in alcun modo collegata con l'operato del dottor Schlmberni, al quale il gruppo Ferruzzi ha confermato e conferma la propria stima e il proprio apprezzamento'. Insomma un licenziamento in piena regola, seppure mascherato, con l'onore, un po' beffardo, delle armi Un'ora prima, anche Montedison aveva emesso queste poche righe: «fi presidente della Montedison Mario Schlmberni ha convocato il consiglio di amministrazione della società per venerdì 4 dicembre alle ore 16,30. All'ordine del giorno: comunicazioni del presidente e nomina di cariche sociali:-Dopo l'incontro di martedì sera In cui Raul Oardini aveva comunicato a Schlmberni la sua decisione, quest'ultimo aveva chiesto 24 ore di tempo per riflettere e, dopo un consulto con 1 legali era corso a Roma. A Roma, secondo fonti della capitale, Schlmberni ha visto De Mita e Craxi E non devono essere state oi» divertenti Nel pomeriggio di Ieri il presidente di Montedison era di nuovo a Milano: qui ha dettato il breve comunicato, ha atteso il comunicato di Ravenna. Ora aspetta venerdì: conti alla mano, non sembra poter In alcun modo cambiare la rotta degli eventi: Oardini, sommando al suo 40% le quote di Mediobanca, Generali. Ras, e probabilmente Ligresti arriva infatti alla maggioranza. Non si sa se Schlmberni, in queste ultime ore, abbia trovato con il suo azionista di controllo una via d'uscita accettabile. Si fa l'ipotesi di una vicepresidenza, o di una consulenza ad ampio raggio per l'Intero gruppo. SI tratterebbe comunque di palliativi destinati a finire entro breve tempo in un nuovo divorzio. E' più probabile che Schlmberni esca definitivamente dalla scena Montedison, magari con una nuova nota di encomio come benservito. Giorgio Porta, amministratore delegato del gruppo, uno dei suol fedelissimi lo ha difeso fino all'ultimo. 'Tutte le strategie di Foro Buonaparte sono state decise all'unanimità', ha detto ieri mattina di fronte al deputati Come dire, nessuno si può chiamare fuori Schlmberni è comunque il primo segno tangibile del riflessi del grande crollo di Borsa. Negli ultimi mesi infatti egli aveva impresso alla società chimica (per la verità sempre meno chimica), una spinta all'espansione molto azzardata, dal momento che i debiti del gruppo erano già ad un livello considerato troppo alto. Era una carta che avrebbe potuto essere vincente solo In un periodo di Borsa al rialzo. Purtroppo, nonostante la sua passione per i modelli americani e la sua ansia di internazionalizzazione, Schlmberni non aveva colto 1 segni del pericolo (altri come Carlo De Benedetti li avevano già indicati). Il lunedi nero l'ha quindi travolto nel momento più delicato, come un colpo di vento può abbattere un trapezista che sfidi uno spericolato passaggio all'aperto. Ma se un certo destino gli è stato avverso, è anche vero che egli era stato poco saggio. Valeria Sacchi (Continua a pagina 2 in quinta colonna)

Luoghi citati: Milano, Ravenna, Roma