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Mini-condono su contributi Inps Denunce entro lunedì 30 e pagamento in gennaio, marzo e maggio Mini-condono su contributi Inps L'operazione mini-condono Inps è scattata: per pagare 1 contributi arretrati entro lunedi 30 novembre non v'è che l'Imbarazzo della scelta. Nel senso che l'inps, allo scopo di ridurre al minimo il disagio dei «pentiti» non solo ha deciso di prolungare il normale orario degli sportelli delle proprie sedi ma ha predisposto una serte di moduli a seconda del tipo di inadempienza che si intende •sistemare».. Ogni contribuente potrà scegliere uno stampato, presentarlo entro il 30 novembre (a pena di decadenza) e pagare poi il proprio debito contributivo in tre rate mensili a fine gennaio, marzo e maggio dell'anno venturo. In caso di saldo — Resta salva ovviamente la possibilità di regolarizzare l'arretrato in un'unica soluzione: In questo caso non è necessario compilare alcuna domanda. E' sufficiente versare la cifra corrispondente al soli contributi sempre entro il 30. Pagamento rateale — Per il pagamento rateale basterà scegliere il modulo adatto, compilarlo e presentarlo alle sedi dell'Inps. Non è richiesto alcun acconto e l'ente prowederà successivamente a comunicare al contribuente le modalità per il versamento del dovuto entro il 31 gennaio, il 31 marzo ed il 31 maggio dell'88. Trascorso 11 termine del 30 novembre (per 11 saldo o per la richiesta di dilazione) scatteranno le sanzioni amministrative (sino al 200% del contributi) e quelle penali I modali — L'inps ha predisposto sei moduli per la denuncia di altrettante situazioni debitorie. Tre, vanno utilizzati per regola¬ rizzare la tassa sulla salute da parte del lavoratori dipendenti e pensionati dei liberi professionisti e dei cittadini non mutuati. Oli altri si riferiscono ai contributi per la pensione e per l'assistenza sanitaria. Aziende — L'azienda che ha pendenze con l'inps deve utilizzare la domanda di pagamento rateale a fondo rosso, contraddistinta dalla sigla «DM». Vanno indicati oltre ai contributi non versati (con relativi periodi) anche' gli importi degli addebiti già eventualmente contestati. Artigiani e commercianti — n modulo da usare è a fondo verde (sigla «ARTCOM») e serve per regolarizzare sia 1 contributi per la pensione sia quelli per la malattia. E' diviso In tre sezioni in cui vanno riportati i contributi da versare in cifra fissa ed in percentua¬ le dall'80 ad oggi Liberi professionisti — Di colore blu-scuro (sigla •LP») serve per pagare la tassa salute dall'80 all'87. Dipendenti e pensionati — Modulo marrone, con sigla «DP» da utilizzare per 11 solo versamento della tassa salute da parte di chi, oltre allo stipendio ed alla pensione, ha percepito nell'85 e nell'86 altri redditi Cittadini non mutuati — Modelio^feìWKf di colore nero. Senrpre;pei?ila^tassasalute. E'' cittadino non mutuato chi gode di redditi senza essere lavoratore dipendente, pensionato o libero professionista. Colf — Colore violetto, sigla «LD». Serve per regolarizzare eventuali evasioni (ma vale anche per semplici omissioni o errori veniali) commessi in danno della lavoratrice domestica. Mario Stratta