Con Bujones e Klos il Mito diventa danza

Con Bujones e Klos il Mito diventa danza Con Bujones e Klos il Mito diventa danza TORINO — Conferenza stampa ieri mattina, nella Sala del caminetto del Regio, per presentare il doppio progetto Don Giovanni, n sovrintendente Ezio Zefferi, il regista Luigi Squarzina insieme con i coreografi Egri e Leguay, col baritono Renato Bruson hanno presentato l'opera di Mozart, che debutterà venerdì quasi in concorrenza con l'allestimento scaligero firmato da Strehlèr e Muti, e il balletto Quartetto con maschera rossa che andrà in scena 111 dicembre. L'incontro ha fornito l'occasione per parlare della nuova immagine del Regio, espressa dal simbolo grafico studiato dal Gruppo Ó, della sala l cui posti sono ormai insufficienti rispetto alle richieste, dei preparativi per celebrare nel 1990 i 250 anni di fondazione del teatro (con una doppia stagione, una al Regio e l'altra, si spera, al Carignano), dei Concerti della domenica che prendono il via il 29 novembre. E' stato détto ancora che la Lyric Opera di Chicago mette in scena questa sera la Lulu di Berg prodotta nell'83 con la regia di LJublmov. D Don Giovanni porta la regia di Squarzina e le scene di Paolo TommasL L'orchestra del Regio è diretta da Miklos Erdely. Accanto al protagonista Renato Bruson, cantano Eugenia Moldoveaiiu, Horst Laubenthal, Daniela Dessi Ce nani, Stafford Dean, Raquel Pierotti e Paolo Gavanelli. Intanto è al lavoro un doppio corpo di ballo; un primo di 16 elementi, formato da danzatori scelti in audizione, sta lavorando con la coreografa Susanna Egri ai balli dell'opera. Un secondo, quello stabile del Regio, con molte star (Fernando Bujones, Elisabetta Terabust, Birgit Keil, Vladimir Klos, Vladimir Derevjanko, Dennis Wayne) è impegnato con JeanLuc Leguay, direttore stabile del ballo, a preparare Quartetto con maschera rossa. Dice Susanna Egri: 'Normalmente non amo fare coreografie di opere, ma il Don Giovanni non ha soltanto molti mohnenti di danza, ria una scena, quella della festa in casa di 'pan Giovanni, che coinvolge tutti i personaggi con le tre or[chestrine che suonano il minuetto, la controdama, la danza campagnola e dove musica, ballo, canto, asiane sono compietamente armonizzate: per un coreografo è una prova interes 'sante.. ; E' invece una scorribanda nei secoli a cavallo del mito di Don Giovanni il Quartetto con maschera rossa che Leguay sta preparando utilizzando musiche diverse (da Beethoven a Correggia), con le scene e i costumi di Eugenio Guglielminetti. Spiega Leguay: «71 balletto parte dal Don Giovanni di Mozart per finire nell'America degli Anni 30. Il mondo di Don Giovanni è chiuso, circondato da mura, l'unica uscita è la bara del Commendatore, quasi una porta verso l'Infinito- Due ballerini per l'interprete principale: dopo le prime repliche Fernando Bujones sarà sostituito da Vladimir Klos. Dice Leguay: «Ho concepito due diverse coreografie per i due interpreti perché sono due caratteri diversi: Bujones freddo e brioso, Klos tenero e romantico. Derevjanko è Leport.Uo, ma è anche un po' mago, un uccello notturno che conduce il suo padrone attraverso i secoli. Terabust e Keil sono i Anna el'attrice, ma sim^leggiano<_.{ufte le danne se-

Luoghi citati: America, Chicago, Torino