Malati senza assistenza? Interrogati gli operatori

Malati senza assistenza? Interrogati gli operatori La Compagnia dei carabinieri di Rivoli apre un'inchiesta Malati senza assistenza? Interrogati gli operatori Migliorano al Cto le condizioni dell'handicappato di Collegno ustionato - Rapporto al giudice COLLEGNO — Inchiesta dei carabinieri della Compagnia di Rivoli sul fatti che hanno portato al ricovero di due handicappati mentali, ospiti di comunità convenzionate con la Usi 24 di Collegno. I militari hanno interrogato gli operatori che avrebbero dovuto controlla¬ re l'attività del due degena Il caso più grave è quello di Franco Gallico, 32 anni, ospite della comunità Arturo Clementina gestita dalla cooperativa «Il margine» all'interno di un padiglione dell'ex ospedale psichiatrico. Gallico, 1110 novembre scorso, si è seriamente ustionato in circostanze non ancora chiarite. 'Non sappiamo neppure noi cosa sia successo esattamente — spiega il presidente della cooperativa Carlo Cornandone — perché a nostro assistito si era spostato, per un attimo, nel salone attìguo a quello dove due operatori stavano svolgendo attività ludico-ricreativa. Lo hanno visto, improvvisamente, con la tuta in fiamme: probabilmente l'incidente è accaduto mentre cercava di accendere una sigaretta. E' comunque sorprendente che la tuta abbia preso fuoco: è uguale a quelle degli altri assistiti. Tutte risultano, prima di allora ed anche da prove successive, assolutamente ignifughe: I carabinieri hanno già interrogato 1 due operatori presenti nella comunità al momento dell'incidente e trasmetteranno, nel prossimi giorni, un rapporto alla magistratura. Le condizioni dell'ustionato stanno migliorando, dovrebbe essere di' messo dal Cto entro poche settimane. Analogie presenta il caso di Nella Favretto, 56 anni, assistita dal Centro coordinamento comunità dell'Usi. La donna, che lavora al bar interno dell'ex ospedale psi chiatrico, è stata ricoverata all'ospedale di Rivoli per. av velenamento da farmaci. «Gii ex degenti si sottopongono tutti a cure — spiega il presidente dell'Usi, Pino Facchini — ed hanno con loro un piccolo quantitativo di ansiolitici. Probabilmente la Favretto ha sbagliato dosaggio ed è stata male. Ma non è nulla di grave. Sta già benissimo: E' comunque grave che gli episodi non siano stati segnalati alle forze dell'ordine. Si voleva forse nascondere due casi di negligenza? 'Avevamo tempo 10 giorni e c'è stata qualche lentezza burocratica: spiega il presidente Facchini. «Non era compito nostro: noi dovevamo soltanto fare un rapporto all'Usi, che e stato immediatamente inoltrato: puntua lizza Cornandone de «Il mar glne». Sulla vicenda vuole vederci chiaro anche Angelo Pezzana. Il consigliere della Li sta Verde Civica ha presen tato una lunga e dettagliata interrogazione all'assessore alla Sanità sia su questi due casi (con particolare riferi' mento alla mancata denun eia) sia sulla questione più generale del funzionamento dei servizi delle Cooperative private 'Che sembra operino al di fuori di ogni efficace controllo: ^ co

Persone citate: Angelo Pezzana, Arturo Clementina, Carlo Cornandone, Facchini, Favretto, Franco Gallico, Gallico, Pino Facchini

Luoghi citati: Collegno, Rivoli