Sos da Hormuz: l'Iran cannoneggia due navi

Sos da Hornwz: l'Iran tannonéggia due navi In fiamme nello Stretto un cargo panamense Sos da Hornwz: l'Iran tannonéggia due navi Teheran minaccia uno scandalo per la fornitura di missili Usa Stinger BAHREIN — Due carghi — battenti bandiera panamense e romena — sono stati attaccati da cannoniere iraniane nello Stretto di Hormu z. Il primo — il portacontainer «Uni-Master», di 16.859 tonnellate — ha lanciato l'Sos dopo aver riferito di essere stato raggiunto, da numerosi colpi. La nave era diretta a Dubai, mentre quella di Bucarest, la «Fundulea», aveva per meta 11 Kuwait. A bordo della «Uni-Master» si è sviluppato un furioso incendio che ha provocato Ingenti danni allo scafo. In aiuto del portacontainer panamense sono intervenuti i rimorchiatori ed 1 mezzi antlcendio salpati dall'Oman e dagli Emirati Arabi. Tre marittimi sarebbero rimasti feriti. Le fòrze navali americane hanno trovato e neutralizzato altre due mine nel Golfo: gli ordigni sono del tipo «Myam», ad esplosione per contatta GU Stati Uniti hanno fatto giungere di recente nel Golfo cinque moderni cacclamine che si sono affiancati a quelli europei Sul fronte di terra, l'organizzazione antikhomeinista dei mojaheddin ha fatto sapere che 1350 pasdaran sono stati feriti o uccisi nel corso di due aspre battaglie combattute nelle ultime 48 ore nell'Iran occidentale. Secon- do un comunicato dell'organizzazione, centinaia di uomini dell'«Esercito di liberazione iraniano» hanno attaccato le basi militari di Mehran e Pernanshahr catturando almeno 350 lealisti. . Quasi contemporaneamente, Teheran ha annunciato una nuova offensiva terrestre nel Nord dell'Iraq condotta dal regolari iraniani con 11 sostegno degli indipendentisti del Kurdistan iracheno. I morti ed 1 feriti iracheni, nel corso del combattimenti sarebbero stati 2800. La notizia è stata però smentita da Baghdad, anche se fonti diplomatiche confermano l'avanzata dei curdi nel Nord del Paese. Il ministro Iraniano degli Esteri, All Akbar Velayati, diretto a Tokyo, ha incontrato ieri ad Abu Dhabl il suo collega degli Emirati, Rashid Abdullah, con il quale ha discusso della 'situazione regionale*. Sempre dagli Emirati, si ha notizia — riferita ieri mattina dalla •Radio del Libano libero», a Beirut — che Teheran minaccia di causare «uno scandalo peggiore àeU'Irangate* a proposito dei missili americani Stinger, giunti a Teheran per vie non ancora chiarite. La trasferta di Velayati a Tokyo si annuncia, per altro difficile: 1 giapponesi avrebbero rifiutato di aumentare i loro acquisti di petrolio iraniano, nonostante l'offerta di sconti, per solidarietà di Tokyo con l'embargo anti-iraniano dichiarato dagli Usa. La visita coincide inoltre con l'improvviso arrivo di una delegazione giapponese in Iraq. L'altra sera, l'agenzia di stampa di Baghdad, VIna, ha riferito che il sottosegretario nipponico agli Esteri, Takozo Korayama, ha incontrato nella capitale irachena il ministro del Commercio, Muhammed Mandi Saleh. . (Agi-Ansa}

Persone citate: Akbar Velayati, Mehran, Muhammed, Rashid Abdullah, Saleh, Velayati