Il Napoli con un Garella in più di Gian Paolo Ormezzano

Il Napoli con un Garella in più Alla vigìlia del match con il Torino la società rinnova il contratto al giocatore Il Napoli con un Garella in più Il portiere in azzurro fino all'89, ma probabilmente come vice di Zenga - Benedetti o Fuser, 0 dubbio di Radice - Su Maradona Berggreen o Sabato DAL NOSTRO INVIATO NAPOLI — U Torino ha fatto un'operazione «retro», è arrivato a Napoli dove oggi incontra la squadra di Maradona e stavolta soprattutto di Franclni, in vagoneletto, per evitare problemi di scioperi nel settore aereo. Viaggio nella notte fra venerdì e sabato, arrivo ieri mattina, subito a Bagnoli per un allenamentlno sul campo della Nato, poi via nell'albergo cittadino sul lungomare, pranzo, sonno, cinema, cena, sonno. Anche 11 Napoli ha fatto un'operaztole «retro», cioè sentimentale oltre che tecnica: ha riconfermato ieri Gare Ila per un anno, ne diremo, chissà cosa ne dirà Zenga. I viaggi in treno ormai posseggono tutti, se lunghi e cabinati, aspetti languidi, da Ortent Express. Pare che molti granata, Radice in testa, abbiano avuto alcune ore insonni, languorose, per meditare sulla stranezza di una partita in cui 11 Torino e chiamato a giocare per gli altri, quando ha insieme bisogno e diritto di giocare per sé. Deve giocare per lo scudetto di Bampdoria, Milan, Juventus, Inter, Roma... Se pensa alla sua classifica, magari alla sua possibile Uefa, e sta in difesa come a Milano contro il Milan, e pareggia, lo accusano di difensivismo. •Eppure — ecco la novità della non novità, la annuncia Radice — credo proprio che giocheremo come a Milano. Stessa ideologia, cioè, anche se non stesso football: perché obbligare il Milan a piccoli spazi di azione può essere un affare, obbligare il Napoli può essere un pericolo, visto che il Napoli ha Ma¬ radona, Canea, Giordano, Bagni, tutti uomini magici negli spazietU: Radice deve decidere tre Benedetti (55%) o Fuser (45%) al posto di Ferri squalificato. Con Benedetti e Rossi su Careca e Giordano, Corredini va su Maradona. Con Fuser In campo, Careca è per Corredini e su Maradona ci va Berggreen. O Sabato (e allora Fuser si diverte con Giordano), «fi problema comunque e di vedere se riusciamo a bloccare il Napoli a tutto campo o se dobbiamo contrarci un po'». n Napoli ieri è stato specialmente Garello. Raduno e ritiro a Soccavo, giocatori in arrivo sincopatlsslmo, un'ora fra il primo e l'ultimo. Intanto che 11 clima passava dal caldo al quasi gelo, alla fine Moggi (poi in visita dal granata) ha chiamato 1 giornalisti: •Abbiamo prolungato di un anno il contratto con Garello, è nostro sino al giugno 1989. Facciamo parlare i fata, quando ci sono troppe chiacchiere: E' stato chiamato Gare ila: •Sono contento di questo attestato di fiducia. Io sinora avevo parlato soltanto con i fatti, sul campo e fuori. Penso di essere stato irreprensibile fuori campo. In campo, giu¬ dicate voi. Non ho mai chiesto niente, il Napoli mi ha chiesto un anno ancora, benissimo. Vedrete un Garello più tranquillo ancora. Per un po' ci sarà uno stop alle voci-. Macché. Venerdì sere, nella trasmissione di Mina, Maradona aveva parlato di Zenga e Gare Ila insieme nel Napoli, perché no. E l'Ipotesi resta in piedi Nel rapido consulto dopo l'annuncio, Ieri a Seccavo, colleghl napoletanologhl hanno detto che Zenga arriverà comunque, con Garella secondo materialmente gretiflcatissimo (400 milioni?) o smista¬ to altrove perù con contratto alta Resta la domanda su cosa possa fare un portiere, più che vincere in tre anni due scudetti, e In due squadre diverse, per non patire ombre. Il Napoli non ha problemi di formazione, tornano Bagni che ha espiato e Careca che è guarito, unica assenza quella di Carnevale (clavicola operata), unico problemino la mancanti di una punta di riserva in panchina, Ha detto Bianchi: «Ho giocatori non da un solo ruolo, e mi possono tornare utili. Siete voi che parlate di titolari o riserve. Io ho immesso in campo, e sovente, giocatori per me titolari, anche se inizialmente in panchina, e loro, rabbiosi o no non mi importa, mi hanno risolto le partite: Bianchi ha anche commentato le voci su appetiti juventini nel suol riguardi: «Ho f miei problemi qui. non aggiungetemene altri altrove. Non so e non voglio sapere nulla: La terza operazione •retro» della giornata doveva riguardare Franclni, l'ex che ritrova i compagni e magari si commuove e balbetta. Ha detto però Franclni: •Non facciamo ridere. Dieci splendidi anni nel Torino mi hanno anche insegnato a essere un professionista. Crocerò e Comi e Lorieri che è di Massa come me restano miei amici grandi, ci telefoniamo, alle nozze di Comi ci siamo ritrovati tuta, ma adesso giochiamo contro. Se mi viene da segnare, non ho incertezze, esitazioni. Tifo ancora Toro fuorché per due domeniche l'anno, sono andato via soltanto per ragioni economiche del club, ma sono un professionista: E in campo il cuore serve più per pompare sangue che per pompare sentimento. Franclni ha parlato assai: •Non capisco più nulla, con questi silenzi-stampa che vanno e vengono: Bagni ha bucato 1 giornalisti a piedi, Maradona (in maglia viola tipo iella profonda) con l'auto. Sugli spalti dovrebbero esserci dei vuoti, l'espediente di mettere in vendita un biglietto di Napoli-Juve con con quello di Napoli-Torino ha avuto effetti minori del previsto. Gian Paolo Ormezzano