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Picchia il padre in una lite: arrestato Burrascoso episodio ad Asti, vittima un ex proprietario della Way Assauto Picchia il padre in una lite: arrestato Alessandro Griffa, 36 anni, bloccato dai carabinieri su ordine di cattura del pretore - L'accusa: lesioni volontarie aggravate nei confronti del genitore, 61 anni - II diverbio per motivi di interesse? Alessandro Griffa, 36 anni, via Santa Chiara 32, figlio di uno degli ex proprietari della Way Assauto di Asti, il maggior stabilimento metalmeccanico della città (occupa millecinquecento dipendenti), oggi della multinazionale Itt-Iao, è stato arrestato per lesioni volontarie aggravate nei confronti del padre (l'avrebbe aggredito a martellate, dopo aver chiesto inutilmente denaro), l'avvocato Aldo Griffa, 61 anni, abitante ad Asti, salita Jacopone da Todi. Alessandro è celibe, residente in via Santa Chiara, ma domiciliato in cintura. Si occupa di pubblicità nel settore industriale, in un'agenzia di corso Fiume. I carabinieri si sono presentati l'altro pomeriggio in via Santa Chiara, ma nel lussuoso stabile, recentemente ristrutturato, nel centro storico, lui non abita più da un anno. E', comunque, proprietario di alcuni appartamenti affittati. I carabinieri hanno convinto una vicina di casa a chiamarlo nello studio dove lavora. La donna gli ha chiesto di precipitarsi in via Santa Chiara «dove c'erano delle persone' che dovevano parlargli urgentemente: Alessandro Griffa si è precipitato. Ma ha trovato i carabinieri, che lo hanno caricato sul cellulare e portato ad Asti. Qui è stato interrogato dal pretore dirigente, Mario Bozzola, per tre quarti d'ora. E' poi seguito l'ordine di cattura per lesioni, aggravate dal fatto che la vittima è il padre. E' molto probabile che, nelle prossime ore, scatti per lui anche l'addebito di tentata estorsione, sempre nei confronti del genitore. Il fatto sarebbe accaduto quattro giorni fa nell'abitazione dell'avvocato, ma è trapelato solo ieri, quando 11 magistrato ha trasformato il fermo di polizia giudiziaria, operato dal carabinieri, in ordine di cattura. Alessandro Griffa si trova ora nelle carceri di via Gioacchino Testa ad AstL Non si conoscono con esattezza i motivi dell'aggressione, ma si parla con insistenza di interesse: l'uomo avrebbe richiesto alcune centinaia di milioni al padre, ottenendo però un netto rifiuto. La discussione è presto degenerata in lite, Alessandro avrebbe aggredito l'avvocato, colpendolo al capo con un martello. L'aw. Aldo Griffa si è rivolto all'ospedale. La prognosi è di sette giorni. Pare che l'Industriale — che ha un altro figlio. Massimo — non abbia sporto alcuna denuncia a carico di Alessandro ma 11 fatto sarebbe venuto ugualmente a conoscenza dell'autorità giudiziaria. Chi è Alessandro Griffa? Spiegano alcuni amici: 'Un tipo strano, non si è mai capito che cosa facesse e dove vivesse. Spesso partiva per lunghi viaggi in Oriente, in Thailandia. Le ultime volte che l'abbiamo visto era fortemente dimagrito, quasi irriconoscibile, e pareva ancora più strano del solito». A chi servivano quei soldi? Perché 11 ha chiesti? L'indagine potrebbe allargarsi e coinvolgere altre persone. Il magistrato avrebbe ordinato una perìzia medico-legale, incaricando il prof. Pierluigi Baima Bollone. Il perito deve aver accertato che la lesione riportata dal Griffa (ieri mattina è stato visto nel centro di Asti) era ben più grave del referto medico. In base a questo accertamento il magistrato ha ordinato l'arresto dell'aggressore. La notizia di quanto è accaduto in casa Griffa ha fatto scalpore ad Asti. Aldo Griffa è uno degli industriali astigiani più noti. L'avvocato aveva ereditato venti anni fa, con il fratello Giorgio, l'azienda metalmeccanica (pezzi per auto), dal padre Giacomo. I due industriali, un palo di anni fa, avevano ceduto l'azienda alla multinazionale Itt-Iao, con capitale nordamericano. Alessandro Griffa, 36 anni