Avviso

Avviso l'Idi i Id Avviso l'Idi i Id per l'Individuazione del soggetti Idonei per la realizzazione degli Interventi di Infrastrutturazlone di cui all'art. 32 della legge 14 maggio 1981, n. 219 Il Capo dall'Ufficio Spedale par l'attuazione degli articoli 21 e 32 della leggo 14 maggio 1981 n. 219 - VISTO l'articolo 32 della legge 14 maggio 1981 n. 219; VISTO l'articolo 9 del decreto legge 27 febbraio 1982 n. 57. convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 1982, n. 187; VISTO l'art. 3 del decreto legge 30 giugno 1986 n. 309, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 1986 n. 472; VISTO il decreto n. 45/CO del 12 novembre 1987 con II quale H Presidente del Consiglio dei Ministri ha delegato al Capo dell'Ufficio Speciale par l'attuazione degli articoli 21 e 32 legge 219/81 l'assunzione di ogni Iniziativa per la realizzazione delle opere di infrastrutturazlone dell'area di Campagna e dell'ampliamento dell'area di Calaggio; - VISTO l'articolo 8, comma 7, della legge 28 ottobre 1986, n. 730 con il quale è stato disposto che al comune di Campagna, riconosciuto disastrato ai sensi dei decreto del Presidente del Consiglio del Ministri In data 14 settembre 1983, si applicano le disposizioni di cui all'articolo 32 predetto, limitatamente all'area del comprensorio industriale individuata dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Salerno; - VISTO l'articolo 8, comma 8; dalla ripetuta legge 28 ottobre 1986, n. 730 con il quale è stato demandato al Ministro delegato per l'attuazione dagli articoli 21 e 32 della legge 14 maggio 1981, n. 219, la determinazione dei criteri e delle modalità per l'attuazione del connato comma 7; - VISTA l'ordinanza Jn data 20 novembre 1986 n. 63/219/ZA, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 4 dicembre 1986, con la quale 11 Ministro delegato ha demandato al Consorzi'} Area di Sviluppo Industriale di Salerno l'individuazione di un'area di estensione complessiva non superiore a SO ettari netti — nell'ambito del territorio già destinato a comprensorio Industriale del Consorzio medesimo — da destinare all'insediamento industriale di cui sopra; • VISTA la delibera n. 51 in data 24 febbraio 1987, con la quale il Consorzio Area di Sviluppo Industriale di Salerno ha provveduto ad individuare l'area in discorso localizzandola al di fuori delle aree destinate ad insediamenti industriali dal vigente Piano Regolatore Consortile Eboli - Campagna o in alternativa proponendo di utilizzare l'area individuata dal Consiglio Comunale di Campagna con delibera n. 115 del 12 luglio 1984 che presenta caratteristiche dimensionali e geomorfologiche vantaggiose; - VISTA la delibera della Giunta Regionale della Campania n. 3277 del 14-7-1987 — emanata in ottemperanza al disposto dell'art. 2 della succitata ordinanza n. 63/219/ZA — con la quale la medesima Giunta ha espresso parere favorevole alla scelta dell'area individuata dalla delibera del Consiglio Comunale di Campagna n. 115 del 12-7-1984; VISTO l'articolo 8 comma 7 dei decreto legge 26 gennaio 1987, n. 8 convertito con modificazioni, dalla legge 27 marzo 1987 n. 120, con il quale à stato disposto l'ampliamento, nel versante pugliese, dell'area industriale di Calaggio In corso di realizzazione, demandando alla Regione Puglia l'individuazione — all'interno del comuni confinanti con l'area esistente — dell'area da destinare ad insediamenti industriali, ed è stata affidata al Ministro delegato all'attuazione degli articoli 21 e 32 della legge 14 maggio 1981 n. 219 la realizzazione delle opere infrastruttura!) necessarie; VISTA l'ordinanza In data 12 febbraio 1987 n. 68/219/ZA, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 46 del 25 febbraio 1987, con la quale il Ministro delegato ha assegnato alla Regione Puglia, un termine di 60 giorni per individuare l'ampliamento dell'area di Calaggio di estensione non superiore a 30 ettari netti; - VISTA la delibera n. 3704 del 16 aprile 1987 con la quale la Giunta Regionale ha Individuato un'area di circa 50 ettari, da destinare ad insediamento Industriale, ubicata nel territori dei comuni di Sant'Agata di Puglia e Rocchetta S. Antonio; - CONSIDERATO che a seguito delle osservazioni formulate da taluni Comuni In merito alla scelta effettuata dalla Giunta Regionale, il Ministro delegato ha invitato la Regione Puglia a riesaminare le determinazioni assunte alla luce delle esigenze rappresentate dalle amministrazioni comunali interessate; CONSIDERATO che anche nelle more delle determinazioni della Regione Puglia, è comunque necessario fissare I criteri per l'Individuazione dei soggetti idonei alla realizzazione delle opere di infrastrutturazlone delle aree di Campagna e Calaggio; RITENUTO che in analoghe precedenti occasioni si è proceduto mediante affidamento in concessione a consorzi o raggruppamenti in associazione temporanea di imprese, idonee sotto il profilo tecnicoimprenditoriale; - RITENUTO, pertanto, necessario rissare I criteri ai fini della individuazione dei soggetti idonei, per I profili tecnico-imprenditoriali, alla realizzazione degli interventi; CONSIDERATO che nell'ambito degli interventi di cui all'articolo 32 più volte citato, è stato consentito a numerose imprese locali di dimostrare capacità imprenditoriali e realizzai™, mediante riserve di partecipazione stabilite con ordinanza in data 18 giugno 1982 nonché inserite nelle convenzioni di concessione stipulate con I soggetti affidatari della progettazione e realizzazione delle opere di infrastrutturazlone; CONSIDERATA la necessità di garantire — ai fini del rilancio economico ed imprenditoriale delle zone colpite dagli eventi sismici del novembre 1980 e febbraio 1981 — la più ampia partecipazione di imprese locali alla realizzazione dei nuovi interventi di infrastruttuazione da attuarsi ai sensi dell'articolo 32 legge 14 maggio 1.9B1, n. 219; - RITENUTO pertanto di dover prevedete disposizioni di'favore per la Imprenditoria locale; RAVVISATA l'urgenza di provvedere agli affidamenti in concessione AVVISA Al fini della Individuazione del soggetti idonei, per I profili tecnico-imprenditoriali, alla realizzazione degli interventi di infrastrutturazione, potranno essere ammessi alla trattativa per la concessione esclusivamente consorzi o raggruppamenti costituiti —successivamente al presente avviso — da società di progettazione e/o da imprese di costruzione, anche cooperative, alle seguenti condizioni: a) ciascuna impresa può partecipare ad un solo consorzio o raggruppamento; b) almeno una delle imprese di costruzione costituenti il consorzio o il raggruppamento deve essere iscritta in tutte le categorie, 2-4-6-10 per imporlo illimitato; ciascuna delle imprese partecipanti deve essere iscritta, per importo illimitato; in almeno una delle predette categorie. Per le imprese con sede nelle regioni Basilicata, Campania e Puglia, la partecipazione ai consorzi o raggruppamenti è consentita con iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori in almeno una delle categorie predette per importo sino a 6 mi li arai : c) I consorzi o raggruppamenti devono indicare, per la esecuzione dei lavori, più imprese di costruzione con sede nella provincia di Salerno, per la realizzazione degli Interventi di infrastrutturazione nell'area di Campagna e nella provincia di Foggia per la realizzazione degli interventi di infrastrutturazione nella area di Calaggio; dette imprese devono essere iscritte all'Albo Nazionale dei Costruttori per importo sino ad 1,5 miliardi, anche soltanto per una delle categorie 2-4-6-10. I consorzi o raggruppamenti, inoltre, devono avere i seguenti requisiti; 1. la partecipazione ai consorzi o raggruppamenti di almeno tre imprese aventi sede — da data anteriore al 23 novembre 1980 — nel territorio delle regioni Basilicata, Campania e Puglia; le imprese di costruzione che li costituiscono devono avere eseguito nel triennio 1984-86, opere per un importo complessivamente non inferiore a 200 miliardi, con un minimo di 50 miliardi per ciascuna. Detto limite triennale é ridotto a 25 miliardi per ciascuna delle imprese regionali che partecipano al consorzio o raggruppamento; 3. disponibilità delle attrezzature, dei mezzi d'opera e degli equipaggiamenti tecnologici occorrenti; 4. adeguata disponibilità di personale tecnico ed amministrativo. I concessionari devono impegnarsi: - ad avvalersi, per le progettazioni, anche di professionisti iscritti agli Albi delle regioni Basilicata, Campania e Puglia, ancorché siano preeenti nel consorzio o raggruppamento, società di progettazione; ad approvvigionarsi, per almeno il 60% dell'importo delle forniture da produttori delle regioni Basilicata, Campania e Puglia; - a versare, anche mediante fidejussiòni bancarie od assicurative, una cauzione non inferiore al 5% dell'importo dei lavori affidati in concessione; a realizzare almeno il 50% dei lavori a mezzo delle imprese indicate nella precedente lettera c). La indicazione del requisiti ed impegni suindicati non esaurisce la potestà normativa dell'Amministrazione, che espressamente si riserva l'esercizio di tutti I poteri che riterrà necessari o utili per il migliore e più sollecito conseguimento dei fini dello sviluppo occupazionale ed economico delle aree terremotate. GII interessati dovranno presentare domanda in busta chiusa contenente l'attestazione, sotto la personale responsabilità dell'istante, del possesso dei requisiti suindicati, la specificazione e la indicazione dì tutti gli elementi utili ad individuare le imprese costituenti consorzio o raggruppamento; la indicazione dell'importo dei lavori assunti in appalto o in concessione, e tuttora in corso, dalle singole imprese costituenti Il consorzio o raggruppamento (anche come partecipi pro-quota di altri consorzi o raggruppamenti), la disponibilità di personale direttivo, impiegatizio ed operaio nell'ultimo triennio; le attrezzature ed I mezzi d'opera di proprietà ed immediatamente disponibili, distintamente per ciascun soggetto costituente il consorzio o raggruppamento; la quota percentuale, eccedente il 50% dei lavori che saranno eseguiti da imprese con sede nelle regioni suindicate; la quota percentuale, eccedente il 60% degli approvvigionamenti che saranno effettuati presso produttori delle regioni medesime; la disponibilità ad assumere tutti gli impegni indicati. La domande, Inoltre, dovrà contenere la seguente dichiarazione: •Il sottoscritto, nella qualità, dichiara: a) di essere In grado di produrre la documentazione dimostrativa del possesso dei requisiti prescritti entro 30 giorni dalla eventuale richiesta; b) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all'articolo 13 della legge 8 agosto 1977 n. 584; c) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui alla legge 13 ottobre 1982 n. 646 e successive modificazioni; d) di essere consapevole che la produzione della presente domanda non attribuisce titolo alcuno alla contrattazione; e) di essere consapevole che l'impegno ad eseguire i lavori a mezzo di imprese aventi sede nelle province nelle quali sono ubicate le aree industriali ed ad approvvigionarsi presso produttori delle regioni Basilicata, Campania e Puglia in quote maggiori delle minime indicate, costituisce elemento preferenziale per rassegnazione delle concessioni; 0 di essere consapevole che la mancata o discordante documentazione anche di uno solo dei requisiti o elementi può costituire causa di esclusione; g) di essere consapevole che à facoltà dell'Amministrazione disporre la aggregazione di consorzi o raggruppamenti; h) di essere consapevole che è in facoltà dell'Amministrazione predisporre un capitolato speciale di oneri con relativo elenco prezzi: I) di essere consapevole che la eventuale concessione delle opere di infrastrutturazione industriale al consorzio o raggruppamento, verrà stipulata con il legale rappresentante del medesimo, che dovrà sottoscriverla indicando l'unico domicilio presso il quale Intende ricevere la corrispondenza anche telegrafica». La sottoscrizione dovrà essere autenticata. La domanda indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio Speciale per l'attuazione degli articoli 21 e 32 della legge 14 maggio 1981, n. 219 - Via P. Mascagni n. 160 - 00199 Roma dovrà pervenire entro le ore 12,00 del giorno 21 dicembre 1987. Il presente avviso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e nella Gazzetta Ufficiale delia Comunità Europea nonché sui quotidiani di maggiore diffusione. Roma, n 13 novembre 1987 n Capo dell'Ufficio Speciale f.to Errano Pastorelli

Persone citate: Pastorelli, Rocchetta S. Antonio, Spedale