Non vola il satellite tv di Maria Grazia Bruzzone

Non vola il satellite tv Rinviato ieri notte il lancio del tedesco TV Sat Non vola il satellite tv Primo della grande pattuglia, è stato bloccato da un guasto al razzo Ariane - Quando comincerà a trasmettere, manderà anche in Italia i programmi di quattro canali - Ma l'Europa si presenta contusa e divisa all'appuntamento della televisione senza frontiere ROMA — E' saltato all'ultimo momento ieri notte il lancio del razzo Ariane che doveva portare in orbita il tedesco TV Sat, primo della pattuglia di satelliti televisivi a diffusione diretta 1 cui segnali possono essere ricevuti dal grande pubblico. I problemi legati al terzo stadio di Ariane dovrebbero essere comunque superati presto. E quando 11 satellite comincerà a tiastr ttere in Genruuiia, i suol programmi potranno essere ricevuti anche dai telespettatori italiani che avranno acquistato l'antenna dal diametro di 50 centimetri e 11 decodificatore che traduce 1 segnali in Pai dalla norma di trasmissione Mac che sarà adottata dal tedeschi. L'attrezzatura costerà Inizialmente Intorno al milione e mezzo. Ma chi se la comprerà In Italia? I programmi del quattro nuovi canali saranno, almeno per il momento, In lingua tedesca. •Per ragioni tecniche» ha spiegato ieri il responsabile del Tv Sat Walter Konrad all'incontro con la stampa promosso da Eurovisione all'Istituto Superiore delle Telecomunicazioni. Non è l'unica volta che -la tecnica» si presta a coprire ragioni politiche ed economiche. Di comunicazione globale e tv senza frontiere si è fatto un gran parlare negli ultimi anni, sull'onda della tecnologia spaziale che può ridurre 1 confini, unire le culture, aprire 1 mercati. E tuttavia all'appuntamento con 1 satelliti a diffusione diretta l'Europa si presenta divisa e forse anche confusa: i vari Paesi gelosi della propria differenza culturale e delle regole che presso ciascuno governano la pubblicità sul piccolo schermo, le industrie concordi solo.in parte sullo standard comune che dovrebbe facilitare le trasmissioni transfrontaliere. Dopo TV Sat, se tutto va bene, In primavera sarà la volta del satellite francese unificare le norme pubblicitarie langue. E persino l'adozione europea di un unico standard Mac «a qualità migliorata», in attesa del salto verso l'alta definizione europea, viene rimesso in discussione dall'opposizione di due varianti, 11 D2 a quattro canali audio e 11D a otto canali: un vantaggio da non sottovalutare nell'Europa multilingue, n risultato è che un decodificatore buono per 11 satellite tedesco non potrà forse andar bene per ricevere quello lussemburghese: e tutti quanti all'utente costeranno di più. Unica certezza, è che questi satelliti funzioneranno da 'ripetitori celesti» nazionali moltipllcando il numero di reti televisive esistenti nel vari Paesi. Senza neppure bisogno del ripetitori locali che Berlusconi, legge permettendo, userà In combinazione col canale del satellite Intelsat che ha già affittato. Il tedesco TV Sat diffonderà due nuovi canali privati: Satl, proprietà del gruppo Beta Film, dell'editore Sprlnger e di un consorzio di editori di giornali locali, e RTLPLus, alla quale partecipa la clt di Radio e Telelussemburgo insieme all'editore Berltelsmann e altri soci; e le due reti pubbliche Ein Plus e 3 Sat, emanazione dei canali ARD e ZDF, le •Rai» tedesche. 3 Sat che si rivolgerà al pubblico austriaco e svizzero-tedesco oltre che tedesco, attraverso accordi bilaterali che passano per le tv pubbliche locali, ha obiettivi chiari. .3 Sat vuole essere soprattutto un canale in presa diretta sugli avvenimenti, ha raccontato ieri Konrad: eventi culturali e sportivi oltre che politici. Maria Grazia Bruzzone tdf, In autunno del satellite multinazionale Astra a 16 canali varato In Lussemburgo, dell'inglese B8B, dello scandinavo T,ele-x. Ma alla Commissione Cee e al Consiglio d'Europa il dibattito per

Persone citate: Berlusconi, Walter Konrad

Luoghi citati: Europa, Italia, Lussemburgo, Roma