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I pasdaran attaccano 4 navi • . .. .-i 7?—■ : —1 1 —' .; Dopo che l'aviazione irachena aveva colpito due petroliere I pasdaran attaccano 4 navi • . .. .-i 7?—■ : —1 1 —' .; Danneggiata la «Esso Freeport» di proprietà della compagnia americana Exxon - Imminente un'offensiva iraniana: mobilitati statali e studenti, collette per i soldati al fronte NICOSIA — I barchlnl iraniani hanno attaccato quattro navi nel Golfo: una di esse, la super-petroliera Esso Freeport, appartiene alla compagnia petrolifera americana Exxon e batte bandiera delle Bahamas. E' stata colpita da granate lanciate con lanciarazzi dal motoscafi del pasdaran mentre navigava al largo degli Emirati Arabi Uniti, diretta verso l'uscita del Golfo con un carico di greggio saudita. La super-petroliera, di 270 mila tonnellate, ha riportato lievi danni. Le altre petroliere colpite sono la Filikon I, battente bandiera greca, la Lucy, battente bandiera liberiana e una quarta nave, di cui non si conosce il nome, che ha lanciato l'Sos al largo dell'Emirato di Ras al-Khaimah, comunicando di aver subito lievi danni La prima petroliera, fatto inconsueto, è stata attaccata dagli Iraniani qualche miglio fuori dello stretto di Hormuz, praticamente nel golfo di Oman. La seconda, invece, è stata colpita poche miglia a Nord dello stretto, nel Golfo Persico vero e proprio. Non si ha notizia di vittime, e 1 danni sarebbero lievi in tutti e quattro 1 casi. GU attacchi, come di consueto, non sono stati annunciati dall'Iran ma da fonti marittime che hanno accesso alle trasmissioni radio delle unità in navigazione nel Golfo. Gli attacchi alle petroliere sono avvenuti mentre nel settore settentrionale del Golfo le navi della Marina militare degli Stati Uniti stanno scortando 11 diciottesimo convoglio da quando le petroliere kuwaitite hanno cominciato a issare la bandiera americana. L'Iraq ha annunciato ieri mattina che nella notte i suol aerei, dotati di missili francesi Exocet, hanno colpito due petroliere nel Golfo. Secondo Baghdad, le navi colpite nel corso della scorsa settimana sarebbero quindici, ma soltanto quattro tro¬ vano la conferma dei Lloyd's di Londra. Sul fronte terrestre sembra ormai certo che l'Iran prepari una nuova grande offensiva Teheran si prepara a mobilitare anche studenti e dipendenti dello Stato •perche tutti respirino l'odore del fronte», come ha detto il presidente Khamenel Ieri, al termine della riunione (la terza nel giro di quattro giorni) del Consiglio supremo della Difesa Appare dunque imminente il lancio da parte iraniana di una massiccia offensiva nel settore meridionale del fronte, dove si stima siano già stati ammassati 250 mila uomini. Khamenei ha spiegato che 1 dipendenti pubblici verranno divisi in cinque turni e a rotazione lasceranno il lavoro per andare a combattere. Tutti i cittadini non in grado d'imbracciare un'arma sono stati invitati a dare un contributo per mantenere 1 soldati al fronte. (Ansa-Agi)