Minaccia una strage, blitz dei Nocs di Liliana Madeo

Minaccio uno strage, blitz dei LMocs Minaccio uno strage, blitz dei LMocs E' finita ad Anzio la folle protesta di uno sfrattato - Da due giorni era barricato in casa con la moglie e i due figli - Tre agenti si travestono da operai e fanno irrruzione DAL NOSTRO INVIATO ANZIO — «17 signor Longo non abita più qui. Abita in questura; Pasquale Angelino ha una gioia cattiva dipinta sul viso. Si affaccia dal balcone della sua casa e gesticola irato. Basta, 11 suo inquilino scomodo 6 stato portato via e lui non vuole più sentir parlare di quel matto, che si era asserragliato in casa da mercoledì con la moglie e due figli, e minacciava ad ogni minuto di darsi fuoco e di far saltare tutto in aria. Scompare dietro un tendone verde, dal quale continuano a fare capolino figli e nipoti di ogni età. E* l'ora di pranzo, n primo pranzo che gli Angelino fanno tranquilli da tre giorni. Il cancello pesante di ferro è chiusa n campanello ha un alone scuro, come dopo una minaccia d'incendio. ; ' La casa si trova in un viottolo di terra battuta, in una frazione di Anzio, fra capannoni industriali, depositi, palazzine gettate disordinatamente fra la campagna e il mare. E* una brutta casa senza intonaco. Dna delle tante, abusive, sorte nella zona. «Ce le siamo co»fruite quasi contemporaneamente, con le nostre mani, con i nostri sacrifici* dicono 1 vicini, Raffaele Campaniello e la moglie. Il condono forse ha sanato 11 tutto. Ma preferiscono non parlarne. Anche di quegli altri, gli Angelino e 1 loro inquilini, non vogliono dire niente: «Non abbiamo buoni rapporti, ammettono. A quell'ora Pasquale Longo, la moglie Maria Gabriella D'Amico, i figU Darlo di quattro anni e Gabriele di uno-e mezzo, sono in commissariato. Sono stati snidati dall'appartamento al piano terra dagli agenti dei Nocs. n blitz è stato fatto al mattino, verso le nove. I superman dei corpi spedali, addestrati per fronteggiar a le situazioni più pericolose e difficili, hanno superato la barriera dell'ostinazione e del delirio del Longo ricorrendo a un'astuzia. Tre agenti si sono travestiti da operai e, a bordo del camion di una ditta che cura la manutenzione del pozzi neri, si sono avvicinati alla casa. Per due notti Pasquale Longo e la moglie avevano respinto tutti i tentativi di pacificazione. La crisi era scoppiata perché 1 proprietari volevano l'appartamento e si erano rivolti al pretore che aveva pronunciato una sentenza di sfratto. «Non ce ne andremo mal* avevano annunciato gU inquilini. Carabinieri e polizia avevano aperto da anni due fascicoli sul loro conto. Il sindaco una volta aveva anche firmato un'ordinanza di ricovero per l'uomo, che perù era riuscito a farsi dimettere rientrando a casa. Una storia di isolamento dal mondo, dal lavoro, dalle relazioni sociali, sempre più accelerata. Pasquale Longo, un tempo dipendente dell'Ali talia. adesso ha trentacinque anni e vive di lavori saltuari. La moglie, con 1 segni vistosi della poliomielite, manda avanti la casa. Ma la coppia al ora cementata sempre più nella convinzione di essere perseguitata. E faceva piovere esposti contro tutti. Martedì hanno preparato la loro clamorosa protesta. Hanno fatto acquisti in pae¬ se: venti litri di latte, novantamila lire di carne, uova, fagioli in scatola, biscotti. Le provviste per resistere a un lungo assedio. Mercoledì hanno dato l'annuncio della loro decisione: «Abbiamo gli abiti imbevuti di alcol. Possiamo darci fuoco da un momento all'altro; Sono arrivati carabinieri, polizia, 11 magistrato, 11 sindaco, il parroco. Per ore hanno parlamentato. GU hanno promesso la casa, di pagargli gli arretrati dell'affitto, di non fargli pagare le conseguenze di quel gesto. Ma ormai l'obiettivo, diventava sempre più vago e inafferrabile. Nessuna promessa o garanzia gli sembrava sufficiente. In serata il sostituto procuratore della Repubblica dott. Palladino ha firmato due ordini di cattura. Sequestro di persona, minacce e resistenza a pubblico ufficiale, detenzione di materiale infiammabile: queste le accuse rivolte a Pasquale Longo e alla moglie. L'uomo è stato portato nelle carceri di VeUetri. Liliana Madeo

Persone citate: Longo, Maria Gabriella D'amico, Palladino, Pasquale Angelino, Raffaele Campaniello

Luoghi citati: Anzio