«Lo perestrojka è un'illusione»

«Lo perestrojka è un'illusione» Svetlana Stalin: «Gorbaciov non riuscirà a estirpare lo stalinismo» «Lo perestrojka è un'illusione» LONDRA — Inquieta e irrequieta, Svetlana Stalin è di nuovo in movimento. Lascia gli Stati Uniti e torna In Inghilterra, da dove ern repentinamente partita per la Russia nell'84. D ministero degli Interni l'ha già autorizzata a stabilirsi in quest'Isola, ha accettato le sue spiegazioni che sono due. .Ho una figlia che studia e vive in Inghilterra, desidero riprendere il mio lavoro di scrittrice a Cambridge.. E aveva aggiunto: •Appena possibile, tra qualche anno, intendo chiedere la cittadinanza britannica.. Ha 61 anni, la signora Peters, che è il cognome del suo terzo e ultimo marito, un architetto americano. Un divorzio ha posto fine da tempo all'unione, ma la figlia di Stalin si presenta tuttora come Mrs. Lana Peters. Vive sola in una casa ampia e isolata a l Spring_ Oreen Tnel^ Wiscqnsin, dove si' sta già prepa¬ rando, eccitata e impaziente, a partire per Cambridge. La figlia Olga, che ha ora 15 anni, studia alla scuola dove fu allieva felice prima del forzato soggiorno in Russia, la Quaker School a Saffron Walden, Svetlana Stalin lasciò l'Unione Sovietica nel '67, sposò Peters e visse con lui, per qualche anno, in Arizona e New Mexico. Ma 11 matrimonio si intiepidì, Svetlana si trasferi a New York, poi nel New England. Nell'83, delusa, dice addio all'America e viene in Inghilterra, dove resterà due anni. D'improvviso, nell'84, colpo di scena. Travolta da quelle che definì .nostalgie irresistibili., torna in Russia, e trascina con sé la povera Olga, che della Russia nulla sapeva e voleva sapere. Nell'85, le autorità sovietiche concedono alla fanciulla di partire per l'amata JitghUterra.l*oh'jaa|sa njolf; . to e, 'Con il benestare, di Oorbaciov, anche Svetlana spicca il volo da Mosca, va in America. La signora Lana Peters ammira Oorbaciov, ma ha dubbi profondi sulle sue possibilità di successo. Ha descritto tale sua sfiducia in un colloquio con un giornalista del Daily Mail, nella sua casa nel Wisconsin. Teme anzi per Oorbaciov, teme che l'attenda «la medesima tragedia di Dubeek.. Perché? 'Conosco'' il partito. E' lo stesso di settantanni fa. Rozzo, crudele, brutale.. Oorbaciov vuole rendere questo partito «più umano», ma 11 partito «non vuole essere trasformato.. E potrebbe liberarsi di Oorbaciov cosi come si liberò di Krusciov, 'Senea pietà.. Oorbaciov — afferma Svetlana — si è posto traguardi Irraggiungibili. «/I partito si fonde con lo Sfato, 15', ÓvKurmenìe> Gorbaciov non £Uò._dire "combatto il partito", ripete allora "combàtto la burocrazia": ma partito e burocrazia sono la stessa cosa.. A giudizio della signora Peters, Gorbaciov ha anzi complicato le cose .evocando il fantasma di Stalin.. «£' un fantasma possente, perché Stalin ha creato ampia parte della Russia moderna.. E nessuno può dimenticare la sua leadership .durante la rivoluzione e la seconda guerra mondiale.. Insomma, per Svetlana, Oorbaciov ha commesso un errore politico. Molti sono ancora gli stalinisti nel centri vitali del potere. Nel suol molti scritti, Svetlana ha già detto tutto su Stalin. Adesso, in quest'intervista, .lo paragona all'ayatollah Khomelni. Non lo difende né lo giustifica: «Afa non fu lui a creare il terrore.. .Lo aveva già creato Lenin, nella sua terribile alleanza con BertaMario Clriello ua ter- ■ dello ]