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Bagni si ta capire con i gola raffica Bagni si ta capire con i gola raffica Quattro reti e una traversa nell'allenamento di ieri: 13-0 contro gli allievi del Napoli -1 tifosi pensano al campionato: fischi ai «nemici» Giannini, Ancelotti, Mancini ed a Tacconi per le battute su Mar adona DAL NOSTRO INVIATO NAPOLI — La Nazionale targata Napoli ha segnato 13 reti, a zero, agli allievi partenopei nella partita di rifinitura di ieri. E Bagni, con un poker e una traversa, è stato il mattatore, mandando in visibilio 1 ventimila spettatori n guerriero non parla ma bada ai fatti ed è andato a bersaglio con una finezza, con uno spettacolare tuffo di testa, con un tocco ravvicinato e ancora con una incornata imparabile per il giovanissimo Adamo che era subentrato nel finale a Zenga, passato nella porta degli sparringpartners poiché Tacconi aveva accusato un leggero dolore all'inguine. , Al festival del gol hanno partecipato anche-Giannini-e viaiii- don una doppietta a testa, Donadoni, Altobelli, Mancini Ancelotti e Matteoli Ovazioni per Bagni applausi per Zenga e V talli che i tifosi sognano napoletani futuribili fischi per Tacconi il «nemico» di Maradona, per Mancini che come sampdorlano insidia lo scudetto al Napoli e soprattutto per il romanista Giannini e il- rossonero Ancelotti anche loro considerati «pericoli» nella lotta per il titola Ma sabato tutta Napoli tiferà perla Nazionale. Ne è convintissimo anche Vicini ■ Se Giannini fosse del Napoli l'avrebbero applaudito, ma con un pubblico simile non ho timori anche se il mio collega Norden ha rilasciato dichiarazioni spavalde: ride bene chi ride ultimo e penso di avere una squadra atleticamente in salute, in grado di contrastare gli svedesi anche sul piano della corsa e di vincere per ottenere il lasciapassare verso Monaco '88., commenta il et ostentando piena fiducia nelle suejscelte. , - ^tòrt^óriÉàèip^o tempo, coh quattro napoletani (evento mal successo nella storia del calcio azzurro, che Vicini definisce «una coincidenza e non geopolitica perché si giocherà al San Paolo anche se è importante giocare nella loro città.) sarà quella che sabato affronterà la Svezia, con Francini terzino sinistro al posto di Cabrini con Ferrara stopper in sostituzione dell'infortunato Ferri con Bagni e De Napoli a puntellare 11 centrocampo. Francini senza strafare, ha dimostrato di poter raccogliere la pesante eredità di Cabrini («Nel tempo la decisione di Antonio verrà ancora più apprezzata., osserva il et.), anche se De Agostini rappresenta un'altra valida alternativa. Ieri, nel secondo tempo, hanno giocato insieme riproponendo la formula della Juventus, e De Agostini ha propiziato ben due gol, siglati da Ancelotti e Matteoli In campionato, il centrocampista bianconero era apparso tra 1 più in forma ed anche In ■Nazionale Ktfcanferrnato il' suo>bUòtì momento. Vicini che a Berna l'aveva confinato in tribuna con Tricella, alla luce della buona prestazione di Ieri riporterà De Agostini in panchina, a scapito di Ancelotti (o Matteoli). Dovendo vincere, per evitare di dover giocarsi tutto contro il Portogallo a Milano 115 dicembre prossimo. Vicini pretende che là squadra assuma l'iniziativa con una maggior continuità d'azione rispetto a quanto avvenne a Berna con la Svizzera dove, solo nel primo quarto d'ora e nel venti minuti Iniziali della ripresa, gli azzurri aggredirono gli avversari. Dovrà essere, però, un'offensiva ragionata, facendo attenzione al contropiede dell'.italiano. Ekstroem che ha già segnato con Juventus, Roma e Napoli Ferrara, che l'ha già affrontato tre volte subendo una sola rete, sembra l'uomo adatto anche se Vicini non lo dice per non scoprire tutte le sue carte. NAZIONALE: Zenga (Cacciatore); Bergomi (Maldini), Francini; F. Bare- i wipMtoniipa&flrt^ ni (Matteoli), De Napoli (Ancelotti), AltobeUl (Mancini), Giannini (De Agostini), ViaUl RETI: 3' Donadoni 5' Altobelli 6* e 35' Giannini 39", 48\72' e 80' Bagni IT Mancini 19' e 28' Viali! 30' Ancelotti 38' Matteoli b. b.