Francini pesa la maglia gloriosa di Bruno Bernardi

Frangiti pesti la maglia gloriosa Finito (in Nazionale) il silenzio dei napoletani: parla l'erede di Cabrini Frangiti pesti la maglia gloriosa «L'ha indossata anche Pacchetti prima di Antonio, con cui voglio parlare al più presto» - «D 3 è un numero perfetto, spero lo sia anche per me» - Continua il battibecco fra Altobelli e Hysen - Die Agostini riconquista la panchina, forse ai danni di Matteoli DAL NOSTRO INVIATO NAPOLI — Azeglio Vicini ed Ernesto Sciommeri hanno convinto i quattro napoletani ad interrompere il silenzio-stampa almeno per quanto riguarda l'argomento-Nazionale. Un «blackout» assurdo che rischiava di danneggiare l'operazionesimpatia che il Club Italia conduce da oltre un anna • Solo parlando si può tenere un contatto con il pubblico: ha detto il et, che non aveva gradito l'atteggiamento di Bagni, De Napoli, Ferrara e Francini. Tutti, tranne Bagni, hanno riaperto 11 dialogo con 1 giornalisti. «Atrio, ma ho fretta, c'è gente che mi aspetta*, ha detto Bagni, raggiungendo a grandi falcate il pullman dove non lo aspettava nessuno, tranne gli azzurri Un modo come un altro di dribblare 1 cronisti e di continuare a- non parlare, ostinandosi a ritenersi vittima di un torto. I napoletani parlano. Giornalisti addosso a Francini. allora. Oli tocca la maglia di Cabrini, dopo il «gran rifiuto» del bianconero. Avrà 11 delicato compito di dimostrarsi degno successore del capitano azzurro. L'ex granata non trema. .Ho già giocato — ricorda — quattro partite, tre intere e un lungo spezzone. Cabrini è stato ed è ancora un grandissimo difensore, come lo era Pacchetti altro monumento del calcio italiano con la maglia n. 3. E' un numero perfetto, spero lo sia anche per me. La decisione di Cabrini deve essere stata molto sofferta. Oli telefonerò in questi giorni e darò il massimo per meritare la sua maglia e la fiducia del tecnico. Sto bene fisicamente e moralmente. Vorrei ripetere le gesta di Antonio, ma la strada è lunga. Con la Svesta giocai anche a Stoccolma. Se Mancini avessse segnato su rigore non avremmo perso. Possiamo vincere, magari per 1-0 con gol Hi Altobellit- Ferrara assicura che non era stato Bagni ad imporre loro di tacere come tutti avevano pensato. .Avrà le sue ragioni — spiega il giovane difensore —, ma non ci può obbligare a seguirlo: siamo rimasti «ritti il giorno del raduno per coerenza e perché non ci eravamo consultati anche con il resto del Napoli che ci ha autorizzati a rompere il silenzio-stampa sul tema Italia-Svezia. Da domenica torneremo a tacere sui fatti del Napoli e del campionato sino al nuovo ordine». Ferrara dovrebbe ritrovarsi . faccia a faccia con Ekstroem, a meno che Vicini non piazzi Bergomi sullo svedese dell'Empoli che, proprio di recente al San Paolo, sfuggì al difensore napoletano segnando un bel gol. Ekstroem va tenuto d'oc¬ chio: l'ho affrontato tre volte, credo d'avergli ormai preso te' misure», assicura Ferrara. Con le sue previsioni-speranze, Cabrini ha lanciato AltobeUl verso il gol. E «Spulo», che è ad un passo dal mitico Baloncleri, ci terrebbe.a segnare soprattutto per dare un grosso dispiacere a Hysen che continua a pun. zecchiarlo dopo le polemiche che seguirono la battaglia dell'andata. «Come campione è finito-, sentenziò Hysen. E Altobelli: •■Hysen, come campione non è mai cominciato e, appena ha co- nosciuto il nostro calcio, gli sono venuti i capelli bianchi.. Si teme un'altra puntata dopo le nuove provocazioni del vichingo dal ritirò di Formla: lo svedese rifiuterebbe addirittura di stringere la mano all'azzurro: «Non gli parlo più, non gli rivòlgo neanche lo sguardo., ha annunciato il permaloso Hysen. Come del resto Altobelli: «Questo Hysen non lo... conosco, per me non esiste.. Poi si ravvede e accetta di parlarne: «il libero della Fiorentina e delia Svezia non può permettersi di dare certi giudizi su un giocatore che ha affrontato in una sola gara.. Insomma la sfida tra i due capitani promette scintille. A chi gli chiede se intende uscire di scena alla Cabrini, Altobelli risponde: mPer ora voglio portare in Germania questa squadra. Il campionato d'Europa è ti mio traguardo, per il restósi vedrà». Bruno Bernardi I! et azzurro Azeglio Vicini è ottimista per sabato

Luoghi citati: Europa, Ferrara, Germania, Italia, Napoli, San Paolo, Stoccolma, Svezia