«La pornografia mina la famiglia » di Marco Tosatti
«La pornografia mina la famiglia » I vescovi chiedono il rispetto della Costituzione, là dove tutela il buon costume «La pornografia mina la famiglia » II presidente deDa Commissione per le comunicazioni sociali: «A livelli di guardia l'abuso della sessualità, è tempo di risposte adeguate» - «Da ogni parte testimonianze di genitori che scoprono nelle cartelle dei figli pubblicazioni orribili» CITTA' DEL VATICANO — I vescovi italiani scorgono 11 dilagare della pornografia nel Paese per mille canali, vecchi e nuovi, e, allarmati, promuovono un seminario. L'abuso della sessualità ha raggiunto livelli di guardia — sostiene mons. Carlo Maccari, vescovo di Ancona e presidente della Commissione Episcopale Italiana per le Comunicazioni sociali —, e le famiglie ne patiscono gli 'effetti devastanti', subiscono le conseguenze di un'infiltrazione sottile, che cavalca le videocassette come gU spot pubblicitari. Olà, perché sotto accusa, oltre alle riviste e agU spettacoli dichiaratamente' pornografici o erotici, sono 1 mass media in generale. •Siamo di fronte a un tradimento della Costituzione!' ha tuonato il presule, citando l'art. 21, laddove si legge: .Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e reprimere le violazioni'. •£ del figli .pubblicazioni pornografiche orribili.. E' tempo dunque che i vescovi e i politici si muovano .affinché quest'ondata di deterioramento dei costumi, quest'abuso della sessualità, quest'aggressione alla sanità della famiglia abbiano una risposta adeguata.. La pratica della magistratura tende — secondo gli organizzatori del seminario — a cancellare «di fatto alcune norme.. «Ultimo Tango a Parigi, è stato riesumato come esempio di una sentenza già passata in giudicato, ma ignorata. E alcune pubblicazioni pornografiche «sono sovvenzionate dalla legge sull'editoria.. Gratta la vernice patinata del porno, e appare 11 soldo. Non è stata preparata un'inchiesta ad hoc per il seminario, anche perché sono freschi i dati pubblicati sugli ultimi numeri di Civiltà Cattolica, n grande boom editoriale dell'erotismo nasce nel 1974 (150 riviste autorizzate), ma dieci anni dopo, nell'85, si scende a trenta-quaranta. Venti milioni di lettori, abituali o occasionali per anno, non è stato un democristiano a far inserire la parola prevenire — ha aggiunto mons. Maccari —, ma Umberto Terracini». .Bisogna trovare il coraggio di reagire., chiedendo l'applicazione di sanzioni di legge, per Invertire una situazione di cui Dona Staller deputato «è sintomo grave, fenomeno da non sottovalutare, una grossa offesa fatta al Parlamento.. Oli organi di stampa, le radio, le tv inondano l'Italia di messaggi poco edificanti. n seminario («Mass media e costume morale») si svolge dal 12 al 14 a Roma, coinvolge 0 vescovi e dodici altre persone fra sacerdoti, suore e laici e vorrebbe essere .una risposta seria anche per politici e legislatori.. Oltre che, naturalmente, uno stimolo al popolo cristiano. La commissione — ha detto mons. Maccari, sventolando un pacchetto di lettere — è stata sollecitata a prendere quest'iniziativa perché le sono giunte testimonianze -commoventi, da genitori che scoprono nelle cartelle 80 miliardi circa di fatturato. Ma .non è diminuita la potenza penetrativa dell'aggressione pornografica, ha detto mons. Maccari. Lo spazio lasciato dalle riviste è stato ampiamente riempito dalle videocassette e da altri mezzi. Nell'83 su 6361 sale cinematografiche, più di mille proiettavano film a luci rosse (70 miliardi annui di incasso), mentre una sessantina di pomo-shop fatturavano una cifra vicina ai 150 miliardi annui. Quanto grande è il giro di affari? Le stime variano dal trecento ai mille miliardi annui, n grande boom è rappresentato dalle videocassette, ufficiali e no. Piergiorgio Llverani, vicedirettore del quotidiano cattolico Avvenire, e relatore al convegno, ha avanzato un timore: .La diffusione di materiale pornografico potrebbe diventare un grosso mercato per la criminalità organizzata. Ci sono già segnali: gran parte del materiale video-registrato circola attualmente di contrabbando nelle scuole.. Marco Tosatti
Persone citate: Carlo Maccari, Maccari, Mass, Piergiorgio Llverani, Staller, Umberto Terracini
Luoghi citati: Ancona, Citta' Del Vaticano, Italia, Parigi, Roma
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