In Vaticano una «casa» di Nobel di Marco Tosatti

In Vaticano una «casa» di Nobel Quindici Premi hanno aderito al forum sui rapporti scienza-uomo In Vaticano una «casa» di Nobel CITTA' DEL VATICANO — Nasce a Roma l'Onu del Premi Nobel, da un'idea del card. Franz Koenig, ex arcivescovo di Vienna e principale autore dell'elezione a Papa di Karol Wojtyla. Quindici scienziati che hanno ricevuto negli anni passati 11 massimo riconoscimento per la loro opera discutono da ieri a Roma di temi importanti e astratti: «La scienza e l'uomo globale». E sono impegnati a costruire la «Casa dell'alleanza per l'uomo», un forum dove scienziati, economisti, capi religiosi ed esperti di comunicazione sociale di tutto il mondo possano incontrarsi e discutere. I padrini del progetto sono proprio questi primi quindici Nobel: oltre a Carlo Rubbla e a Rita Levi Montalclni, 1 due italiani del gruppo, danno il loro contributo in nobiltà scientifica il Giappone, la Gran Bretagna, gli Stati Uniti, la Germania Federale, il Belgio, la Spagna, l'Au¬ stralia e la Svezia. L'egida è quella di .Nova Spes», una Fondazione Internazionale creata nel 1978 dal card. Koenig per facilitare l'incontro fra scienziati e personalità di impostazioni ideologiche differenti, per .individuare una linea antropologica alternativa alla dimensione antiumana e alienante che informa l'attuale società». Ieri la discussione è stata a porte chiuse; oggi invece 1 quindici, più Koenig, sono ospiti dell'Accademia dei Lincei. I temi toccati dal dibattito nella prima sessione (quella vietata al pubblico) sono vaghi ma stimolanti: l'incidenza della scienza sull'uomo d'oggi e sul modo di vedere la vita che ne è derivato; l'Interrelazione fra ricerca scientifica e problemi della società contemporanea; la scienza da sola non risolve i problemi esistenziali, di dimensioni planetarie, suscitati dalla ricerca scientifica e non soltanto da essa: può tuttavia la scienza dire una parola decisiva in proposito? La «Casa» dovrebbe offrire, nelle intenzioni dei padri fondatori, l'opportunità di riunirsi sistematicamente per incontri, o programmati o occasionali; e dovrebbe costituire un punto di riferimento .costante per una loro intesa quanto indispensabile operatività nel mondo». L'obiettivo, certamente ambizioso, è favorire la formazione di una coscienza universale comune su tutti i principali problemi dell'uomo .', Un documento finale sarà preparato e sottoscritto dai quindici, e letto oggi all'Accademia del Lincei II clima di armonia un po' accademica del simposio è stato danneggiato dagli scioperi aerei: Carlo Rubbla, Rita Levi Montalclni e il card. Franz Koenig hanno avuto grosse difficoltà ad arrivare a Roma' Marco Tosatti

Persone citate: Carlo Rubbla, Franz Koenig, Karol Wojtyla, Koenig, Nova Spes, Rita Levi Montalclni