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e minorenne PREMIO NAZIONALE A UN TORINESE •Soli, siamo soli in questo lago di marmo, come scogliere le case si stendono intorno a noi: Cosi esordisce la poesia «Arezzo» che evoca malinconie e sensazioni di solitudini. Con questa lirica Riccardo Ballarlo, 17 anni, torinese, ha vinto 11 Premio Nazionale ./ giovani e la poesia* di Bologna. La premiazione della prima edizione del concorso si svolge oggi (ore 17) al Circolo della Stampa del capoluogo emiliano. n giovane poeta perù non soffre di solitudine né di pessimismo, anche se «mi piace pensare di essere o soltanto di sentirmi pessimista» ammette. Naturalmente Riccardo è soddisfatto di aver vinto «perché «ioni/Ica ■ trial mondlal» Stasera, alle 21, e domani alle 14,30, prima prova della Coppa del Mondo di trial indoor al Palasport di Parco Bufflnl. che ho fatto qualcosa di buono, e alla mia età questo è importante». E di cose buone questo «enfant prodige» ne ha già fatte molte. «Afi è sempre piaciuto scrivere poesie — dice — una lirica in particolare piacque a un mio insegnante che la spedì al concorso "Città di Ceva" e mi classificai primo». Aveva 13 anni e da allora Riccardo continua a collezionare riconoscimenti: ancora due premi .Città di Ceva» vinti per i due armi successivi; primo al premio ligure «Citta di Santa Margherita» nell'86. Ancora nell'86, primo assoluto e secondo classificato per la categoria speciale al concorso letterario «Pace e Sport dei Martiri di Turro» a Milano; tra 1 più apprezzati finalisti quest'anno al premio torinese «La Moie». Dice di scrivere «per istinto», attorno ai temi più diversi e sulla base di una metrica che definisce «personale». E' ancora presto, dice lui, per parlare di una profonda ricerca stilistica, ma legge molto e ha intenzione di continuare a scrivere poesie. Frequenta 11 quarto anno al Liceo Classico D'Azeglio (•ma non si può dire eoe sia fra t primi della classe» sostiene candidamene) e pratica diversi sport (11 calcio in testa). il sogno nel cassetta? «Da grande» vorrebbe occuparsi di cinema e di pubblicità, che sono oggi fra 1 suol inte ressi prevalenti insieme alla poesia. g. te, e minorenne