Husak lascia la festa di Gorbaciov

Husak lascia la festa di Gorbaciov Se ne va la delegazione cecoslovacca: lite sulla primavera di Praga? Husak lascia la festa di Gorbaciov ■ «L'Aids non è noto nei laboratori Usa» PARIGI — La .glasnost. deve applicarsi in Urss anche al problema Aids; è finito 11 tempo In cui la stampa affermava che il virus era stato fabbricato in Usa durante test per la messa a punto di armi batteriologiche: è quanto ha affermato a Le Monde 11 presidente dell'Accademia sovietica di medicina, Pokrovski 'Come tutti gli scienziati del mio Paese, ritengo che il virus abbia origine naturale», ha detta (Ansa) ■ Naiibuilah ammetta difficoltà a Kabul MOSCA — Il leader afghano Najlbullah ha riconosciuto ieri che il processo di riconciliazione nazionale «purtroppo non procede come progettato dai dirigenti afghani: 'La nostra proposta di tregua è rimasta unilaterale', ha detto 11 segretario generale del Partito popolare nel suo Intervento alla riunione del rappresentanti del partiti comunisti presenti a Mosca. (Ansa) ■ «Alla tv russa le verità su Stalin» MOSCA — La tv sovietica programma un altro documentario sulle «pagine bianche» della storia Urss. Il programma, dal titolo significativo «Più luce», tende «ad Illustrare — ha scritto la Novosti — in modo obiettivo tutti gli evvenimenti della storta del Paese, a partire dal 1917 fino a oggi, presentando la storta senza "pagine bianche": (Ansa) DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Perché 11 capo del partito cecoslovacco, Gustav Husak, ha lasciato Mosca ieri, senza attendere le celebrazioni del 7 novembre sulla Piazza Rossa? .Perché doveva preparare una manifestazione slmile a Praga', ha risposto ieri sera il numero due del Dipartimento internazionale del comitato centrale, Vadim Zagladin. Ma qualche dubbio resta: Husak non è partito solo, con lui se ne è andata l'Intera delegazione cecoslovacca. In ambienti est-europei di Mosca si manifestava un certo stupore, ieri sera, e non si escludeva che la partenza fosse legata ai commenti fatti pubblicamente a Mosca negli ultimi giorni sulla Primavera di Praga. Mercoledì in particolare lo storico Georghl Smlrnov aveva fatto capire, in una conferenza stampa, di augurarsi un riesame degli avvenimenti del '68 in Cecoslo¬ vacchia. Altri responsabili sovietici interrogati ieri sull'argomento, hanno aumentato la confusione: il redattore capo della rivista Tempi Nuovi, Mlkhall Ignatenko, ha smentito che Smlrnov voglia rivedere l'analisi degli avvenimenti cecoslovacchi; mentre Georghl Arbatov, specialista di relazioni EstOvest, ha ricordato la 'Situazione complessa del 1968 in Cecoslovacchia'. Ieri sera infine Zagladin affermava che al Forum di Mosca non erano arrivati messaggi di Alexander Dubeek, leader del partito cecoslovacco al tempo della Primavera di Praga. Ma, 11 giorno prima, un ex responsabile cecoslovacco aveva annunciato a Praga che il messaggio era stato inviato. E, poco dopo, un membro del comitato centrale del pcus, Chakhanazarov, dichiarava di aver visto un telegramma nel quale Dubcek si felicitava con Gorbaciov. e. n.