La Stampa - Consultazione Archivio

Il Regi passa due volte con Michel Per il Porto breve illusione di superare il turno in Coppa Campioni Il Regi passa due volte con Michel Portoghesi per primi in vantaggio con Sousa - Poi gli spagnoli si ripetono rimontando e vincendo anche in trasferta ziate dal solito Madjer portano Rul Barros a valanga sul portiere (4") e poi Souza al tiro alta , 11 Porto non cambia il suo schema con gran lavoro del centrocampisti, ma il baricentro del gioco è spostato più avanti e tanto Rul Barros che Souza finiscono per diventare spesso uomini d'area. Specialmente Souza che agisce sulla fascia destra è difficile da controllare per Chendo. E Real sfrutta Immediatamente lo spazio e landa Butragueflo (20') che trova come stoppar Mlynarczyk in uscita disperata. Forse però arretrare un poco è proprio congeniale al Porto perchè partendo In contropiede con Rul Barros e Madjer mandano in affanno la difesa spagnola. Sanctus è costretto a stroncare il marocchino e la punizione 6 centrale, cinque mètri fuori dell'area. L'arbitro Prokop è inflessibile nel far rispettare la distanza alla barriera (Imparassero 1 nostri I) e Souza tira con deliziosa parabola nell'angolo alto più lontano da Buyo. n gol da al momento la qualificazione al Porto ma il Real ha ancora le proprie carte da giocare. Rul Barros il trottolino che era stato fra 1 migliori a Valencia, viene malmenato da Tendllloe deve lasciare il posto aBarrlga. Ed ecco per Madjer l'occasione piti incredibile. 37' Sanctus liscia la palla al limiti dell'area e Madjer è sdo davanti al portiere: sembra gol fatto, ma l'attaccante cerca l'angolino e la palla esce fuori a filo pala n Porto deve affrontare la seconda metà della partita con due rincalzi, Semedo e Barriga, ma il suo gioco non muta. Semedo viene dal Mozambico, ha un fisico eccezionale, ed un coraggio almeno pari: su di lui fa un'entrata assassina Che ndo, ma Semedo si rialza come se non fosse successo nulla. Volano botte da una parte e dall'altra, ma soltanto in azione di gioco e Prokop non vi bada più di tanto, concedendo spesso la regola del vantaggio anche sulle mazzate più tremende. Beenhakker toglie Solana, un difensore e lancia la terza punta, Paco Llorente, n Real preme e raccoglie 1 frutti al 54' quando André allarga soltanto 11 landò su Paco Llorente senza intercettare: cross respinto e Michel dal limite batte a colpo sicuro. Passano pochi minuti e al 69*, un attimo dopo la mossa d'audacia di Ivic che inserisce la punta Jorge Placida l'azione si ripete. Llorente è Irresistibile semina due avversari sempre nell'angolo sinistro e rimanda 11 solito traversone che nuovamente Michel aggancia perU gol. Giorgio Viglino Porto: Mlynàrczyck 5; Joao Pinto 6,5. Inado 7; Oeraldao 5,5, Semedo 7, Frasco 6,5; Magalhaes 6 (66' Jorge Palddo sv), Madjer 5, Rul Barros 7 (35' Barri ga 5), Sousa 7, André 6,5. All. Tomi Ivic 6,5. Real Madrid: Buyo 5.5; Chendo 6, Solana 6(46' LLorente 8); Tendlllo 5,5, Sanctus 53, Oordillo 6; Butragueflo 5,5 (84' Camacho sv), Michel 7^, Hugo Sanchez 5, Jankovic 53, Martin Vasquez 63 All. Leo Beenhakker 7,5. Arbitro: Prokop (Oer. Est) 7. Reti: 30' Souza, 54' e 69' Michel. Ammoniti: 9* Solana; 50' Frasco. Juary avrebbe voluto emigrare in Svizzera, ma il Porto non lo molla DAI NOSTRO INVIATO PORTO — n Portogallo è già un'ora In ritardo per via del fuso orarlo che è arrivato prima delle coppe di caldo e giustamente se. ne infischia delle esigenze dell'Uefa. In più 11 Porto ha deciso di complicare sua sponte le cose ritardando'di un'ora l'inizio del match, probabilmente per penalizzare i propri ospiti sicuramente danneggiando tutu. Quando le altre partite di coppa erano ampiamente terminate Porto e Real sono scese in campo nel grande stadio dell'Antas ovviamente gremito per l'Incasso record di 700 milioni. Ivic aveva ragione ad essere pessimista. Del due infortunati ha recuperato soltanto Magalhaes, mentre ha dovuto rinunciare a Celso, uno del due difensori centrali. In campo Semedo che è un centrocampista e che agira come tale, mentre André schierato con l'H fa coppia con Oeraldao al centro della difesa. Nel Real la sorpresa di nessuna sorpresa. Il Real aspetta gli avversari nella propria metà campo cerca di aprire spazi al contropiede e finisce per subire. Due azioni propi¬