Rapita la salma di Ferruzzi di Pierangelo Sapegno

Rapita la salma di Ferruzzi •m^m- «MB. ' * ■ . ," || . _• • • • ■ j sa ■ A Ravenna chiesto un riscatto di miliardi alla società di Gardini Rapita la salma di Ferruzzi •m^m- «MB. ' * ■ . ," || . _• • • • ■ j sa ■ Il re dei cereali morì otto anni fa in un incidente aereo - Dopo aver profanato la tomba i ladri hanno telefonato ai carabinieri - Una lettera alla famiglia aveva annunciato il ricatto DAL NOSTRO INVIATO RAVENNA — Hanno profanato una tomba e portato via un ricordo, quel che resta del fondatore di un impero, Serafino Ferruzzi, «11 dottore», come lo chiamano ancora qui, o «mister miliardo» come lo chiamavano con grande rispetto in America dov'era sbarcato nei primi Anni Sessanta, conquistando il mercato dei cereali Adesso 1 banditi chiedono un riscatto, forse miliardi, ricattando con una reliquia una famiglia e una società che si è dilatata in tutto 11 mondo. Proprio come fecero qualche anno fa due rifugiati politici in Svizzera con le spoglie di Charlie Chaplin, razziate a Corsier sur Vevey. Ravenna è ferita. Attorno alla tomba del vecchio capostipite s'aggirano straniti operai, giovani, persino signore con 1 fiori In mano e il velo nero, come se avessero profanato la salma di una persona cara: -Era uno di noi». Ersilio Tognini, l'arcivescovo, tuona dal pulpito: 'Questo è un parricidio, perché uccidere l sentimenti dei figli è parricidio.. Serafino Ferruzzi mori nel rogo del suo bireattore una sera di dicembre di 8 anni fa. nebbia bassa e il tetto di una casa che si slabbrò per la botta. Lo seppellirono nella tomba di famiglia del cimitero di Ravenna, un sepolcro persino modesto, con cinque salme dentro e un solo nome fuori inciso sul marmo, quello di Ermanno Perdinzanl, il marito di Alessandra, la più piccola dei quattro figli I profanatori hanno scardinato la porta d'ingresso, aperto la tomba di travertino e poi la cassa. Venerdì mattina era arrivata una lettera alla famiglia, a palazzo Prandi un edificio del Seicento nel cuore della città: poche parole scritte male, piene di scarabocchi; frasi quasi senza senso. Fra una riga e l'altra, però, si accennava pure a un ricatto. Raul Cardini 11 leader del gruppo Ferruzzi non c'è: è all'estero, in Spagna, torna solò oggi e non è stato ancora avvertito. Oli altri forse non ci hanno creduto troppo. Due giorni prima erano stati appena compiuti 1 lavo¬ ri di manutenzione alla cappella e nessuno s'era accorto di niente, la lapide era in ordine, e c'erano le rose rosse di 8issi e Francesco, la corona d'alloro, i mazzi di lilium e di margherite appoggiati accanto.al marmo, tutto a posto come sempre. La lettera fu consegnata al questore, sarà stato un folle, «capita quando si va sempre in tivù». Alle 11 e un quarto di venerdì sera, però, i malviventi si sono rifatti vivi con una telefonata al «Messaggero», 11 giornale romano di proprietà della Montedlson, dove 1 Ferruzzi sono soci di maggioranza. Il centralinista cade dalle nuvole, vuole la cronaca?, chi cerca?, di che cosa parla? Altri 15 minuti e questa volta squilla 11 telefono nella caserma del carabinieri di Ravenna. Voce napoletana, e sembra uno scherzo o una chiamata in codice. Lo sconosciuto detta una frase sillabando ogni lettera con il nome di una città: 'Abbiamo rubato la salma di Serafino Ferruzzi». Questa volta non ci sono più dubbi All'una di notte il custode del cimitero viene svegliato, sul piazzale lampeggiano le sirene, gli agenti in borghese vogliono essere accompagnati alla tomba del Ferruzzi. Il custode prende la lampada, si stropiccia gli occhi. Che è successo? La cappella sta a 200 metri da un cancello, venti da un muro di cinta, un po' distante da quella della famiglia Monti, questa molto più pretenziosa, quasi un tempio in cristallo. Arrivano e svitano la lapide: il sigillo murario del loculo è stato demolito, la cassa di zinco tagliata con una cesoia. I resti di Serafino Ferruzzi non ci sono più. I banditi forse, si sono fatti chiudere la sera di giovedì; hanno lavorato indisturbati nella notte, poi sono usciti scavalcando il muro. Un folle o una banda? Il procuratore capo Aldo Ricciuti non toglie tutti 1 dubbi ma alla fine qualcosa ammette: «C'é stato un contatto con una richiesta. E' un trafugamento che mira a un'estorsione: Pierangelo Sapegno (Continua a pagina 2 In quarta colonna)

Luoghi citati: America, Ravenna, Spagna, Svizzera, Vevey