La pallavolo passa da un boom all'altro

Rifili! Rifili! La pallavolo passa da un boom all'altro I dodici uomini di Prandi I tesserati sono 404 mila, di cui 240 mila ragazze, cioè il 60 per cento - D beach-volley, Tarma di propaganda di ogni estate gna-trasferimenti è stata particolarmente attiva: gli argentini, lo scorso anno bloccati in patria dalla loro federazione, hanno riottenuto il «visto» diventando subito appetiti da molti club, nonostante tesserarli rappresenti un investimento quasi pazzesco, che per qualcuno arriva ai 200 mila dollari. D'altronde la pallavolo sta crescendo: quest'anno avrà più spazio SECONDA, tra gli sport di squadra, soltanto al calcio, la pallavolo con i suoi 404 mila tesserati offre su questo dato un particolare motivo di riflessione in quanto sono ben 240 mila le donne, ossia circa il sessanta per cento. Nonostante questo particolare, che porta a una struttura di campionati persino più articolata di quella maschile, è il volley giocato dagli uomini quello che ottiene i maggiori consensi e trova più largo seguito di spettatori e tifo. Nata come fenomeno soprattutto emiliano-romagnolo, la pallavolo (che vanta tra i fondatori della federazione, nel . 1946, anche il torinesissimo rag. Cotta) negli anni è andata estendendo i propri! confini, fino ad assumere quella dimensione nazionale, testimoniata dalla presenza nel massimo campionato di squadre agli antipodi, dalla piemontese Bistefani Cus Torino alle siciliane Opel Agrigento e Pozzillo Catania, dalla friulana Giorno Fontanafredda alla marchigiana Falconara. Ma il dato più esaltante, attualmente, è legato ai giovani, mentre un elemento di notevole crescita e diffusione è rappresentato dal beach-volley, la pallavolo da spiaggia, n nùmero dei giovani che si avvicinano alla pallavolo è in costante crescita, il mini volley trova sempre più entusiasti interpreti. La filosofia del volley, gioco di squadra per eccellenza, che stempera grazie alla rete che divide i contendenti un certo tipo di ardore agonistico, evidentemente piace ai ragazzi e anche ai genitori, giustamente preoccupati di evitare occasioni che contribuiscano ad accentuare il clima di violenza in cui si vive di questi tempi. In quanto al beachvolley è il gran fenomeno delle ultime estati. Diecimila spettatori a Rimini per la finale del circuito al quale hanno partecipato anche numerosi protagonisti del campionato chiariscono l'esplosione d'interesse per questo misurarsi, due contro due, con regole abbastanza simili a quelle dei campionati Come gioco da spiaggia, una rete e il campo segnato anche in maniera rudimentale, la pallavolo ha sempre avuto proseliti, adesso il beachvolley ne raccoglie anche di più. Il campionato maschile di Al n. 43. iniziatosi sabato scorso, quest'anno durerà sei mesi. E' stato cioè concentrato al massimo per dar tempo alla nazionale di preparare poi il torneo di qualificazione olimpica. Nell'estate la campa¬ Una bella schiacciata di Gia in tv e, per la prima volta, schiera al via tutte squadre con lo sponsor e nessuna con il ruolo predestinato di «materasso». Modena (la Panini ha vinto gli ultimi due scudetti), Parma e Bologna (con i nuovi marchi Maxicono e Camst), Torino (Bistefani), Falconara (Kutiba) e Padova (Ciesse) sono le pretendenti al dialogo-scudetto. Giorgio Barberi» ianni Lanfranco (a destra) ai te mpi H. 4MOCATOU MKHO ALT. IWOOO E DATA HAKIM 1 Giancarlo Snidero centrale 1,95 Udine 5-6-68 2 Giorgio Vigna universale 1,95 Torino 18-6-58 4 Gtampiero Valsania universale 1,91 Torino 8-2-66 5 JanHedengard alzatcre 135 Lidingo(Sve) 27-5-63 7 Riccardo Gallia schiacciatore 138 Alessandria 29-4-69 8 Guido De Luigi centrale 138 Torino 17-2-63 9 Fulvio Arlagno alzatore 1,91 Torino 29-1-63 10 Dario Da Rolt schiacciatore 135 Sassari 10-6-67 12 Francesco Angesia alzatore 136 Torino 14-11-69 13 Pat Powers schiacciatore 136 San Diego (Usa) 13-2-59 14 Gianni Lanfranco centrale 139 Torino 9-5-56 15 Carlo Gaddo centrale 138 Vercelli 25-1-69 Allenatore: Silvan del suo primo periodo torinese o Pran di - Vice: Gabriele Melato - D.S.: Gino Primasso