Trai nipoti di Einstein di Luciano Genta

Trai nipoti di Einstein Trai nipoti di Einstein Lo scaffale . A LLA ricerca dell'uno* è il titolo \\^\ avvincente scelto per raccontare come una grande saga la storia della fisica nel nostro secolo: il tentativo di arrivare a una «unificazione delle forze della natura», dalle supernove ai frammenti dell'atomo, a una «descrizione completa del fondamenti della materia, dello spazio e del tempo», a un «insieme coerente di equazioni contenenti gli elementi del cosmo». E' un librone di quasi 600 pagine scritto dagli americani Robert Crease e Charles Mann, tradotto da Mondadori. Gli autori si sono proposti di raccontare «una storia non di protoni, ma di persone», e hanno intervistato tutti i «figli di Einstein», 125 tra l più noti fisici di tutto 11 mondo, visitando università e laboratori di ricerca L'intenzione era interessante e ambiziosa, ma il risultato lascia spesso perplessi: perché il racconto colloquiale e in presa diretta si dilata e frammenta, mescola l'essenziale e l'aneddotico, con eccessive spatole di colore e toni da rotocalco. Agli occhi degli autori, ad esempio, Carlo Rubbia è un «uomo ambizioso dallo scilinguagnolo sciatto» e Antonino Zichichi è definito come uno «sperimentatore con una fotogenica criniera di capelli bianchi». Ben altri stimoli di riflessione e qualità di informazione si ritrovano In L'enigma della gravitazione di Peter Bergmann. giunto alla quinta edizione, aggiornata e ampliata, nella Biblioteca EST Mondadori: una esemplare introduzione alla teorìa della relatività e al suoi successivi sviluppi. H tutto In un terzo di pagine ( e quasi a metà costo) rispetto al «Dallas» scientifico di Crease e Mann. Una segnalazione, rigorosamente riservata agli specialisti, per il trattato di geofisica del russo Vladimir Zarkov, Struttura interna della Terra e dei pianeti (Editori Riuniti). I giornali italiani hanno dedicato brevi trafiletti a Peter Medawar, morto a Londra all'età di 72 anni: immunologo, pioniere degli studi sul trapianti, Nobel per la medicina nel 60. eccellente divulgatore. I suol libri restano tra i migliori esempi di quello stile anglosassone capace di unire precisione concettuale e vivacità espressiva. Tra quelli tradotti in italiano sono da ricordare i Consigli a un giovane scienziato e 7 limiti della scienza (Borìnghierì), Difesa della scienza (Armando), Introduzione alla biologia e Da Aristotele a zoo. Dizionario filosofico di biologia (Mondadori) Fu proprio Medawar a definire «uno dei biologi più influenti del nostro secolo» John Haldane, di cui esce da Garzanti la raccolta di articoli Della misura giusta. Scienziato-ftlosofo. Haldane (1892-1964) elaborò una «visione dialettica del darwinismo», convinto che si dovesse ricercare la «compatibilità» tra le teorie di Darwin e di Mendel, senza dimenticare Marx ed Engels, superando la «ridicola dicotomia geni-ambiente, lnnato-appreso». Divulgatore brillante, sia che scrivesse per pubblicazioni accademiche o per 11 popolare Daily Worker, sapeva ogni volta stabilire i nessi tra la ricerca dello scienziato e i problemi della società, con una grande fantasia di esempi. Biologia Luciano Genta

Luoghi citati: Londra, Mondadori