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nobile ma ignorata nobile ma ignorata | $ In tensione un fJlo$l'cnJa$ ' le, via via che diventa sottile, diventa anche più lungo. Il prodotto cosi ottenuto è quello che vediamo utilizzare nei cantieri edili ma il filo, variamente intrecciato, può diventare trefolo (da tre fili) e fune, e allora vie- Mentre cala la produzione di acciaio, si va verso tipi di tondino sempre più specializzati ne impiegato negli impianti di sollevamento: gru, ascensori e macchine per trivellazioni petrolifere. La fune che si impiega in campo petrolifero viene dilaniata «off shore» ed è di tipo speciale: resistente alla 1 corrosione oblunga chilometri senza alcuna saldatura. Ma le applicazioni del filo metallico possono essere davvero Impensabili. L'Aeritalia dovrà realizzare i cento chilometri di «filo spaziale» del progetto CnrNasa che prevede l'ancoraggio di un satellite allo Shuttle. L'Italia è all'avanguardia nella tecnologia del filo metallico, tanto che d'ora in poi si terranno a Milano una fiera e un convegno ogni due anni in concorrenza con le altre quattro fiere mondiali di Dusseldorf, Atlanta, Tokyo e Mosca. L'anno di intervallo italiano sarà occupato dalla fiera di Basilea, che si chiamerà, come quella italiana, Metalfilo. E' una iniziativa Interessante sia per l'industria di Stato sia per quella privata, soprattutto per la «zona del tondino» di Brescia. In base al Piano Davignon l'Italia sta riducendo la propria capacità produttiva di acciaio di 5,8 milioni di tonnellate. Ciò comporta la soppressione di 32 mila posti di lavoro, che vanno compensati con lo sviluppo di produzione specializzata. Gli Stati Uniti hanno già dimostrato a partire dal 1970 che bisogna lasciare la produzione a «ciclo integrale» per incrementare quella del filo metallico. L'iniziativa italiana va in questa direzione come del resto l'avvio di contatti con la Cina per la fornitura di impianti e tecnologia. La Cina ha in programma di fabbricare un miliardo di biciclette, e anche il cemento armato sta conoscendo una espansione senza precedenti. Un tempo ci legava alla Cina il filo di seta di Marco Polo; il futuro potrebbe essere un filo d'acciaio. Stefano Pavan