Record sovietico un anno in orbita

Record sovietico un anno in orbita Record sovietico un anno in orbita IVAN Bekey, della Nasa, nel discorso di apertura della seconda conferenza internazionale sul i satelliti a guinzaglio (tethers) svoltasi a Venezia al primi di ottobre è, ottimista e, paragonando le imprese spaziali del mondo occidentale a un ammalato, ha voluto fornire assicurazioni che questo ammalato dà segni eridenti non solo di stare meglio ma di avere una gran voglia di saltare fuori dal letto. In realtà ha detto • to chase the nurse', che in termini blandi vuol dire di far la corte all'infermiera. Il suo è stato un discorso nello stile antiretorico tipico degli americani, cui gli insuccessi sembrano aver dato nuovo vigore, condiviso dagli europei dopo il successo dell'ultimo volo di ariane. Ha dato atto al sovietici di un programma mvtgorous and good* e con questo non ha detto niente di nuovo: dal febbraio dell'anno scorso i sovietici hanno in orbita la stazione spaziale Mir, con il modulo di ricerca Kwant, la navicella Soyuz Tm e la piattaforma automatica Progress 32 ormeggiata pochi giorni fa alla stazione, senza contare i molteplici lanci di satelliti e il razzo Energia da 100 tonnellate. Ma la cosa più Interessante della stazione Mir, secondo l'esperto di medicina spaziale dell'Esa, è che i due cosmonauti sono In orbita da più di un anno e stanno bene. Purtroppo sui risultati ottenuti dal sovietici e sui loro programmi scientifici si conoscono soltanto le linee essenziali. Non ci resta che sperare nella «glasnost». Questo In definitiva si risolve in una spinta ulteriore per gli americani. Bekey è stato esplicito sui problemi ancora aperti della stazione spaziale, che sarà per due quarti americana, per un quarto europea e per un quarto giapponese. Il quarto europeo è l'ormai noto progetto Columbus, portato avanti dall'Aeritalia. Passando al satellite a guinzaglio, nella sua versione più semplice consiste di due masse legate da un filo teso. Le masse ruotano a differenti livelli intorno alla Terra con la velocità angolare del loro centro di massa. Il tether poi, al naturale, porte: una dà nella stanza di Daria e una in quella di Elena. Elena e Flavia hanno una sola porta in camera. In

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