Valenzana un altro acuto

Anche il Ventimiglia dei «bomber» è costretto alla resa Anche il Ventimiglia dei «bomber» è costretto alla resa Valenzano, un altro acuto VALENZA — Anche i denti famelici dell'attacco più prolifico (10 reti) si spuntano contro la difesa più coriacea del girone (un gol su rigore) e il Ventimiglia deve cedere alla spinta irresistibile di una sempre più sorprendente Valenzana (1-0). L'allenatore ospite Pisano si preoccupa subito di cancellare il mito della prima linea -ammazzasette.: -La maggior parte delle reti sono state segnate in un paio di partite, non abbiamo un attaccobomba, ma semplicemente una squadra che gioca un buon calcio. E' la stessa dello scorso anno, con in più Bencardino e Velia, due uomini d'esperienza cìie sanno far giostrare a dovere i compagni-. Sulla gara odierna. Pisano si limita ad osservare che l'infortunio al terzino Rotella ha costituito la svolta decisiva: -fri panchina non avevo difensori, ho dovuto affidare Tascheri a Soncin, che non è sicuramente un marcatore stretto-. Tuttavia il gol della Valenzana è venuto da una prodezza di Tascheri e non può essere imputato al suo controllore. La verità è che il centrocampo rossoblu, con gli esperti Lupone e Olivieri e lo scattante Porcelli, ha saputo controllare a dovere gli avversari, rintuzzando ogni offensiva nel primo tempo e trovando spazi per un veemente riscatto nella ripresa. Tant'è vero che, dopo il gol, la rincorsa del Ventimiglia ha prodotto una sola occasione veramente pericolosa (74') che Morello di testa ha sprecato. Per contro la Valenzana ha al suo attivo almeno quattro occasioni favorevoli, che non si sono tradotte in gol per un soffio. Come sottolinea mister Fait: «Questa squadra vive alla giornata, non pensa a traguardi clamorosi, ma sa farsi valere contro chiunque. Intanto è seconda in classifica e senza il suo bomber Virginio Negri, che soltanto ieri ha ripreso ad allenarsi dopo l'operazione al menisco'. La cronaca. I primi 45 minuti sono di studio: le due formazioni si temono a vicenda e badano a non scoprirsi. A partire dal 28' l'azione dei padroni di casa si fa più incisiva, ma il primo tempo si chiude a reti inviolate. Non trascorrono 3 minuti della ripresa, e la Valenzana è in vantaggio con un'azione da manuale: apertura di Olivieri per Cristiano Negri che s'invola sulla destra e lascia partire un cross a mezza altezza su cui interviene in tuffo Tascheri, anticipando di testa difensore e portiere. Il Ventimiglia tenta subito di reagire, ma cosi facendo deve scoprirsi e ne approfitta la Valenzana. Al 63', su punizione di Barbieri, Negri interviene d'anticipo ma il suo tiro è alto. Quattro minuti dopo è Porcelli ad Impegnare Osenda con un tiro al volo. Mentre Moretti se la cava con interventi di ordinaria amministrazione, il numero uno ospite deve ancora esibirsi al 70' in una respinta col ginocchio su un bolide di Porcelli. Al 74' l'azione più pericolosa dei liguri: Morello, intercetta una punizione di Bencardino, ma la sua incornata è fuori bersaglio. La Valenzana ha ancora due occasioni clamorose con Tascheri che all'81' si fa ribattere il tiro da Osenda e all'89' non riesce ad appoggiare in rete una fortunosa deviazione dello stesso portiere.