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H Torino con due gol dell'austriaco infligge la prima sconfitta alla Fiorentina H Torino con due gol dell'austriaco infligge la prima sconfitta alla Fiorentina Polster coglie il giglio appassito Viola La Fiorentina è scesa in campo chiusa a riccio, evidente 11 disegno, pungere in contropiede, ma 11 Torino non si è lasciato attirare nella trappola ed ha attaccato con molta accortezza, ispirato da Comi che anche Ieri, a differenza di quanto sembrano credere certi tifosi, è stato utile e bravo. La novità, semmai, era costituita da Berggreen su Baggio, una mossa che ha dato ragione a Radice. Il gioiello viola Ieri non ha brillato, ci è parso abulico e stanco, incapace di entrare nel vivo del gioco, distratto quasi, 11 simbolo della Fiorentina battuta. Il Torino ha aperto il forziere viola, se cosi possiamo esprimerci, dopo poco più di venti minuti. Fino a quel momento partita molto tattica, chiusa, difficile da glo- rentina 6 6,5 6 6 6,5 6,5 6,5 6 6,5 tv 6,5 7 Land ucci Contratto (78' Bosco) Carobbl Berti Pln Hysen Pellegrini Onorati Diaz Baggio DI Chiara (59' Rebonato) 6,5 I All. Eriksson rigore Cravero incasso di una quota mai pericolosi, a rete solo nel finale con Baggio (su rigore) care per chi aveva il compito di attaccare, cioè per il Torino. Crippa ha centrato, Cravero ha deviato in acrobazia di testa e Gritti, dopo aver controllato il pallone ha deciso di passarlo al centro dove c'era Polster libero come un fringuello. Tocco di sinistro e gol numero cinque in campionato dell'austriaco che ha fatto sei al 6T al termine di un'azione quasi identica, almeno per quanto riguarda 1 protagonisti. Gritti è stato messo in azione da Comi, è entrato in area e si è bevuto in finta due avversari, portiere compreso. Bravo l'attaccante granata, e pure altruista dato che ancora una volta. Invece di cercare 11 primo gol in campionato, ha cercato il piede di Polster meglio piazzato: destro basso, stavolta, e bisogna riconoscere che l'austriaco sa vedere bene gli angoli. Sul 2-0, in verità, non c'era motivo di credere che la partita potesse avere qualche sussulto finale. Anche perché la Fiorentina, una volta in svantaggio, anzi in doppio svantaggio, non è riuscita a cambiare di molto la sua tattica e si è portata in avanti piti per necessita di copione che per vera convinzione. A dare un po' di pepe ad un finale scontato ci ha però pensato l'arbitro Lombardo, anche lui come la Fiorentina in giornata di scarsa vena. Ai 72' Cravero ha sfiorato Pellegrini lanciato in area ed il viola è finito lungo a terra: rigore, destro di Baggio e gol. e) - Meritata vittoria dei granata padroni del campo - Di Gritti entrambi gli assist