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Il brasiliano e l'inglese, compagni di squadra nella Williams, si giocano domenica il mondiale nel Gran Premio del Giappone sulla pista di Suzuka Il brasiliano e l'inglese, compagni di squadra nella Williams, si giocano domenica il mondiale nel Gran Premio del Giappone sulla pista di Suzuka Piquet e Mansell, due samurai per il tìtolo della Formula I Nigel Mansell e Nelson Piquet in una rara immagine ch e li ritrae insieme sorrìdenti di CRISTIANO CHIAVEQATQ Sport spettacolare per vocazione, la Formula 1 si appresta a chiudere la stagione in modo palpitante. Mancano due gare al termine del campionato, ma già domenica prossima si potrà assistere ad urta prova decisiva con il Gran Premio del Giappone. Nelson Piquet avrà infatti a disposizione il suo secondo match-ball, dopo quello fallito a Città del Messico. Una vittoria del brasiliano Infatti escluderebbe dalla lotta Nlgel Mansell, unico avversario rimasto. L'inglese invece dovrà lottare per assicurarsi la possibilità di continuare la sfida nel G.P. d'Australia, il 15 novembre ad Adelaide. Si correrà nel circuito di Suzuka, sulla pista utilizzata normalmente dalla Honda per 1 collaudi. E questo potrebbe essere un piccolo vantaggio per il brasiliano che su quel tracciato, all'apparenza molto impegnativo, ha svolto parecchi test. Per quanto riguarda il Giappone, si tratta di un ritorno. Nel Paese del Sol Levante si gareggiò nel 1976 e nel 19T7 sulla pista del Fuji Nella prima occasione Niki Lauda, rifiu¬ tandosi clamorosamente di guidare sul tracciato allagato, sotto una pioggia battente, consegnò su un piatto d'argento il titolo iridato a James Hunt che, arrivando terzo nella prova vinta da Mario Andretti, si affermò per un punto. L'anno successivo l'austrìaco della Ferrari conquistò il suo secondo alloro ma la gara fu ancora appannaggio di Hunt Piquet si presenta all'appuntamento con dodici punti di vantaggio. Un margine cospicuo, ma 11 sudamericano può solo puntare al successo soprattutto per toglierlo al compagno di squadra. Se Mansell Infatti dovesse vincere, per Nelson le cose si complicherebbero parecchio. Anche perché ha già raggiunto 11 limite massimo accumulabile di undici punteggi e sarà in ogni caso costretto a scartare ogni risultato Inferiore al secondo posto. Per Mansell 11 compito sarà ancora più difficile. Un Inconveniente, una foratura, un ritiro, lo metterebbe ko. In ogni caso, anche nell'evenienza di un abbandono di Piquet, dovrà conquistare almeno tre punti per continuare a sperare e battersi nella prova conclusiva. Ricordia¬ mo che a parità di punti sarà in ogni caso l'Inglese a conquistare U titolo per maggior numero di primi posti Ai margini di questa sfida da Samurai, con l'Honda giapponese nel ruolo di arbitro (speriamo Imparziale), tutta una serie di motivazioni di Interessi Dal propositi di Senna e Prost che mai rinunciano a conquistare una vittoria, alla posizione della Ferrari sempre alla ricerca di un successo che interrompa la lunghissima serie negativa. La scuderìa di Mar-anello ha tuonato tante volte nelle ultime corse, che finalmente potrebbe anche arrivare la pioggia, cioè un'affermazione. Ma dopo nove gare vincenti su quattordici sinora disputate, la Williams difficilmente potrà essere sconfitta. Ragion per cui Mansell e Piquet dovranno vedersela In un testa a testa disperato, nel quale conteranno anche le implicazioni psicologiche, eventuali alleanze. 1 giochi di squadra. Da una par* te l'inglese ed 11 suo team, dall'altra la Honda che non ai è mai schierata ufficialmente con Piquet, anche se In pratica ha già bocciato il britannico togliendo alla stessa Williams 1 motori. rpm Curva Hairpm Sonopammio La pista di Suzuka è lunga 5859 metri. D circuito e medioveloce con (fcie soli rettilinei, la velocità massima raggiungibile dovrebbe essere di circa 320 chilometri orari ■ Dodici punti fra 1 due rivoli Questa la classifica mondiale dopo 14 prove: 1. Piquet (Bra) punti 73; 2. Mansell (Ob) 61; 3. Senna (Bra) 51; 4. Prost (Fra) 46; 5. Johansson (8ve) 36; 6. Berger (Aut) 18; 7. Fabi (Ita) 13; 8. Boutsen (Bel) 10; 9. Albo reto (Ita) e Cheever (Usa) 8; 11. Patrese (Ita) e Nakajtma (Ola) 6; 13. De Cesaris (Ita), Strelf f (Fra) e Palmer (Ob) 3; 16. Warwlck (Ob) e Alllot (Fra) 3; 18. Brundle (Gb) 3; 19. Amoux (Fra) e Capelli (Ita) 1.