Paranormale e magia? Sì grazie Fanno parte della storia dell'uomo

Chiusa a Riva del Garda la kermesse di scienziati, fachiri, intellettuali e medici Chiusa a Riva del Garda la kermesse di scienziati, fachiri, intellettuali e medici Paranormale e magia? Fanno parie della storia dell'i L'alpinista Messne DAL NOSTRO INVIATO RIVA DEL GARDA — Ritorna. Dopo dieci anni Uri QeUer, il paracadutista israeliano diventato l'uomo paranormale per eccellenza, ricompare in pubblico e ricomincia come se niente fosse a piegare cucchiaioni. Era stato accusato d'essere un Impostore, era finito In un vortice di polemiche sgradevoli, aveva collaborato senza troppo successo col Bulgari, i gioiellieri romani cui era stato rapito ti figlio. Da tempo, comunque, di lui non si sentiva più parlare, i." venuto al convegno che la rivista Astra (217 mila copie di vendita) dedica come ogni anno alle sue tematiche preferite. Quest'anno si parlava di «Fede e scienza, miracoli e magia». Magia se n'è vista poca, miracoli, almeno In senso spettacolare, tanti. Dal fachiro (e reverendo gallese) Ken Owen, che se n'è rimasto più di due giorni su un letto di chiodi, chiacchierando e sorridendo al pubblico, sedendosi e coricandosi, mangiando un po' di frutta e facendosi fuori una gran quantità di bevande, all'indiano Gyanander, che è rimasto sepolto S giorni nel giardino del palazzo dei congressi. Gli unici che ritenevano tutto ciò quasi normale erano proprio i protagonisti. «E' una forma di disciplina» sussurrava per esempio Owen, mentre il suo assistente (copia fotostatica di Lotar, Il servo di Mandrake) per Ingannare ti tempo si infilava spilloni nelle braccia e si mesceva generosamente Pinot. Ma II fachiro gallese non è un r crede che lo Yeti esi Riva del Garda, n mago Uri Gemago del fumetti. Vuole dimostrare ciò che, secondo lui, possiamo ottenere tutti con la concentrazione e l'autodisciplina. Anche Retnhold Messner, lo scalatore, dopo aver intrattenuto una platea di mille persone adoranti con le immagini del suo viaggio alla montagna sacra del Kailash, una vetta che per rispetto al tibetani si rifiuta di scalare, parlava tranquillamente dello Yeti. Lui, quella misteriosa bestia o forse uomo descritto nelle leggende degli sherpa, l'ha visto. E' sicuro sia un animale, ma prima di avere delle prove documentarle non cerca di convincere nessuno che esista davvero. A Messner piacciono t miti, le leggende, le religioni, ma sta - Ritorna Uri Gell Geller (mentre piega un oggetto di come «tentativo per trovare una ragione di vita per un certo numero di persone in un determinato posto». Parta invece con una punta di fastidio delle sue allucinazioni, delle sue esperienze paranormali senza maschera a settemila metri. E ricorda come per un tibetano, che considera la possibilità di comunicare a distanza col pensiero la mèta difficile di un lungo itinerario spirituale, ti nostro comune radiotelefono sta uno choc, qualcosa che può fargli credere gli occidentali, tutti gli occidentali, molto saggi e illuminati, più dei suol Lama. Chissà che i vari miracoli che si sono alternati a Riva del Garda non siano tanti radiotelefoni provenienti da altre dimensioni e altre culture. E' un Interrogativo che In er il discusso «piegatore di cucchiaini» quello cioè della grande tradizione religiosa e mitica del passato. E il passato non è sempre morto, molto spesso, potremmo aggiungere, è contemporaneo. E' già stato ricordato l'intervento di Umberto Eco alla Fiera di Francoforte, dove il nostro maitre à penser aveva parlato dell'irrazionale nel mondo d'oggi facendo riferimento al proliferare di culture apparantemente eterogenee nella civiltà del secondo secolo. L'itinerario nel meraviglioso sembra una grande biblioteca dove la -varia- si dilata sempre più. E ci dice, anche se non sempre in modo tranquillizzante, che il mondo è più vasto. della carta geografica. Se ci sono in questo proliferare di ritorni e rinascite degli Impostoti, In fondo non è grave. Anche nell'epoca descritta da Eco non mancavano i ciarlatani. E un secalo prima un profeta gnostico, Simon Mago, ci rimise anche la pelle per aver voluto esibirsi in una levitazione di fronte a Nerone. San Pietro, dice la leggenda, pregò ti Signore dt smascherarlo, e Simon Mago precipitò, uccidendosi. A Riva del Garda non è caduto nessuno, e questo è già un Iman segno. Pure, non sano certo mancati esempi a un soffio dal disagio e dalla trasformazione dello stupore in preoccupazione e perplessità. Uno lo ha offerto il medico brasiliano Edson De Quelroz. Lui opera in stato di trance, perché al momento dt Impugnare il bisturi viene pervaso dallo spirito dt un non meglio Identificato grande chirurgo del passato: un certo Fritz. I risultati, assicura, sono ottimi. Ne dà una dimostrazione in sala stampa, sorvegliato da due medici Inviati, su sollecitazione di Astra, dall'Ordine di Trento. Campare una paziente, la signora Raffaelle Bondtettt, svizzera di Ascona. Ha l'artrosi cervicale. Il medico brasiliano fa un lunghissimo prologo, spiegando che esiste una specie dt ospedale degli spiriti, con 12300 medici fantasma, prega Gesù e poi infila un ago nella •speco vertebrale- della donna, all'altezza del collo. Esce un liquida bianco, il •liquor-, e la signora se ne va dopo aver detto d'aver sentito solo una forte scossa. I medici sano perplessi. Questa sorta di iniezione, dicono, può venir fatta in ospedale, senea anestesia, e senza provocare dolore. C'è un particolare: secondo loro non serve affatto a curare l'artrosi. Bisognerà aspettare. Ventiquattr'ore sono state invece sufficienti per la simpatica Roberta Zanelli, milanese, 18 anni, hostess della manifestazione. Ieri andava In giro con un enorme cucchiaio piegato In due con le sue mani grazie all'aiuto del tedesco Walter Frank. Roberta ammette d'averci riprovato per tutta la notte, ma senza successo. E' un po' scossa, e aveva male al dito. Per niente agitati, invece, i bambini nelle cui mani Uri Geller ha messo del semi che poi ha fatto germogliare In pochi secondi. Il cronista ha una domanda che gli brucia dentro: a proposito, signor Geller, ma che cosa ha fatto in tutti questi anni? «Ho cercato petròlio e sono diventato miliardario» è la risposta. E perché l'ha fatto? «Perché piegando cucchiai non si vive». metallo) è tornato alla riballa fondo hanno dovuto porsi anche i 'diversi- dt questo convegno: Il filosofo Emanuele Severino, lo psicanalista Cesare Musatti e il cibernetico Silvio Ceccato, invitati per una tavola rotonda. La magia, ti paranormale, Insomma l'irrazionale sono per Musatti una -zona- della società che conferma, Indirettamente, proprio la razionalità scientifica, che permette di ordinarla, carne in una biblioteca organizzata per soggetti è Indispensabile un settore di «varia» per consentire dt definire tutti gli altri, dalla critica d'arte alla storia. Ma tutto questo, contesta il filosofo, non è una sorta di «pattumiera della storia». Per Severino l'errore sarebbe proprio dt vedere t fenomeni eccezionali fuori dal loro contesto,

Luoghi citati: Francoforte, Riva Del Garda, Trento