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Sarà la casa costruttrice a decodificare i «registratori» delFATR-42 Sarà la casa costruttrice a decodificare i «registratori» delFATR-42 In Inghilterra le due «natole nere» Per l'aereo precipituna lieve anomalia COMO — Le due scatole nere del Colibrì ATR-42 dell'Ati, precipitato giovedì scorso sui monti di Barni, da Ieri pomeriggio sono in Inghilterra dove saranno decodificate. Con un «Gulf Stream» del 31° stormo, decollato dalla Mal pensa, sono state portate a Farnborough, presso Londra, al laboratorio «Accident Investigatlon Branch», un ente pubblico istituito nel 1919, fornito delle più moderne attrezzature per le indagini sugli incìdenti aerei .1 risultati dovrebbero arrivarci entro martedì sera», ha spiegato il dottor Mario Del Franco, procuratore della Repubblica di Como che, con 11 dottor Stanislao Franchlna, suo collega di Lecco, coordina le indagini • Abbiamo scelto l'Inghilterra perché sappiamo che opera con la massima efficienza, la massima rapidità e la massima serenità — ha sostenuto il dottor Franchina —. Ed anche per una questione di neutralità e garanzia assoluta. Nel centro inglese operano i tecnici della Sunstrad che costruisce le scatole nere». Ieri intanto, sul luogo della sciagura aerea è stato trovato il quaderno di bordo. Un documento molto Importante in quanto potrà contribuire a sciogliere un qu'e- ato nel Comasco l per quello elettrico Asso. Un gruppo di funzionsito sorto dopo che con insistenza si è parlato di avaria al sistema antighiaccio. «IZ quaderno di bordo è stato consegnato alle commissioni tecniche — hanno spiegato i due magistrati nel corso della conferenza stampa svoltasi in un locale del municipio di Asso —. Dovrà innanzitutto essere trattato per evitare deterioramenti». Ma 1 magistrati hanno già acquisito agli atti gli altri l'Ati smentisce l'avario dell'elica destra» - ari e medici legali tedeschi venudue quaderni di bordo (Q.T.B.) che erano presso il servizio tecnico dell'AU e il Registro Aeronautico Italiano (R.A.I.). Il quaderno di bordo, soprattutto nella versione originale, è un documento molto importante. Si potrà chiarire se realmente il sistema antighiaccio era in avaria cóme ha scritto ieri •Il Manifesto». Un comunicato dell'Ati, diffuso dalle agenzie, però, ha precisato a del sistema antighi Nuove ipotesi sulla ti per identificare le salme che «il sistema principale antighiaccio, che è quello pneumatico, era perfettamente funzionante e mai aveva accusato alcuna anomalia». Si parla, invece, di «una lieve anomalia di un automatismo dell'antighiaccio elettrico di una pala dell'elica del motore destro. Per questa lieve disfunzione e per maggior sicurezza si era provveduto a spalmare l'elica destra di un liquido ariti- L'impresa è riu hiaccio: «C'era solo sciagura di giovedì ghiaccio (silicone, n.d.r;), come peraltro previsto dalle disposizioni tecniche del costruttore». Questo spiegherebbe perché l'aereo è partito con 48 minuti di ritardo. I magistrati hanno precisato che 'nessun frammento dell'aeroplano è stato rimosso. »Il trasferimento sarà deciso dalla Commissione tecnica — ha aggiunto il dottor Del Franco —. Per ora sono state prese solo le due scatole nere». SI ricostruiscono, intanto, i particolari della caduta dell'ATR-42. Dopo essersi Infilato nel canalone della morte, In località «Castel de Lives» fra la Conca di Orezzo e la Val Ferrera, e tagliato a metà una dozzina di piante, si sarebbe schiantato contro una parete rocciosa. In quel momento 11 «Colibrì», per la mancata depressurizzazione, sarebbe esploso come un'enorme pentola a pressione. Sembra trovare una spiegazione anche il fatto che molti testimoni hanno affermato di aver visto una palla di fuoco. Il pilota dell'ATR-42 avrebbe scaricato kerosene per alleggerire l'aereo mentre era In volo. Carburante che avrebbe preso fuoco. Da qui la scia luminosa, anche se le valutazioni degli esperti non sono univoche. Marco Marelli scita, una donna fra